Il nostro bosco davanti casa si è riempito di mille colori: ormai è proprio autunno! Una cioccolata calda e un buon libro da leggere è quello che ci vuole.
Ecco allora una raccolta di titoli per ritrovare l’autunno anche nei libri:
Scopro l’autunno, di
Età consigliata: da 12 mesi
Che bello! E’ arrivato l’autunno! Io esco a giocare con l’impermeabile, gli stivaletti di gomma e l’ombrello! Le foglie cadano dagli alberi e, per terra, vedo i funghi e le lumache .
Topazio e l’autunno, di Alberto Benevelli – San Paolo Edizioni, 2008
Età consigliata: da 3 anni
Finalmente Topazio arriva a casa dei più piccoli con i minilibri! Tutti a colori, piccolo formato, in cartone lucido, Topazio racconta ai bambini il ciclo della terra con un libro per ogni stagione: Primavera, Estate, Autunno, Inverno. I suo amici lo accompagnano e lo aiutano a spiegare le differenze, i colori delle stagioni, il freddo e il caldo, la luce e il buio e tutto quello che bisogna fare quando il tempo ha deciso di cambiare.
Chissadove, di Cristiana Valentini e Philip Giordano, Zoolibri, 2015
Età consigliata: da 3 anni
In mezzo alla collina c’era un albero ricco di piccoli semi che crescevano impazienti di diventare alberi per poter parlare. Per dire “Buongiorno!”,“Buonasera!” e persino “Precipitevolissimevolmente!” Forse però non erano tutti così impazienti di partire con il vento.
Stagioni, BlexBolex, Orecchio Acerbo editore, 2010
Età consigliata: da 4 anni
Primavera, estate, autunno, inverno. In quest’ultimo libro, Blexbolex ci accompagna in un viaggio straordinario attraverso le stagioni, facendoci sentire il pulsare vivo del tempo. Attraverso parole e figure, oggetti e paesaggi, persone e animali, fiori e foreste, ghiacci e incendi, tempeste e tramonti -tutti immersi nell’avvicendarsi delle stagioni- Blexbolex evoca il mondo in tutto il suo costante e misterioso movimento. E se inizialmente le parole si tengono ben strette alle immagini, man mano che ci si immerge nella lettura cresce la distanza tra di loro, lasciando sempre più spazio alla libertà e alla fantasia del lettore. Blexbolex, pagina dopo pagina, ci aiuta ad aprire gli occhi. Per riscoprire con meraviglia il mondo e i mutamenti intorno a noi, e, soprattutto, dentro noi. Il mondo del nostro quotidiano, quello della memoria, quello dell’immaginazione.
Storia d’autunno. I racconti di Boscodirovo, di Barklem Jill, Emme edizioni, 2013
Età consigliata: da 5 anni
Le quattro avventure classiche dei personaggi di Boscodirovo pubblicate per la prima volta nel mondo in un formato tascabile ed economicissimo
Il museo delle foglie cadute, di Antonio Catalano, Artebimbi, 2010
Età consigliata:da 5 anni
L’autore si fa rapire dalle foglie che cadono: ci sono foglie che sono cadute in momenti cruciali, come quando nacque Leonardo Da Vinci, e altre che hanno sottolineato un momento intimo di tenerezza, come nello scambio di lettere tra un nonno e un nipote. Non guarderete più con gli stessi occhi una foglia portata dal vento.
Piccolo riccio non vuole dormire, di Maria Loretta Giraldo, Giunti jr, 2005
Eta consigliata: da 5 anni
Piccolo Riccio non vuole dormire e fa i capricci: lui vuole giocare a nascondino e non gli importa se è autunno e inizia a far freddo. Così si mette in cerca dei suoi amici nel bosco. Ma questa volta nessuno ha tempo di dargli retta perché tutti sono indaffarati a prepararsi per il grande sonno. Ma piccolo Riccio non vuole proprio dormire: come fare a convincerlo che non si può giocare sempre?
La mucca Moka e l’autunno, di Agostino Traini, Emme edizioni, 2006
Età consigliata: da 5 anni
Gli alberi cominciano subito a cambiare colore e a far cadere le foglie. Primi giorni di scuola, le prime paure, le prime soddisfazioni, le prime macchie sul quaderno, le prime punte alla matita, e poi… eh, già: le “prime pagine” da leggere…
Lupo e Lupetto. La fogliolina che non cadeva mai, di Nadine Brun-Cosme e Olivier Tallec, Edizioni Clichy, 2014
Età consigliata: da 5 anni
Flox sorride in autunno! Fairy Oak, di Elisabetta Gnone – De Agostini, 2009
Età consigliata: da 8 anni
Succede sempre così, un giorno di settembre, qualcuno commette una stranezza più strana delle solite stranezze, e da quel momento, per un mese, a volte due, da Fairy Oak è bandita la normalità. La chiamano “La danza delle follie di stagione”. È esilarante quel che avviene in quei giorni e bellissimo, perché ciascuno sembra dare davvero il meglio di sé quanto a fantasia, forza, abilità e… stravaganza. Anche gli alberi non scherzano, l’intera Valle sembra stregata. E Flox ha una teoria al riguardo: basta guardare gli occhi di chi danza per capire che… Lasciamolo dire a Flox, questo mistero lo svelerà lei, la ragazza arcobaleno, l’amica del cuore di Vi e Babù. Questa storia è dedicata a lei e all’amicizia, quella che ovunque ti volti te la ritrovi davanti e qualche volta ti lascia i lividi. E non solo sulla pelle…
Non mi resta che augurarvi buone letture!
Post di Paola Misesti