Zurigo è piena di musei per bambini, pensati per loro, con attività e attrazioni adatte a piccole mani e grandi interessi. Piccolo Furfante ne va matto, ma c’è un museo in particolare che gli piace piu’ di altri. Come faccio a saperlo? Facile: ci andiamo spesso, anzi spessissimo e se fosse per lui saremmo sempre là!
Che museo? Technorama: il museo della scienza.
Questo museo è sfortunatamente ( o fortunatamente) in un’altra città (Winterthur), per cui abbiamo la scusa per non presentarci all’ingresso tutti i giorni!
Cos’ha di speciale questo museo? Direi tutto!
I vostri bimbi o voi amate la scienza? Vi piace fare esperimenti scientifici? Siete curiosi di sapere come funziona il corpo umano? O semplicemente vorreste sapere tutto sui fulmini, magari toccandone uno? Bene, Technorama fa per voi!
Il museo è grandissimo: si estende su 4 piani e un parco enorme dove i bimbi (e voi) potrete sperimentare ogni cosa.
Incominciamo dal piano interrato, forse il meno gettonato perchè il meno interattivo: qui troverete una splendida collezione di trenini, aerei giocattolo, funivie… Modellini da ammirare e a volte far funzionare!
Al piano terreno potrete invece sbizzarrirvi di piu’! Fate conto che la prima volta che ci siamo andati ci siamo fermati li’ piu’ di un’ora e mezza!!
Qui potrete scoprire tutto sui fulmini, sul magnetismo e sulla meccanica con giochi ed attività pensate per bambini e per grandi. Ogni cosa è fatta per essere toccata e sperimentata. Non c’è nulla che è li’ solo per essere guardata! Nell’angolo dei fulmini vengono organizzate, ogni tot ore, delle dimostrazioni in cui potrete toccare i fulmini e scoprire cose interessantissime. Attenti solo alle orecchie: quando cadano, i fulmini fanno un gran baccano 😉
Sempre a questo piano troverete i laboratori dove potrete “giocare” con microscopi, vetrini e provette. Oltre che le attività già predisposte, vengono organizzati anche laboratori veri e propri, ma sono per bimbi un po’ grandicelli e cosi’ noi non li abbiamo ancora sperimentati.
Passiamo al secondo piano dove potrete trovare attività e giochi sull’acqua, sulla percezione e sulla matematica. I giochi d’acqua sono fantastici. Avete mai creato una nuvola? Avete mai mosso una pallina con il pensiero? E’ la volta buona per farlo! 😀
Sempre a questo piano si trova l’aria delle esposizioni temporanee. Ora è allestita la mostra sul corpo umano. Bellissima! Qui, sempre con giochi ed esperimenti bellissimi ed affascinanti, potrete ammirare il vostro cuore battere, vedere quanto potete saltare lontano, come è fatto il vostro scheletro o il vostro sistema muscolare e come funziona muovendosi, potrete capire come funziona il vostro orecchio o quanto e dove è piu’ caldo il vostro corpo… Insomma, c’è da divertirsi!
Se riuscirete ad abbandonare il primo piano 😉 potrete scoprire la luce e giocare con magnifici giochi di legno. Tutto questo lo troverete all’ultimo piano dell’edificio! I giochi di legno sono i preferiti di Piccolo Furfante, purtroppo quando riusciamo ad arrivare a questo piano è sempre ora di chiusura per cui ci resta sempre poco tempo da dedicarvi :-S
La visita al museo non è comunque finita perchè c’è ancora tutto il parco esterno da visitare. Purtroppo noi non lo abbiamo potuto ancora fare sia perchè ci “sbattono fuori” dal museo sempre prima di raggiungere il parco sia perchè spesso, quando ci siamo andati, pioveva.
Una chicca, ad eccezione di questo periodo invernale, all’ingresso del museo si trova una bellissima fontana-interattiva. Quest’autunno ci abbiamo giocato un sacco di tempo… Un consiglio: tenetela per ultima, se volete riuscire ad entrare al museo!!
Cose utili da sapere:
- ogni gioco e attività ha le istruzioni in varie lingue tra cui l’italiano e l’inglese. Leggetele sempre, perchè alcuni giochi non sono adatti ai bimbi troppo piccoli
- il museo è aperto dalle 10.00 alle 17.00 Se vi sembra tanto, vi sbagliate! In una sola giornata è impossibile giocare con tutto, per cui organizzatevi bene
- i bambini fino a 6 anni non pagano, anche se possono fare la maggior parte (quasi tutte) delle attività
- all’interno del museo, all’ingresso prima di accedere alle varie aree, c’è il guardaroba con delle cassette, munite di lucchetto, dove potete lasciare borse, cappotti ed oggetti in tutta sicurezza. Potrete tornare a riprenderli quando e come volete, in quanto all’ingresso vi forniscono di braccialetto di riconoscimento che vi permette di entrare ed uscire dal museo indisturbati.
- all’ingresso trovate anche un negozietto che vede giochi ed attività scientifiche da fare con i bambini. I prezzi sono accessibili e i giochi proposti davvero interessanti. Passate a dare un’occhiata 😀
- all’interno del museo c’è un ristorante self-service e macchinette per snack e bevande. Sia l’uno che le altre sono decisamente molto cari (una lattina piccola di Coca Cola l’ho pagata 4 franchi). Per chi non vuole provare l’ebbrezza dei conti svizzeri , si trovano sempre al primo piano dei tavolini per fare pic nic.
