Tante piu’ le lingue che parli, tanta piu’ la tua umanità
Proverbio dell’Europa Centrale
Va da sé che da quando ci siamo trasferiti qui a Zurigo mi sono interessata molto di biliguismo. L’idea che Piccolo Furfante diventerà un bambino bilingue mi preoccupava non poco, per tre motivi:
- la sua seconda lingua sarà il tedesco che noi non padroneggiamo per niente
- il suo contatto con la seconda lingua é avvenuto non precocemente (a 5 anni) quando la sua lingua madre era già ben acquisita
- oltre che il tedesco/tedesco PF sta imparando in simultanea anche lo svizzero tedesco (una lingua a sé) che mescola allegramente con le altre due lingue
Preoccupata ho quindi letto ogni cosa che trovassi sull’argomento “bilinguismo”, ma niente era riuscito a fornirmi delle risposte soddisfacienti, fino a quando mi è capitato in mano il libro che vi presento oggi.
Ogni aspetto del bilinguismo e del plurilinguismo é spiegato con semplicità e precisione. Sono presentate esperienze ed esempi chiarificatori.
La questione blilinguismo è toccata tenendo conto di vari aspetti:
- la difficoltà di mantenere la propria lingua madre,
- il significato profondo di assimilare una lingua differente da quella materna,
- i preconcetti che si hanno nei confornti delle persone bilingue,
- le difficoltà che puo’ avere un bimbo bilingue,
- il bilinguismo messo in atto da genitori monolingui.
Un libro a volte un po’ tecnico (quando per esempio vengono spiegati i meccanismi dell’acquisizione del linguaggio), ma molto scorrevole che consiglio vivamente nn solo a chi vive la nostra situazione, ma anche agli insegnanti che devono affrontare l’integrazione di bambini stranieri a scuola.
Il libro in questione é…
Il bambino bilingue – Crescere parlando piu’ di una lingua
di Barbara Abdelilah-Bauer
Noi genitori di bambini bilingui, abbiamo scelto ancora piu’ di altri di vivere nella molteplicità e nell’accettazione del diverso. E’ dalla molteplicità delle possibilità che ci si offrono che attingiamo la forza e la speranza per coloro che verranno dopo di noi.
Come sempre attendo i vostri suggerimenti per questo weekend!! Eccoli:
- Slumberland
- Ilmiograndecaos
- Caralilli
- Mimangiolallergia
- Lasolitamamma
- Bodo’
- Ascuolaconmatilde
- Supermamma
- Blogfamily
- Italianoamanoamano
- Mammamaestra
- Patatofriendly
- Federicasole
- Lenuovemamme
- Lascuolainsoffitta
- Mammamogliedonna
- Happymummy
- Goccedaria
- Lastanzettainglese
- Lacasadihilde
- My side of the lake
- Gaia-racconta
- Lekemate
- Ilmondodici
- Passolento
- LE avventure di alicein Newland
- Babytalk
- SempremammaMoky
- MammaClaudia e le avventure del Topastro
- Ildiariodimurasaki
- Timoerosmarino
- Icoloridilaura
- Thebookthecatandthetable
- Sly in viaggio
- Mammematte
- Dovevoandareinterapia
- Madrecreativa
- Libri ed emozioni
- Friendonthemoon
- Trateatroearte
- Lemiepatatelesse
- Passidimamma
- Inviaggioconnina
Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro
Buon fine settimana a voi! Noi probabilmente ci godremo ancora un po’ di neve 😀
Vuoi partecipare anche tu ai Venerdì del libro?
Ecco come fare:
Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.
Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…
Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.
Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.
Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.
Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.
Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!
97 commenti
Questo libro mi interessa molto, anche per motivi professionali.
Io oggi propongo una guida letteraria di Venezia scritta dal nostro Tiziano Scarpa.
http://nemoinslumberland.wordpress.com/2013/03/08/venezia-e-un-pesce/
Il bilingusimo vale se un figlio si ostina a dire di sapere parlare napoletano? e si ostina a proponarci frasi che non ho idea di dove abbia sentito…….
