I prelibri di Munari e 2 mamme creative

Edyta ed io ci siamo conosciute tramite i nostri blog e poi di persona a Zurigo. Edyta in questi mesi mi ha fatto conoscere  la città e i nostri bimbi hanno giocato insieme (come angioletti 😉 ) nei parchi,  nei musei, allo zoo, per strada…

Con Edyta ci scambiamo libri e giochi: lei ne trova sempre di interessantissimi 😀 Non so come faccia!

Abbiamo parlato di tante cose:  del nostro essere mamme, dei nostri blog, di scuola e di homeschooling, di bi e tri linguismo e di creatività.

Qualche settimana fa di fronte ad un bel cappuccino, mentre i nostri cuccioli erano affidati ai papà , Edyta mi ha raccontato della sua esperienza con i prelibri di Munari. Io ne avevo già sentito parlare, ma non ne avevo mai comprati a PF.

Parla che ti riparala, ci siamo dette: perchè non crearne uno?

E così che nasce questo post: da un cappuccino e da una chiacchierata tra mamme 😀

Dato che io dovevo ripartire per l’Italia ed anche Edyta era occupata con il suo trasloco, ci siamo date appuntamento via blog: avremo pubblicato contemporaneamente il nostro lavoretto e avremo così scoperto cosa poteva uscire partendo da un’idea uguale.

Quindi ecco qui il mio lavoretto per creare un prelibro trasparente “alla Munari” .

Il lavoretto è semplice semplice e risulta molto divertente sia per grandi sia per piccini. Su alcuni fogli trasparenti si trovano delle linee che di per sè non rappresentano nulla. Sovrapponendo i vari fogli, ecco però comparire un’immagine, un disegno o, addirittura, un’animazione.

Occorrente:

  • lucidi
  • disegno o immagini
  • pennarello indelebile punta fine
  • pennarelli di vari colori

Creare questo gioco è semplicissimo… una volta scoperto il trucco 😉

Ecco come ho fatto io:

Su un foglio A4 ho fatto un semplice disegno a matita, ma è possibile anche utilizzare  disegni già fatti e più complessi. Ho poi preso 9 pennarelli di colori diversi e ho ricalcato i contorni del mio disegno, facendo in modo di scomporre le figure in tanti colori. In questo modo ogni immagine era formata da tante linee multicolori.

Una volta finito di ricalcare il disegno con i pennarelli, il risultato era questo:

Ho allora sovrapposto, uno alla volta, i lucidi: nel mio caso ne ho usati 9 come i colori del mio disegno. Su ogni foglio ho riprodotto con il pennarello indelebile i tratteggi del disegno: per ogni foglio un colore. Al margine destro di ogni foglio ho scritto un piccolissimo 1, in modo da capire il verso “giusto” del lucido.

Per evitare di essere imprecisa, ogni volta che utilizzavo un lucido lo fissavo con dell’adesivo a quello precedente. In questo modo i lucidi rimanevano fissi e non rischiavo di sbagliare.

Una volta finito di ricalcare il disegno sui lucidi, li ho sparsi sul tavolo, chiedendo a Piccolo Furfante cosa, secondo lui, rappresentassero. “Niente!” mi ha risposto, guardandomi come se fossi pazza

Gli ho chiesto allora di sovrapporre i fogli, avendo cura che, su ogni foglio, il numero 1 rimanesse sempre dalla stessa parte. Ed ecco la sorpresa: man mano che PF sovrapponeva i fogli, scopriva il disegno 😀

Piccolo Furfante ha voluto riprovare e riprovare, scomporre e ricomporre l’immagine, per vedere se cambiando l’ordine dei lucidi compariva un disegno diverso.

Naturalmente dopo un po’ si è stufato, ma l’idea di creare un disegno usando tanti fogli trasparenti gli è piaciuta, tanto che ha voluto aggiungere al mio disegno qualche particolare 😈 : ora la balena ha le ciglia lunghe e la nuvola è diventata per metà  nera… il  tocco dell’artista si riconsce sempre 😉

Per chi volesse provare ecco qui il mio disegno già suddiviso per colori. Naturalmente ora che avete imparato il trucco, potete trasformare qualsiasi immagine in un gioco divertente 😀

Ora non mi resta che vedere cosa ha “escogitato” invece Edyta 😀

P.S.

Sono appena andata a guardare. WOW! Bellissima idea!!!1 😀

LEGGI ANCHE…

paomise

View Comments