- Technorama è fornito di un grande parcheggio gratuito, ma è anche molto comodo da raggiungere in treno
Qui trovate altre informazioni che potrebbero servirvi.
Che dire d’altro?
Divertitevi e guardatevi in giro: magari ci trovate impegnati in qualche esperimento! 😀
Ecco qui tutti i nostri post per conoscere meglio Zurigo:
- A Zurigo con i bambini: Piccolo Furfante all’orto botanico
- Il Wildnispark di Zurigo
- Alla scoperta di Park im Gruene
- Il museo paleontologico
- Lo zoo
- A naso su per il centro
- Alla scoperta dalla scuola zurighese di Piccolo Furfante
- Regola uno: a Zurigo si esce con qualunque tempo
- Il fiorista fai da te
- Il primo giorno di scuola a Zurigo
- La biblioteca svizzera di Piccolo Furfante
- Il museo dei dinosauri di Aathal
- La strada a misura di bambini
- La scuola zurighese di Piccolo Furfante: lezioni di tedesco
- Alla scoperta del Museo del Tram
- Räbenlicht ovvero la festa della rapa
- A scuola a Zurigo: le comunicazioni scuola/famiglia
12 commenti
Bello! Noi siamo andati ad un museo simile a Perugia, molto ben fatto ma rispetto a questo minuscolo! Me lo segno che ho già fatto vedere al maritino tutti i tuoi posti con cosa vedere a Zurigo e dintorni 😉 ! Ho anche scoperti il post di cosa fare a San Francisco con i bimbi, ci farà molto comodo visto che tra poco i mio cognato e mia cognata si trasferiscono là e andremo sicuramente a trovarli! Ciao 🙂
Beati… San Francisco… ci andrei di corsa, anche oggi stesso!
Ne ho visitati tanti di musei della scienza per bimbi e devo dire che Technorama è davvero spettacolare! Da non perdere!
Baci baci
Concordo col tuo figliolo: è un posto fantastico! E’ la prima meta di M. (anche domenica scorsa è riuscito a portarci il papà e la sorella) e per noi, vecchi appassionati del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, che però è molto invecchiato negli anni, scoprire il Technorama è stato….amore a primo esperimento!
Non riusciamo quasi mai a vedere più di un piano e mezzo per volta e quindi l’abbiamo visto e rivisto in diverse riprese e sempre…portandoci i panini, direi che per le nostre finanze far mangiare fuori tutti è economicamente troppo impegnativo e mi piace molto che ci sia uno spazio per consumare il proprio pranzo al sacco. Mi spiace dirlo ma ricordo che per la mostra “Vietato non toccare” al MUBA, quindi leggi “museo per bambini”, i panini li avevamo dovuti mangiare fuori, al freddo, perchè nella Triennale c’era solo la possibilità di consumare un costoso e raffinato Brunch…. Cio’ invece non mi era piaciuto ma mi auguro che, nel frattempo, le cose siano cambiate.
Uffa come sono polemica!
Noi la prima volta pensavamo di vederlo tutto in due orette…
Che ingenui!! 😀
Ora abbiamo sperimentato delle tecniche diverse per affrontare la giornata a Technorama: per piani, per temi, per voglia… e comunque andiamo via sempre con qualche attività ancora da finire.
Adoro poi l’annuncio di chiusura quando minacciano “Tra 5,4,3,2 minuti staccheremo la corrente!” Mi fa trooooooppo ridere!
Mangiare li’ è davvero un salasso. Come si dice:”una volta e mai piu’!”. Anche a me l’idea del pic nic è piaciuta un sacco e ho visto che è praticata da tantissimi.
Chissà, magari un giorno ci scontreremo a Technorama 😀
uh! spettacolo!
Che bello questo museo, magari ce ne fosse uno anche solo vagamente simile vicino casa nostra! Chissà, magari un giorno lo visiteremo pure noi… Nel frattempo ci accontentiamo delle nostre attrazioni romagnole, e non mi riferisco a discoteche e mare, ma castelli, paesini medievali, parchi…
dimenticavo. Puntiniamo, eh?!
A claudia
Vuoi mettere!! Le “attrazioni” della Romagna le sto scoprendo insieme a voi 😀
A vogliounamelablu
puntina, puntina 😀
TRa qualche giorno arriva un altro museo mooooolto interessante
Baci baci
Già, non abbiamo musei ma tante altre cose davvero belle 🙂
Altro post su un museo?? Non vedo l’ora!
OTTIMO!!!!! (e tra un po’ prepariamo i post con le tue puntine sarde, che dici?)
Belle le puntine sarde!! Abbiamo giusto in programma un viagetto a breve laggiu’! Vedremo di aumentarle 😀
Baci baci
siamo stati ad un museo simile ad Amsterdam peccato i bambini abbiamo capito poco essendo tutto in inglese ovviamente.
http://www.blogfamily.it/10761_nemo-museo-della-scienza-ad-amsterdam/