Io oggi propongo una albo illustrato per bambini – parla di pesci e di un diluvio inaspettato – ma con un risvolto per adulti. Da leggere!
http://ilmiograndecaos.blogspot.it/2013/03/come-un-pesce-nel-diluvio-mia-lecomte-e.html
p.s. belissimo questo sottofondo rosa….
Sono entrata nel mio periodo rosa ;-D
Se ti puo’ consolare PF ultimamente sta facendo un bel mix di lingue! Speriamo in bene!
Eh…mi sa che dovrei imparare innanzitutto io ad essere bilingue 😉 con l’inglese non vado gran che bene, purtroppo 🙁
Oggi nel mio post parlo del secondo romanzo del cosiddetto “ciclo del Cimitero dei Libri Dimenticati” di Zafon:
http://caralilli.blogspot.it/2013/03/i-venerdi-del-libro-121-il-gioco.html
Dopo aver amato “L’ombra del vento” ero curiosa di leggere gli altri due libri del ciclo e così nell’autunno scorso li ho divorati entrambi (e infatti parlerò anche del terzo a breve!).
Ciao, buon fine settimana!!
Ciao Paola!
Sono di corsa, perché devo portare alice a visita medica, ma poi torno:
http://mimangiolallergia.wordpress.com/2013/03/08/libri-le-fate-insegnano-lautostima-lempatia-la-generosita-la-gratitudine-la-responsabilita-la-semplicita-la-solidarieta/ a più tardi, monica
Io sono negata con le lingue e la mia paura grande è che io possa influenzare i miei bambini. E’ un tema che mi interessa, pur ovviamente non essendo noi bilingui.
Io invece oggi propongo un libro leggero da leggere in alternativa alle uscite di massa per la festa della donna. Una coccola speciale per l’8 marzo. http://www.lasolitamamma.it/2013/03/il-solito-8-marzo-insolita-scelta.html
Felice festa della donna a tutte e buon weekend :D!
Buongiorno e felice festa delle donne! Grazie per il suggerimento di oggi, interessante come sempre.
Quello che vi propongo è la prima raccolta di racconti di un autore esordiente. Buona lettura!
http://www.bbodo.it/2013/03/08/il-sogno-di-giovanni/#more-1598
Mi hai incuriosita 😀
Ecco il nostro contributo
http://ascuolaconmatilde.com/2013/03/08/il-venerdi-del-libro-mille-splendidi-soli-e-tutti-i-numeri-del-mondo/
Buon fine settimana
http://supermamma.mammacheblog.com/2013/03/08/contro-i-papa/
Un libro bellissimo da leggere anche per le mamme.
e un libro per aiutare nell’educazione dei nostri cuccioli:
http://www.blogfamily.it/12899_il-metodo-maman/
buon week end e felice festa della donna a tutte 😀
Cara Paola,
ho appena acquistato on line questo libro che arriverà domani dall’Italia insieme ai miei suoceri! Essendo in una situazione simile alla tua (per fortuna noi, però, dovremo vedercela solo con l’Hochdeutsch), anch’io ultimamente sto approfondendo il tema del bilinguismo,nel nostro caso specialmente quello precoce. Ho ricevuto ieri un libro che tratta in particolare di bilinguismo tedesco-italiano “Mit zwei Sprachen groß werden”; magari, appena la Fragola mi lascerà un po’di tempo per leggerlo, ci scriverò su un post per il Venerdì del libro. Intanto quello di oggi é dedicato alla Festa della Donna, con due libri della Lipperini: uno letto (e fortemente consigliato) e uno da leggere: http://italianoamanoamano.blogspot.de/2013/03/un-fiore-una-canzone-e-dei-libri-per-la.html
Non conosco il libro sul bilinguismo italiano/tedesco. Attendo con ansia la tua recensione.Se è positiva mi ci butto a pesce!
