Il gioco delle parole proibite della scuola

Conoscete il celebre gioco Tabù, in cui bisogna far indovinare una parola senza utilizzare alcuni termini strettamente correlati? È uno dei miei giochi preferiti, tanto che lo utilizzo spesso anche in classe. Ma perché limitarci al classico Tabù, quando possiamo creare una versione personalizzata dedicata al mondo della scuola?

Ecco perché ho ideato un gioco simile, chiamato “Le Parole Proibite della SCUOLA”, perfetto per i bambini e utile per sviluppare una serie di abilità linguistiche e sociali.

Il Gioco è utile per:

  • Giocare con le parole: I bambini ampliano il loro vocabolario e sperimentano diverse modalità di espressione.
  • Allenarsi a trovare sinonimi: Il gioco aiuta a esercitarsi nel trovare alternative alle parole comuni, stimolando la creatività.
  • Sviluppare capacità descrittive: I partecipanti devono descrivere oggetti e concetti in modo dettagliato, senza nominare le parole proibite.
  • Creare spirito di squadra: Giocare insieme insegna a collaborare, favorisce il lavoro di gruppo e l’ascolto reciproco.

E, cosa più importante, è davvero divertente! Un gioco che coinvolge tutti, dai più piccoli ai più grandi.

Come Funziona:

Il gioco si concentra su parole legate alla vita scolastica quotidiana, come “zaino”, “quaderno”, “insegnante”, “ricreazione”, ecc. Si può giocare in due modalità: tutti insieme o a gruppi.

  1. Gioco di gruppo:
    • Un giocatore a turno deve far indovinare una delle parole delle carte a tutto il gruppo.
    • L’obiettivo è scoprire quante più parole possibile entro un determinato tempo.
  2. Gioco a squadre:
    • Ogni squadra sceglie a turno un giocatore che pesca una carta contenente una parola da far indovinare ai compagni.
    • Il giocatore descrive la parola senza poter utilizzare le tre parole proibite indicate sulla carta né parole derivate.
    • La squadra guadagna un punto se indovina entro il tempo stabilito.
    • Vince il gruppo che accumula più punti.

Il Gioco:

  • Niente mimica, versi o disegni: Tutto si gioca con le parole! Il giocatore deve affidarsi solo alla sua abilità descrittiva.
  • 36 carte da ritagliare: Il kit di gioco include 36 carte già pronte da stampare e ritagliare, insieme a un semplice regolamento.
  • Gioco dinamico e coinvolgente: La sfida sta nel trovare descrizioni originali e alternative, senza ricorrere a termini simili.

Un Gioco Perfetto per l’Inizio della Scuola

“Le Parole Proibite della SCUOLA” è un’attività ideale per i primi giorni di scuola, quando c’è bisogno di rompere il ghiaccio, creare connessioni tra i bambini e iniziare a lavorare in modo collaborativo. È un modo semplice ma efficace per insegnare nuove parole, migliorare la capacità di descrivere concetti e rafforzare lo spirito di squadra.

Pronti a mettervi alla prova con questo gioco di parole? Stampate le carte e iniziate subito a divertirvi!

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Trovate il gioco da stampare qui

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Le ghirlande per l’inizio della scuola

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, perché non sfruttare l’occasione per coinvolgere i bambini in un’attività creativa e divertente? Creare decorazioni per il rientro a scuola può essere un ottimo modo per esercitare la loro manualità, stimolare la fantasia e prepararli con entusiasmo al ritorno in classe.

Oggi vi proponiamo un’attività semplice e perfetta da svolgere a casa o in classe: realizzare ghirlande colorate e personalizzate. Per rendere il tutto più facile, abbiamo preparato 5 schede diverse, pronte per essere colorate e ritagliate!

