Lavoretti e lavoracci con i bambini: una ghirlanda di foglie

Oggi vi propongo un lavoretto che è anche un lavoraccio: tanto casino in giro, tanta fatica e tanta pazienza da metterci! Il risultato è bello, i bimbi si divertono, si impegna un sacco  di tempo, ma ne vale davvero la pena? Questo dovrete dirmelo voi!

Qualche settimana fa ho visto in un negozietto handmade di qui una splendida ghirlanda di foglie secche. Il prezzo era esagerato (15 franchi) e cosi’ l’avevo lasciata li’ malgrado mi piacesse molto.

Qualche giorno dopo, parlando con Piccolo Furfante delle attività che stavano facendo a scuola, avevo scoperto che avevano realizzato tante ghirlandine simili per decorare la classe. Cosi’ l’altro pomeriggio ci siamo messi di buona lena e abbiamo realizzato la nostra ghirlanda di foglie.

Cosa serve:

  • foglie secche
  • filo di lana
  • ago
  • perline di vari colori
  • pazienza
  • una buona pomata per il mal di schiena (se raccogliete le foglie voi)

Come si realizza:

Per prima cosa raccogliete le foglie secche. Noi ne avevamo il giardino pieno per cui non abbiamo fatto molto sforzo, se non quello di abbassarsi. Sapevate che la terra è bassa? Molto bassa! 😉

Una volta che ne avete raccolte un bel sacchetto, versatele per terra, scegliete le piu’ belle (qui PF ha dato il meglio di sè utilizzando “un mezzo”!) e pulitele un po’ con uno straccio o lo scottex. ora non vi resta altro che creare la ghirlanda. Preparate un filo di lana lungo quanto volete che sia lunga la vostra ghirlanda. Per prima cosa infilate delle perline e bloccatele con un bel nodo. Ora infilate pian pianino le vostre foglie.

Continue Reading

Giocare con l’arte: alla scoperta di Mondrian

Le nostre incursioni nell’arte si fanno sempre piu’ appassionanti soprattutto in giorni come questi: piovosi e “malannosi” :-S

Ieri pomeriggio, armati di pennarelli e pastelli, ci siamo buttati su Mondrian.

Ho  stampato 4 opere :

  • Sezione aurea
  • Melo in fiore
  • Natura morta con vaso di ginger
  • Composizione con piano rosso grande, giallo, nero, grigio e blu

e ho fatto scegliere a Piccolo Furfante quale fare. Dopo un attimo di estazione ha appioppato a me “natura morta con vaso di ginger” e si é tenuto “Composizione con piano rosso…” pensando fosse la piu’ semplice. Eh,eh,eh 😉

Per prima cosa  ha provato a fare il disegno a mano libera, ma non riuscendoci ha preso la riga e si é fatto pure aiutare da me! Naturalmente non ci è venuto perfetto: alcuni quadrati erano diventati rettangoli e alcuni rettangoli quadrati.

Colorarlo é stato piu’ semplice e il risultato lo ha soddisfatto.

Ecco cosa é uscito durante la realizzazione dell’opera:

  • “Cosa ne pensi di Mondrian?” “Non mi piace molto, mamma, é un po’ troppo spigoloso. “
  • “Ma quanto é grande ‘sto rosso? Mi si sono già scaricati due pennarelli. Lui ne avrà finiti un sacco prima di colorarlo tutto!”
  • “Secondo me anche lui ha usato il righello. Doveva averne pero’ uno enorme! Quanto mi piacerebbe averne uno cosi’ grande, secondo te alla Migros lo vendono?”
  •  “Certo che se il quadro lo intitolava “Rosso grande, nero, bianco e niente giallo” era meglio: avrebbe faticato molto meno!”

Insomma la morale é: comunque sia c’é sempre qualcosa per cui lamentarsi! 😉

La nostra giornata artistica si è conclusa con la mostra Mondrian in salotto dove Papà Ema ammirando i quadri ci ha spiegato cosa fosse la sezione aurea e perchè i rettangoli e quadrati non ci fossero venuti  bene. Io e PF non ci abbiamo capito un granchè, ma per il resto della serata PF  non ha fatto altro che scrivere ovunque radici quadrate :mrgreen:

LEGGI ANCHE:
Continue Reading

Ponny, l’uccellino pon pon

“Amore, cosa hai fatto di bello a scuola oggi?”

“Abbiamo fatto i pon pon!”

“ANCORA??” Ma é da settimane che fate ‘sti pon pon… avete messo su un negozio? Non siete stufi di fare pon pon?”

“Ma senza pon pon come facciamo a fare gli uccellini?”

Risposta criptica, finché qualche giorno fa ecco comparire in casa nostra Ponny: il nostro uccellino pon pon.

Per settimane i bimbi  della scuola di PF hanno fatto pon pon: gradi, piccoli, rossi, blu, gialli, verdi… Cosi’ tanti pon pon che gli uscivano dalle orecchie! Finalmente pero’ dopo aver lavorato tanto, sono arrivati ad un risultato: hanno assemblato una marea di uccellini!

Cosa serve per creare questi simapticissimi uccellini:

  • lana di vari colori per realizzare i pon pon
  • ago e forbice
  • tondino di cartone bucato per creare i pon pon
  • gomma crepla per  le zampe
  • un pezzetto di feltro arancione per il becco
  • 3 piume grandi e 2 piccoli (la maestra le ha fatte cercare ai bimbi)
  • 2 perline nere per gli occhi
  • colla liquida o a caldo
Come li hanno costruiti:
Dopo aver realizzato due pon pon di dimensioni diverse (uno grande e uno piccolo) li hanno uniti insieme con la colla in modo da formare il corpo e la faccina dell’uccellino. Ecco un video che vi spiega come fare i pon pon.
Hanno poi ritagliato la gomma crepla formando le zampine e le hanno incollate al pon pon grande. Le zampe devono essere abbastanza grandi per far stare in piedi l’uccellino.
Per il becco hanno ritagliato iun po’ di feltro arancione a forma di rombo, l’hanno piegato in due e l’hanno incollato al pon pon piu’ piccolo. Infine hanno incollato le due perline per formare gli occhi.
Non restava che abbellire l’uccellino aggiungendo la coda (formata dalle 3 piume piu’ grandi) e una simpatica crestina (formata dalle 2 piume piu’ piccole poste sopra gli occhi).
Il vostro uccellino è bello e pronto.
Il nostro fa bella mostra di sé all’ingresso di casa, dando un  po’ colore all’ambiente.
Per gli amanti dei pon pon ecco altre idee pon ponnose prese in rete:
Continue Reading