Dopo che hai letto il “mio” libro di oggi, mi piacerebbe confrontarmi con te. 😀
p.s.: Il libro della De Gregorio alla fine non l’ho letto…aspetto un po’che mi passi l’arrabbiatura elettorale!
Invece, Heidi lo adoriamo…ma il paese del nonno di Heidi, non ce l’avete lì in Svizzera? Comunque se verrete a Francoforte fate un salto anche a Mainz e a Wiesbaden che ne vale la pena!Per quest’ultima potrò farvi volentieri anche da Cicerone! 😉
Il paese di Heidi è nostro 😉 Ci siamo passati tornando dalla montagna, ma sia il sentiero che le case sono chiuse fino a metà marzo. Poi saranno nostre!
Una gitarella in Germania comunque ci scappa di sicuro 😀
bello il libro che hai proposto anche dal punto di vista professionale , io oggi propongo un libro in onore della festa della donna, che come sempre fa riflettere sulla condizione della donna in alcuni paesi
buona lettura
http://federicapiazza.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro_8.html
E’ da anni che h questo titolo in lista e non mi sono mai deciso a comprarl! Mannaggia! Forse è arrivata l’ora di leggerlo!
Oggi non ce l’ho fatta a finire il mio post per il venerdi’ del libro!Mi spiace!:(
Pero’ ci tenevo lo stesso a passare per farti (e farvi) gli auguri, per oggi e per tutti gli altri giorni!Lo faccio con un fiore, non una mimosa pero’, una banskia!Che secondo me assomiglia tanto a noi donne!
Auguri e se vi va e’ qui: http://patatofriendly.blogspot.it/2013/03/8-marzo-auguri-alle-donne-con-un-fiore.html
Fra
Buongiorno Paola!Io sono ancora sotto influenza, non vi prometto di leggervi tutte oggi perchè la febbre alta mi dà poca autonomia, dopo poco devo andare a stendermi e riposare. Il tuo libro è molto interessante, in famiglia amiamo e parliamo 3 lingue e all’inizio avevamo pensato di insegnarle anche a Ciambella ma poi non lo abbiamo fatto, ci vuole tempo, costanza e volontà, quello che riusciamo a fare spero sia trasmettergli la passione per le lingue e fare dei giochi in inglese per proporglielo in maniera divertente.
In occasione della festa della donna proponiamo una storia per bambini contro gli stereotipi sessisti: Rosa confetto e altre storie: http://www.lamiadolcebambina.blogspot.it/2013/03/il-venerdi-del-libro-rosa-confetto-e.html
e una storia che racconta la vita di molte donne immigrate dal Giappone in America, è una storia intensa e dolorosa, fatta di soprusi per non dimenticare la violenza, anche psicologica, fatta alle donne: http://www.lenuovemamme.it/lopinionedellemamme/venivamo-tutte-per-mare/
Tempo, costanza e volontà sono proprio le caratetristiche che l’autrice evidenzia per la realizzazione di un bilinguismo ben riuscito (ovvero equilibrato). 😀
il libro “venivamo tutte dal mare” me lo sono già segnato e lo leggero’ a breve.
Sì, ti ho vista ieri!:-) grazie!
Io partecipo con una formula magica per far innamorare i bambini dei numeri:
http://scuolainsoffitta.com/2013/03/08/ce-li-hai-i-numeri/
ciao
sarebbe servito a me tanti anni fa! 🙂
A me ne serve uno per farlo innamorare dell’italiano! :-S Mannaggia! I numeri li ama anche troppo.
ma con lui in che lingua parli?
Comunque quando avevo approfondito io avevo capito due cose:
– i bimbi hanno come lingua predominante quella del Paese in cui vivono perchè è quella con cui comunicano con i pari;
– la lingua del cuore è quella con cui parli con la mamma 🙂
In questo periodo sono così delusa da questo paese… che vorrei mi servisse il libro che consigli…!
