Qualche pomeriggio fa vagavo nella rete in cerca di un nuovo esperimento scientifico da proporre a PF, quando mi sono imbattuta in questo gioco e ho capito subito che poteva fare al caso mio: le marionette fai da te!
Il gioco non era pensato per essere un esperimento scientifico, ma proposto nel modo giusto poteva facilmente diventarlo. Nel vederlo infatti mi erano balenate nella mente subito alcune domande che potevo porre a PF:
- se non facciamo nulla, cosa fa la nostra marionetta?
- e se tiriamo solo un filo? e se li tiriamo tutte e due insieme?
- e se li tiriamo ma con diversa forza?
- e se ne tiriamo due, ma non contemporaneamente?
- perchè la marionetta va dritta anche se noi tiriamo i fili di lato?
Domande perfette! Ma prima dovevo costruire la marionetta. L’idea di usare trapezisti del circo come personaggi non avrebbe attirato particolarmente PF, cosi’ ho pensato di variare soggetto e trasfromare il trapezista in Superman.
Cosa ho usato:
- cartone rigido
- pennarelli
- una cannuccia
- spago o filo di lana
- due perline colorate
- uno stuzzicadenti lungo
- del cartoncino azzurro
- pastello bianco
- forbici
- adesivo
Come ho realizzato la marionetta:
Per prima cosa ho disegnato sul cartone la sagoma di superman, l’ho ripassata con il pennarello nero e l’ho colorata, infine l’ ho ritagliata.
Ho incollato, un po’ in diagonale, due pezzi di cannuccia sulle mani della mia marionetta. Ho usato una cannuccia rosa per mimetizzarla con il colore delle mani.
A questo punto ho ricavato due pezzi di spago della stessa lunghezza e li ho infilati nelle cannucce, bloccandone poi un’estremità con le perline: è bastato infilare lo spago nelle perline e fare due nodi molto stretti.
L’estremità opposta dei due pezzi di spago l’ho legata al mio stuzzicadenti in modo che i fili fossero di uguale lunghezza e ben tesi.
Ho preso quindi il mio cartoncino azzurro e ne ho ricavato un rettangolo della lunghezza dello stuzzicadenti e dell’altezza di circa 15 cm. L’ho ripiegato in due e su entrambi i lati ho disegnato, con il pastello bianco, delle nuvole. Ho fatto due buchini nella parte dove il foglio si piegava, distanti tra loro circa 10 cm. Ho preso un’altro pezzo di spago e l’ho fatto passare nei buchini, bloccando poi le estremita sullo stuzzicadenti. In questo modo ho creato un’asola da utilizzare per appendere il mio Superman. Per rendere piu’ stabile il tutto, ho bloccato il cartoncino azzurro con dell’adesivo.
Il nostro superman è pronto per l’esperimento!
Tirando i fili all’estremità delle mani la marionetta si alza e si abbassa. Interessante è capire e far notare…
- come la marionetta sale con diversa velocità in base alla diversa forza applicata;
- come applicando piu’ forza da un lato la marionetta non va dritta ma lateralmente;
- come applicando la nostra forza verticalmente (cioè tirando invece che allargando i fili), superman non si muove.
Insomma di cose su cui riflettere ce ne sono molte! E poi dicono che è un semplice giochino!!
Non mi resta che augurarvi buon divertimento!!
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Post di Paola Misesti