Puo’ l’amicizia durare una vita? “Un’estate per sempre” dice di si’!
Eva, Benedict, Sylvie e Lucien si conoscono all’università e la loro amicizia passa indenne decenni, crisi economiche, problemi di lavoro e di cuore.
I quattro amici vivono quattro esistenze diverse, con scelte diverse che solo apparentemente li allontanano. Il libro narra anno dopo anno la loro vita, vista da punti di vista differenti: ogni volta ognuno di loro racconta la sua situazione e quella degli altri.
Un libro che ho letto volentieri, ma che sinceramente non mi ha preso piu’ di tanto. Non so se perchè le vite di questi quattro ragazzi sono cosi’ lontane dalla mia o perchè non mi sono in fondo affezionata a nessuno di loro.
E’ un romanzo che consiglio comunque perchè piacevole da leggere e ben scritto.
Un’estate per sempre di Alice Adams
Io credo che fondamentalmente siamo tutti uguali. Noi, loro, qualsiasi altra generazione. Siamo tutti convinti di essere unici come cristalli di neve, ma in realtà non lo siamo.
Vi auguro un sereno fine settimana, aspettando i vostri suggerimenti di oggi! Eccoli:
- Supermamma
- I quasi montanari
- Blogfamily
- La luna di carta
- 3 gufetti sul como’
- Mamma senza rete
- Datemi una M
- Studiamando liberamente
- Il mondo di Ci’
- Libri ed emozioni
- Tazze-spaiate
- Caralilli
- Il diario di Murasaki
Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!
Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Quelli del Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!
Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.
Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?
Ecco come fare:
Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.
Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…
Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post.
Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.
Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.
Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.
Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.
Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!
Post di Paola Misesti
26 commenti
Ciao ho appena finito di leggere il libro di Natalia Cattelani riservato ai dolci, se vi piace cucinarli ve lo consiglio:
http://super-mamme.it/2018/03/16/dolci-casa-le-ricette-facili-golose-della-mia-famiglia/
Presente! Corro subito a prenderlo!!
Ciao, questa settimana presentiamo un’ esperienza simile: un libro ben scritto ma che non ci ha preso più di tanto. Il mio libro è “Quella notte sono scomparsa” di Julie Reece Deaver http://iquasimontanari.blogspot.it/2018/03/vdl-quella-notte-sono-scomparsa-julie.html
Me lo segno per PF!
Un libro non facile da leggere per chi conosceva Wondy ancora di meno, realistico e ispirato, sicuramente da leggere:
http://www.blogfamily.it/33107_mi-vivi-dentro-alessandro-milan/
Non so se riuscirei a leggerlo! Me lo segno, ma piangerei come una fontana ad ogni riga.
Oggi noi parliamo dei 10 libri preferiti del mio bambino di due anni, libri che hanno scandito le nostre giornate e riempito di allegria e risate pomeriggi invernali.
https://www.lalunadicarta.com/2018/03/10-libri-per-bambini-di-2-anni.html
buona lettura a tutte
Splendida raccolta, grazie! I libri sono uno piu’ bello dell’altro.
Ciao, torniamo oggi con un libro che appassiona a tutte le età: L’ Odissea in un’ edizione adatta ai bambini.
https://3gufettisulcomo.blogspot.it/2018/03/il-gufo-con-gli-occhiali-odissea.html
Non conoscevo questa edizione. PF ci sarebbe andato matto, lui che adora i miti greci!
Buongiorno Paola, il libro che proponevi mi stava piacendo molto…finché non ho letto il tuo giudizio. Per adesso resterà tra i sospesi. E sospeso è anche il mio giudizio su un classico della letteratura russa Padri e figli di Turgenev
http://mammasenzarete.blogspot.it/2018/03/padri-e-figli.html
Mi piacciono gli scrittori russi, ma è davvero da tanto che non li leggo. Me lo segno!
Buongiorno, ma la copertina del libro è davvero bellissima, basterebbe quella a farmelo scegliere.
La mia proposta di oggi è orientata alla festa del papà, per futuri padri o per neo papà:
https://datemiunam.it/libri-ironici-e-utili-da-regalare-ad-un-neo-papa-venerdidellibro/
Ora vado a sbirciare gli altri suggerimenti!
Buon fine settimana
Vuoi ridere? PF continuava a prendermi in giro per questa copertina dato che i ragazzi stanno correndo nudi. Tutte le volte che mi veda con il libro in mano continuava a ridere, tanto che ad un certo punto l’ho tolta dalla disperazione.
Belli i tuoi consigli. So già a chi regalarli.
Ciao!
Oggi Margherita parla di un romanzo rosa: https://bimbifeliciacasa.blogspot.it/2018/03/i-libri-di-margherita-9-novembre.html
Grazie del suggerimento. Me lo segno in lista
Che brutto quando non scatta l’empatia per nessun personaggio 🙁
Per la piccola protagonista di questo a me è scattata subito
http://ilmondodici.blogspot.it/2018/03/libri-il-figlio-unico.html
E’ una vera piccola e coraggiosa antiprincipessa!
Buon fine settimana 🙂
Che meraviglioso silent book! Già il disegno in copertina incanta.
Il libro che suggerisci oggi mi è del tutto nuovo. Io propongo una storia d’altri tempi che mi ha strappato anche un sorriso… http://libri-stefania.blogspot.it/2018/03/zitta-e-ferma-miss-portland-v-giorgi.html. Buon week end e buone letture.
Sai che me lo aveva suggerito un’amica qualche tempo fa, ma ero scettica. La tua recensione mi è piaciuta, quindi me lo segno.
Ciao in extremis vi lascio il mio suggerimento, un albo per bambini dedicato ai futuri papà: http://tazze-spaiate.blogspot.it/2018/03/papa-isola-emile-jadoul.html
Buon weekend
Avevo già visto questo bellissimo libro e me ne ero innamorata. Grazie per il consiglio
Eccomiiii! Sono l’ultima questo venerdì 😉
Parlo di un romanzo legegro e piacevolissimo di Paul Gallico, il secondo con protagonista la simpatica Singora Harris:
http://caralilli.blogspot.it/2018/03/venerdi-del-libro-266-la-signora-harris.html
Non consoco il libro di cui invece parli tu, Paola, ma non mi attira molto visto anche ciò che dici tu sul fatto che i proagonisti non ti hanno coinvolto più di tanto.
Ciao…buonanotte 🙂
“Disseta la voglia di leggerezza e di piccoli-grandi sogni da realizzare, con sfumature un pò fantasiose anche ma mai banali. Ed è un libro ben scritto, cosa che non guasta affatto!”
Come faccio ora a non leggerlo???!
A un passo da mezzanotte, un attimo prima che il post si trasformi in zucca, segnalo un libro che mi ha innescato una vera dipendenza da Trollope – e che ho cercato e aspettato per più di trent’anni orima che gli editori facessero il loro dovere:
http://ildiariodimurasaki.blogspot.it/2018/03/potete-perdonarla-anthony-trollope.html
Fortunatamente il post non si è trasformato in una zucca, se no avrei perso questa bellissima recensione.
Confesso che non conosco Trollope, ma dopo la tua recensione e queste parole:
“L’incastro è avvincente e la storia va giù come acqua di fonte. Consigliatissimo a chiunque ami i romanzi inglesi, si legge bene sia a dosi piccole che medie che massicce”, mi sa che non posso che buttarmici a capo fitto. Ti faro’ sapere.