Io oggi presento un libricino di Antonella Abbatiello: Papà, non voglio dormire! Tenerissimo…
http://mammamogliedonna.blogspot.it/2013/03/papa-non-voglio-dormire-antonella-abbatiello.html
Speriamo che la situazione migliori :-S Da quello che leggiamo e ci raccontano i nostri amici la situazione non pare davvero bella!
il bilinguismo: grande sfida per i genitori, grande opportunità per i bimbi!
questa settimana parlo di un altro libro di Gianrico Carofiglio: Ad Occhi Chiusi.
Trovo che Carofiglio abbia un modo veramente accattivante di scrivere e di catturare l’attenzione del lettore …. persino nel descrivere un processo senza renderlo lento e noioso.
http://happymummy-silvy71.blogspot.it/2013/03/il-venerdi-del-libro-ad-occhi-chiusi-di.html
Mi piace Carofiglio anche se ultimamente lo trovo giu’ di tono!!
sai che hai ragione?
forse si è un po’ involuto nel suo genere …..
Interessante il tema del tuo libro di questa settimana, sono sempre stata affascinata nel vedere bimbi che padroneggiano bene due o più lingue, sicuramente è un valore aggiunto.
Io oggi riprendo il tema dei librini sui colori per bambini un po’ più grandini però: http://www.goccedaria.it/item/la-biblioteca-di-alice-ed-elena-6-a.html Ciao!
Paola, pensavi a noi?:) Il tuo libro è un suggerimento molto gradito! Adesso però mi vergogno a proporre il mio…”La Cacca” di Nicola Davies, ma non proprio la sua, bensì quella degli animali: come è fatta e a che serve? Un lettura spassosissima per grandi e piccini: http://lastanzettainglese.com/2013/03/08/la-cacca-divertente-e-informativo/
Ah,ah! Bellissimo linro. Il mio PF ne andrebbe pazzo!
Ciao Paola, ciao tutte! Mi piacerebbe crescere figli bilingue, ma come qualcuna ha commentato prima, dovrei prima imparare io… 🙁
Il mio post oggi è al femminile. http://lacasadihilde.blogspot.it/2013/03/consigli-di-lettura-7.html
Un bello stimolo… non trovi?? 😀
Molto interessante il tuo libro, e il bilinguismo un sogno che non potrò realizzare, dato che non ci schioderemo dall’Italia.
Oggi io vi propongo un libro bellissimo e tristissimo, il miglio verde
http://aliceland-mylake.blogspot.it/?m=0
Torno dopo qualche settimana di assenza:
ecco il mio contributo http://gaia-racconta.blogspot.it/2013/03/libri-e-donne-un-omaggio-per-questa.html
buona lettura donne, vengo subito a leggervi!!!!
Con la’ugurio che tutti i tuoi sogni si avverino! Io ne sono sicura 😀
Dopo un mesetto di assenza ecco la nostra proposta per chi ha problemi con i pidocchi:
http://lekemate.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-rivoglio-i-miei.html
proprio quello che cercavo, grazie Home made mamma, mi segno subito il titolo in agenda!!!
Gli effetti del bilinguismo variano a seconda delle situazioni. I figli di amici, ormai grandi, nati e cresciuti in America, si sono sempre rifiutati di parlare italiano, ossia la lingua madre dei genitori, ma lo capivano benissimo e una volta venuti in Italia per lavoro gli è venuto automatico. Tuo figlio invece parte da un livello diverso, ma la lingua dominante sarà… lo svizzero tedesco, a Zurigo, ma i bambini sono plasmabili… molto più degli adulti e vedrai che non avrà difficoltà, con una madre presente e attenta e competente come sei tu:)
Un abbraccio, monica
Ora siamo cosi’ concentrati sul tedesco (e svizzero/tedesco) che l’idea che PF non voglia piu’ parlare italiano mi sembra cosi’ strana. Ma so che prima o poi succederà… confido negli amici e nei parenti per tenere viva la lingua!!
