Il tema trasversale di questo anno scolastico per Piccolo Furfante sono le emozioni. Le stanno trattando da vari punti di vista: l’alfabetizzazione (cioè sapere come si chiamano nelle varie sfumature), riconoscerle in sè e negli altri, esprimerle in modo adeguato e costruttivo.
Tra le varie attività che hanno fatto a scuola vi è anche l’orologio emozionale. la maestra ha chiesto ad ogni bambino di esprimere con il proprio viso 4 emozioni: la felicità, la rabbia, la tristezza e la noia.
Per ogni emozioni (e per ogni bimbo) la maestra ha fatto una foto, poi le ha stampate tutte su dei semplici fogli A4. Ogni bamino ha ritagliato le sue foto e le ha incollate su di un quadrato di cartoncino, agli angoli. La maestra ha quindi plastificato ogni cartoncino, ha fatto un foro al centro e ha inserito una lancetta di cartone fermandola con un fermafogli in modo che si potesse muovere a piacimento. L’orologio emozionale era pronto all’uso!
Il nostro orologio ritrare PF senza i denti davanti e quindi è diventato anche un bel ricordo di quando sarà grande! 😀
A scuola i bambini lo hanno utilizzato in vario modo: per raccontare agli altri i loro stati d’animo , per esprimere un giudizio su di un attività o di un compito, per far conoscere agli altri come era andata la giornata a scuola, come si erano trovati con un compagno con un gruppo di compagni…
Piccolo Furfante in occasione delle vacanze di febbraio ha portato a casa il suo orologio e cosi’ abbiamo potuto “giocarci” un po’ anche noi!
Per chi non avesse modo e tempo di creare un proprio orologio, eccone qui alcuni già pronti: basta stamparli ed assemblarli!
E voi come vi sentite oggi?
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8 commenti
Davvero interessante, equiparabile all’americano ruler approach. Lo fare senza dubbio. Grazie!
trovo che l’educazione all’intelligenza enotiva possa renderci felici e sarebbe auspicabile che anche in Italia le scuole ponessero attenzione alle emozioni.
una mamma psicoterapeuta
Quando lavoravo in Italia io e le mie colleghe abbiamo fatto molti cosri sull’intelligenza emotiva sia nelle classi (per lo piu’ elementari)sia per insegnanti e genitori. Sono stati corsi che sono sempre piaciuti e che sono risultati sempre molto utili. Purtroppo agivamo da esterni e quando sono finiti i finanziamenti, non ci hanno piu’ chiamato :-S
Peccato!!
Mi piace molto questo orologio: sono convinta che le emozioni belle e brutte vadano raccontate e che i bimbi fin da piccoli debbano imparare a conoscerle, a conviverci e a gestirle. Complimenti alle maestre!!!
pubblicalo anche su fb così riesco a condividerlo:) oppure faccio un link
p.s. son tornata, ma è un inizio faticoso, e siamo SOLO all’inizio… scusa il gioco di parole. Spero di tornare a partecipare al VdL presto… ma rincorro me stessa…
Ti capisco! Ultimamente sto perdendo colpi pure io! Io ti aspetto a braccia aperte: lo sai che adoro te, il tuo blog e i tuoi suggerimenti.
Un bacione e un abbracio forte forte
🙂 ti ho pensata giovedì o meglio ho pensato a tuo figlio e alla faccia che avrebbe fatto partecipando i laboratori c/o Museo d’Arte e Vita Preistorica in Val Camonica… a presto!
Buuu! Ci saremmo divertiti un sacco!! Buuuu! 😀