Cosa Serve:

  1. Le matrici delle schede (scaricabili in fondo all’articolo).
  2. Forbici (meglio se con punta arrotondata per i più piccoli).
  3. Matite, pennarelli o pastelli per colorare le sagome.
  4. Colla stick

Come Realizzarle:

  1. Colorare le sagome: Lasciate che i bambini esprimano la loro creatività colorando le varie forme delle schede. Questo passaggio non solo li diverte, ma stimola anche la loro capacità manuale, di combinare colori e sviluppa il senso estetico.
  2. Ritagliare le forme: Una volta colorate, i bambini potranno esercitarsi nell’uso delle forbici, ritagliando con attenzione le sagome. Questo è un ottimo esercizio per affinare la loro manualità e migliorare la coordinazione occhio-mano.
  3. Assemblare la ghirlanda: Infine, incollate o fissate le sagome sull’anello che forma la base della ghirlanda. Qui si può dare spazio alla creatività: le sagome possono essere disposte in modo simmetrico, casuale, o seguendo un tema cromatico specifico.

Questa Attività è utile perchè:

  • Prepara i bambini al rientro a scuola: L’attività è un ottimo modo per introdurre i bambini al ritorno in aula in modo sereno e creativo, associando il rientro a un momento piacevole.
  • Migliora la manualità: L’uso delle forbici e la precisione richiesta per ritagliare le sagome sono perfetti per allenare la coordinazione e la motricità fine.
  • Sviluppa la creatività: Ogni bambino può personalizzare la sua ghirlanda, sperimentando colori, forme e disposizioni diverse.
  • Decora l’ambiente: Le ghirlande finite possono essere usate per abbellire la casa o la classe, creando un’atmosfera accogliente e festosa.

Questo progetto semplice ma coinvolgente non è solo un divertimento per i più piccoli, ma anche un modo per allenare diverse abilità pratiche ed espressive. Quindi, preparate forbici e colori, e divertitevi a creare insieme queste ghirlande speciali per un rientro a scuola ancora più colorato!

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Trovate le ghirlande da stampare qui

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Altre idee prese in rete:

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Il tabellone degli incarichi che diventa un gioco

In ogni classe il tabellone degli incarichi è un must per gestire le responsabilità quotidiane, ma perché non trasformarlo anche in un gioco divertente? Recentemente, mi è stata suggerita da una di voi un’idea fantastica: creare un’attività in cui i bambini possano estrarre a sorte il loro incarico. Avevo già realizzato un cartellone con schede mobili e mi è sembrato perfetto per questa nuova proposta.

Il tabellone è composto da carte illustrate, ognuna raffigurante un bambino con il suo incarico: capoclasse, capofila, responsabile delle pulizie, postino, responsabile dei materiali e così via. Per offrire ancora più flessibilità, alcune carte sono lasciate in bianco, in modo da poter aggiungere mansioni personalizzate secondo le esigenze della classe.

Ho anche inserito tanti riquadri dove i bambini possono scrivere il proprio nome, rendendo l’attività ancora più interattiva e personale.

Una volta che tutte le carte sono state colorate e personalizzate, possono essere utilizzate in due modi:

  1. Creare un tabellone degli incarichi tradizionale: L’insegnante può incollare il nome dei bambini accanto a ciascuna mansione, aggiornando il tabellone ogni volta che vengono assegnati nuovi compiti.
  2. Giocare con gli incarichi: Per rendere l’assegnazione dei compiti più entusiasmante, i nomi dei bambini possono essere pescati a sorte e abbinati alle diverse mansioni. Questo approccio non solo rende il processo più divertente, ma aiuta anche a mantenere alta la motivazione dei bambini.

Questo tabellone degli incarichi non è solo un ottimo strumento per gestire le responsabilità in classe, ma è anche un modo per insegnare ai bambini il valore della collaborazione e della partecipazione attiva. Inoltre, personalizzando e colorando le carte, i bambini possono esprimere la loro creatività e sentirsi parte integrante dell’organizzazione della classe.

Buon divertimento!

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Trovate il cartellone da stampare qui:

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