Tuo figlio, probabilmente non correrà questo rischio, perché è arrivato in Svizzera già “grandicello”, quindi… non me ne preoccuperei adesso, e poi ci siete voi, e gli amici italiani che frequenterà in Svizzera e in Italia, e lo terrà vivo vivissimo!
wow, riaffrescato “casa”? 🙂 o è solo per oggi?
il libro mi interessa molto, lo cercherò, grazie.
(comunque son sicura che con te “alle spalle” PF non avrà grandi problemi, ma capisco bene che giustamente ti sei preoccupata di procurarti degli strumenti, proprio per questo lui è avrà una mamma che all’evenienza saprà aiutarlo)
Io oggi vi parlo di un libro molto affascinante che racconta ai più piccoli la storia di Frida Kalo e lancia un messaggio forte di emancipazione femminile.
http://ilmondodici.blogspot.it/2013/03/libri-me-frida-kalo.html
Sono ufficialmente entrata nel mio periodo Rosa e in quello dei conigli pasquali! Mi sa che dovrete sopportarmi per un po’ 😉
Per ora spero solo che PF non mi dia i libri d’italiano in testa!!
questa settimana ci sono anche io, con una bella favola ecologica
http://passolento.wordpress.com/2013/03/08/venerdi-del-libro-il-regno-dei-gufi/
per quanto riguarda il bilinguismo, mi sarebbe piaciuto conoscere meglio un’altra lingua, ho delle cugine cresciute in Germania, e che hanno studiato inglese, una delle due vive in Italia e tranne qualche coniugazione ha una buona padronanza dell’italiano, ed un pò la invidio 🙂
Mi dai speranza, visto che qui il congiuntivo è ancora sconosciuto ;-D
Oggi per ilVenerdì del Libro vi sveliamo qual è il libro preferito della nostra famiglia.
Ch cos’è un bambino?
http://alice555.blogspot.it/2013/03/che-cose-un-bambino.html
Ciao! Condivido il tuo giudizio su questo libro, molto efficace! E penso che stiate facendo un bellissimo regalo a PF, fosse in me vi seguirei subito!
Ho appena finito di leggere “Come un romanzo” di Pennac e l’ho trovato molto bello e provocatorio..
“Come un romanzo” di Daniel Pennac. Sulla lettura ad alta voce per bambini e ragazzi
http://www.babytalk.it/wordpress/come-un-romanzo-di-daniel-pennac-sulla-lettura-ad-alta-voce-per-bambini-e-ragazzi/
Un buon fine settimana e grazie!
Jessica
Un libro assolutamente da leggere!!!!!!
In una giornata dedicata alle donne, vi consiglio questo libro che parla di una donna speciale…
http://sempremamma.blogspot.it/2013/03/ho-vinto-lalaska-libby-riddles-piemme.html
Molto interessante il libro che proponi. Anche se noi parliamo solo italiano mi piacerebbe leggerlo. Io invece oggi parlo di pirati: http://pollon72.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-ferruccio-e_8.html
Bello il vostro libro. PF lo divorerebbe 😀
Argomento molto interessante anche per noi insegnanti, vista la notevole quantità di stranieri che sono oggi sui banchi di scuola. Penso proprio che gli darò un occhiata, visto che per loro io sono l’insegnante della seconda lingua 🙂
Io partecipo con la trilogia di Millenium di Stieg Larsson, in onore dell’8 Marzo.
http://ildiariodimurasaki.blogspot.it/2013/03/trilogia-di-millenium-stieg-larsson.html
Ho trovato il libro molto utile (indirettamente) anche per gli insegnanti. Le due maestre tedesche di PF mi hanno dato un sacco di consigli (hanno entrambe famiglie bilingue) per gestire la situazione; suggerimenti che si sono rivelati davvero utili anche se all’inizio ero un po’ perplessa. Primo tra tutti il fatto di far progredire PF nella sua lingua madre in modo che potesse poi trasferire le sue competenze al tedesco. Gli stessi consigli li ho ritrovati in uqesto libro documentati e spiegati…
Ora vado a scoprire il tuo libro!
