Azzecca la lettera: il gioco per imparare l’alfabeto

schede gioco per imparare l'alfabeto

Imparare l’alfabeto puo’ essere faticoso per un bambino piccolo: ricordare il nome di tutte quelle lettere puo’ essere davvero impegnativo.

Prima di imparare i nomi quindi risulta piu’ utile insegnarne i suoni. In questo modo il bambino imparerà a riconoscere il suono all’inizio o all’interno di una parola, senza la fatica di dovere ricordare anche il nome della lettera. Una volta appreso questo, il passaggio all’alfabeto diventa piu’ semplice.

Inoltre il modo migliore per avvicinare i bambini, anche molto piccoli, alle lettere  è quello di usare il gioco.

Abbinare il suono ad un’immagine e poi al segno grafico, sarà semplice se il tutto viene presentato in maniera giocosa e divertente.

Ecco perchè ho creato un semplicissimo gioco di abbinamenti per insegnare ai bambini ad abbinare il suono di una lettera (l’iniziale in questo caso) ad un’immagine e al relativo segno grafico.

Le schede che ho realizzato sono autocorrettive. Su ogni finestrella del tabellone sono rappresentate 21 immagini, una per ogni lettera dell’alfabeto. Il bambino dovrà dire il nome dell’oggetto rappresentato, individuare il suono della lettera iniziale e, sollevando la finestrella, scoprire la lettera.

Va da sè che il gioco ha vari gradi di difficoltà: è possibile usarlo per abbinare il suono al segno grafico oppure per imparare il nome delle lettere o la loro sequenza.

Ho preparato due tipi di gioco:

  1. con le lettere in ordine alfabetico per agevolare l’apprendimento della sequenza
  2. con le lettere a caso per far divertire i bambini piu’ esperti

Qui trovate  le schede da stampare:

Creare il gioco è molto semplice:

Stampate le schede. Ritagliate la parte tratteggiata delle finestrelle con le immagini (io ho usato un taglierino), in modo che si apra verso destra. Incollate la scheda con le immagini sopra quella con le lettere. Fate in modo che i bordi dei fogli combacino perfettamente. Il vostro gioco è pronto.

Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

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Post di Paola Misesti

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Lo scova parole: tante schede per giocare con le lettere

lo scova parole

 

Giochi ed attività con parole e lettere ne ho preparati tanti sia per PF che per le scuole.

Quando penso ad un’attività che possa aiutare i bimbi ad avvicinarsi all’alfabeto, il mio primo pensiero è che sia accattivante e divertente. La noia è nemica dell’apprendimento!

PF è stato un po’ la mia cavia. Nel tempo ha sperimentato parecchie idee che poi ho proposto ad altri bimbi con lo stesso successo: dai labirinti di lettere, ai giochi in 3D, a semplici schede di pregrafismo per passare a libretti da sfogliare e a divertenti domini.

Ancora ora mi chiede di trasformargli in schede-gioco dei compiti che riceve per casa e questo ü per me il chiaro segno che le mie attività non solo gli sono state utili, ma gli sono anche piaciute parecchio.

Oggi voglio proporvi un gioco che aveva riscosso molto successo: Lo scova parola!

Dopo aver introdotto le lettere dell’alfabeto con queste schede che mostrano oggetti e le relative iniziali da ricalcare, avevo preparato  (utilizzando le stesse immagini) proprio lo “Scova lettere”. Questa volta lo scopo era quello di far trovare a PF l’immagine, tra altre 42, da abbinare alla lettera dell’alfabeto corretta.

Qui trovate le 21 schede e le 42 carte da stampare. All’epoca io le avevo plastificate!

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Post di Paola Misesti

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Giocare con i numeri: le zucche matematiche

 

zucche

Uno degli strumenti utilizzati da PF per imparare  a svolgere le operazioni a mente (in questo post parlavo della metodologia utilizzato a scuola da PF) si basa sulla memorizzazione di numeri e quantità. PF ha imparato, attraverso l’esercizio e la ripetizione costante, a visualizzare il numero e la quantità in modo da rendere poi automatiche operazioni sempre piu’ complesse.

In altre parole è come se ogni volta che noi pensassimo ad un 4 visualizzassimo 4 dita o 4 stecchini. Questo vale per ogni numero da 1 a 20. Con il passare del tempo la visualizzazione è immediata e svolgere operazioni diviene molto semplice.

Va da sè che se inizialmente  i bambini hanno bisogno di strumenti concreti come le dita, i disegni o gli stecchini  per abbinare numero a quantità, con il passare del tempo e l’esercizio continuo la necessità di utilizzare oggetti decade, perchè l’immagine mentale si presenta immediatamente semplicemente pensando al numero e la ripetizione dei risulati di operazioni semplici come 7+4 facilita ulteriormente il lavoro.

Questo metodo ha anche altri vantaggi: primo tra tutti quello di non dover piu’ mettere in colonna le operazioni, anche di piu’ cifre. L’unica cosa  è non perdersi per strada il riporto o il prestito.

Altro vantaggio è la velocità con cui vengono svolti i conti. Inoltre ben presto i bambini mettono in atto dei meccanismi personali per semplificare e velocizzare ulteriormente le operazioni. Dovendo svolgere in linea un’operazione come 104-15, PF per esempio prima toglie (a mente) 15 a 100 e poi aggiunge 4 al risultato. Altri bimbi della sua classe svolgeranno il conto in un altra maniera a secondo di come gli viene piu’ comodo

Oggi vi presento uno degli strumenti usati da PF per abbinare numero e quantità: delle semplici schede-gioco in cui a un gruppo di oggetti deve essere abbinato il numero corretto. Naturalmente io l’ho rivisitato utilizzando come immagini delle simpatiche zucche sorridenti e rendendo le schede autocorretive: il bambino cioè puo’ controllare da sè se la sua risposta è giusta, semplicemente sollevando il lembo esterno della scheda.

Qui trovate le  schede con i numeri da stampare, ritagliare ed eventualmente plastificare.

Per chi volesse fare un passo indietro e partire con la semplice memorizzazione di quantità prima di cementarsi con queste schede-gioco, qui trovate un altro  mio  post dove avevo presentato altre schede utilizzando la stessa grafica!

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Post di Paola Misesti

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