Interessantissimo il libro che proponi oggi, che mi e ci tocca da molto vicino. Sia io che le mie figlie siamo cresciute immerse in più lingue, italiano-francese-tedesco per me, e italiano-spagnolo-tedesco per loro, e devo dire che da parte mia il fatto di cominciare da piccola a saltare da una lingua all’altra mi ha poi facilitato nell’ imparare altre due lingue.
Dopo aver “bigiato” il venerdì scorso perché ero immersa in un libro, anche questa settimana consiglio un libro per noi mamme che mi ha fatto fare le ore piccole. http://timoerosmarino.blogspot.ch/2013/03/27-fiori-nel-fango.html
Che bel mix di lingue! Adoro questi miscugli! 😀
Sentire la tua esperienza mi da’ speranza di una buona riuscita anche con PF.
Ora vado a leggere la tua recensione. Ieri NON ho ordinato il libro che proponi (gli ho preferito “Sia fatta la tua volontà”)e ora non vorrei pentirmene…
Eccomi alla mia prima partecipazione con un libro bellissimo che consiglio di leggere ai bimbi dai 4 anni in su..soprattutto adatto alla festa della donna…
http://icoloridilaura.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-e-festa-della-donna.html?m=0
Benvenuta tra noi! Bellissimo il tuo libro e che illustrazioni splendide! 😀
Il libro proposto sembra bellissimo e penso che lo comprerò, visto che io insegno una L2 (inglese) a ragazzini che non parlano italiano come L1 e che si ritrovano ad avere in testa una “polenta” linguistica che spesso li porta a una confusione totale che non facilita certo la loro integrazione né il loro apprendimento. E ancora una volta la politica dei tagli alla scuola non sa dare la soluzione al problema, giocando sulla pelle anche di questi ragazzini.
Io oggi propongo un libro per ragazzi che si sentono orfani di Harry Potter dopo aver letto tutti i libri.
http://thebookthecatandthetable.wordpress.com/2013/03/08/360/
PS: bello il pink style! 😉 Bellissima anche l’illustrazione dello header!
PPS: la lingua della madre non si dimentica mai!
Monica
Sono sicura che quello che viene suggerito nel libro lo consci già, magari pero’ potrebbe essere utile ai genitori dei tuoi alunni.
I tagli di sicuro non aiutano. Qui i bimbi stranieri (ma non solo visto che molti bimbi parlano in svizzerotedesco) già alla scuola materna vengono affiancati da un’insegnante di DAZ (tedesco come seconda lingua), in caso di bisogno poi ci sono assistenti scolastici, logopedisti, psicologi e psicomotricisti. Questo vuol dire molto sia per i bimbi, che per le famiglie che per le insegnanti… Poi come al solito ci sono insegnanti aperte e competenti ed altre meno, ma questo é un altro discorso
Devo ancora leggerr i consigli dello scorso venerdi.vi propongo questo librino per bambini dove il protagonista é il papà. http://sly-lamiavitainunblog.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-papa-mi-prendi-la.html?m=1.ciao paola.ps fortunato lui ad essere bilingue
Libro magnifico! Ideale per un regalo speciale 😀
Grande dono poter regalare una doppia lingua ai nostri bambini…grazie del consiglio!
Questa settimana ci piace proporre (o forse riproporre?) il libro di un grande autore, Hervè Tullet, che col suo Turlututù ci ha portato verso mondi fantastici…
http://www.mammematte.org/2013/03/venerdidellibro-turlututu-di-herve.html
Buone letture a tutti!
Carinissmo libro! Già quando l’aveva proposto Giada mi ero andata a vedere tutta la sua bibliografia 😀
Per chi é curoso come me, la trovate qui
http://www.zam.it/biografia_Herve_Tullet
Paola..un amico ha sposato una ragazza tedesca.il loro bimbo si é sempre rifiutato dì parlare tedesco fino a 5 anni dove si é sbloccato ed ora seienne adopera entrambe le lingue correttamente e con distinzione: con la mamma parla solo tedesco e con gli altri italiano.
Mi tranquillizzi! Io mi faccio un sacco di paranoie, fondamentalmente perché non padroneggio il tedesco; con l’inglese o il francese sarebbe un’altra cosa :-S
Ciao Paola, interessante il tuo libro, molto! Per il Venerdì del Libro ti segnalo Aristotele detective, il primo romanzo di Margaret Doody. Ecco il link e grazie!! Buon fine settimana
http://www.dovevoandareinterapia.it/index.php/il-mio-diario-sgarzolino/408-aristotele-detective
Segnatooooo! 😀 Grazie del suggerimento!!
Noi oggi proponiamo un libro sui papà: http://madrecreativa.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-che-forza-papa.html
Interessante il tuo suggerimento!
Che libro carinissimo e che simpatiche illustrazioni! Ideale per un regalo! 😀
Ho scritto il mio contributo per questo venerdì del libri durante la notte… e mi sono ridotta a segnalarlo solo ora…. tutto di corsa, mannaggia….
http://libri-stefania.blogspot.it/2013/03/vita-di-pi-yann-martel-venerdi-del-libro.html?showComment=1362764308380#c7116562805197068710
venerdì del libro, scusate, non del libri 😉
Siam sempre di corsa, purtroppo! Mi riprometto di rallentare e poi mi ritrovo piena di impegni sempre di piu’! Va bé…
Il tuo libro mi ispira, soprattutto perché dici che da speranza. Cosa di cui ho un gran bisogna ultimamente!
Un bacion e buon fine settimana
Sicuramente una bellissima opportunità per piccolo furfante!!
Io questo venerdì suggerisco un libro di arte
http://friendonthemoon.blogspot.it/2013/03/libro-su-joan-miro-larte-e-i-bambini.html
Buona lettura
Moonlitgirl
Stavo giusto cercando libri d’arte per bambini. ne ho trovato uno simpaticissimo sull’Arcimboldo che proporro’ tra qualche settimana. Il tuo libro mi stuzzica. Grazie!!
Oggi vi presento un libro per bambini (dai 3 anni in su) che ha riscosso moltissimo successo con i miei bambini del post-scuola e non solo tra i piccolissimi…
http://trateatroearte.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-libro-sono-io-il-piu-bello.html
Anche a PF é piaciuto e piccolissimo non é! Quindi direi adattissimo anche oltre i 3 anni! 😉
Questo libro è molto interessante potrei usarlo come regalo per mio fratello..lui è italiano e la sua compagna tedesca!
La mia proposta invece è sempre sui libri per piccolini:
http://lemiepatatelesse.blogspot.it/2013/03/ciao-ciao-pannolino.html
Topo Tip é un mito. Quando PF era piccolino lo adorava e ci ha aiutato molto in alcune occasioni come i capricci e l’andare all’asilo 🙂
Ciao, interessante il libro, ci faccio un pensiero. L’insegnante del mio grande all’ultimo colloquio mi ha detto che capisce la necessità di non perdere l’Italiano, ma M. dovrebbe leggere di più in tedesco. Sono io che un po’ lo freno, ho cosi’ paura che perdano le sfumature linguistiche della nostra lingua, la sua bellezza, che non incentivo il tedesco…..
Ora poi quando E. e M. giocano insieme parlano in tedesco…..impressionante (oltre che incomprensibile)
Ma lo sai che la “Romanica” a Zurigo chiude? Io consiglio a tutti “Calvin ed Hobbes” che sto cercando di leggere in tedesco ma che per me resta, in italiano, un momento di spasso solitario (e non) raro.
NOoo! Che mi dici?? Chiude? Non é possibile :-C
Tu conosci la libreria Pinocchio? Rimane sempre nella parte vecchia della città e si trovano dei buoni ilbri per bimbi in italiano.
Per ora PF separa ancora bene i momenti italiani con quelli tedeschi (anche se spesso gioca in tedesco da solo), ma con la scuola penso che il tedesco diventi inevitabilmente preoponderante. Il libro suggerisce di far progredire nel tempo la lingua madre (anche se non dominante) in modo da poter trasferire le conoscenze nella nuova lingua e consiglia gli insegnanti di spingere le famiglie verso questa strada. Sottolinea che il non progresso nella lingua materna significa un rallentamento anche in quella dominante. La maestra DAZ di PF mi diceva la stessa cosa… Non so che dirti! La maestra di una mia amica invece suggeriva di abbandonare in casa l’italiano per adottare solo il tedesco che pero’ la madre conosce poco. A me sembra assurdo O_0 Mi piacerebbe proprio confrontarmi con te!
Ciao a tutte..buona fine giornata della donna..
Come accade in poche storie è una bambina che sconfigge il mostro, una bambina che scioglie il cuore del re e sono ancora una bambino e una bambina che fanno cadere la strega cattiva. Il libro che propongo oggi parla di questo e della forza della parola. Si intitola STORIE PER RIDERE.
Grazie per lo spazio!
Buona notte
Paola
http://passidimamma.blogspot.it/2013/03/venerdi-del-librostorie-per-ridere.html
Mi piace il tuo libro sia perché ho voglia di ridere 🙂 sia perché mi piace trasmettere a PF il potere della PAROLA.
Grazie del suggerimento e buon fine settimana
Da un paio di mesi noi siamo passati ai libri “da bambini grandi”…accettasi volentierissimo consigli, idee, indicazioni su dove sbattere la testa perchè sono stata presa completamente in contropiede da questa richiesta 😉
Per ora abbiamo iniziato così, ma sto ancora navigando a vista:
http://inviaggioconnina.blogspot.it/2013/03/il-venerdi-del-libro-e-tempo-di-libri.html
Buon weekend! 🙂
Anche noi il passaggio l’abbiamo fatto con Tony Wolf (MITICO!!) per poi passare a Geronimo Stilton (che non mi piace particolarmente ma che PF adora soprattutto quando parla di storia o di classici) e ora siamo ai libri veri e propri come Heidi, Pippicalzelunghe, Emile, il piccolo principe, Cipi’…
Altre collane che piacciono molto a PF sono quelle del “Battello a vapore” e delle “Banane blu, gialle…” (no comment, please! 😉 ) pero’ qui si va un po’ a fortuna: a volte i racconti lo prendono ed altre volte no.
mamma mia! Quanto crescono in fretta, ‘sti cuccioli! 😀
Buon fine settimana
Ciao a tutte 🙂
Questa settimana non sono riuscita a partecipare ma mi consolo al pensiero che nel pomeriggio riuscirò a leggervi tutte. Non sempre ci riesco e quando succede ricevo bellissime sorprese e incontro nuove storie da scoprire a mia volta.
Mio figlio, Paola, per ora conosce solo una lingua: a scuola dal prossimo anno introdurranno un percorso sulla lingua inglese, vedremo.
La tua citazione iniziale mi sta molto a cuore, e mi è da stimolo per non sottovalutare l’importanza di introdurre quanto prima una seconda lingua.
Un abbracciio
Grazia
In bocca al lupo per il vostro percorso d’inglese. Questo libro parla anche di questo: l’introduzione di una (o piu’ lingue) in ambito scolastico a diverse età e nel lungo periodo. Vi sono considerazioni e riflessioni davvero interessanti che mi hanno sorpresa.