Primo maggio: lavoretti per bambini

1-maggioPer il Primo Maggio, la festa del lavoro, io e Piccolo Furfante abbiamo realizzato un grande collage sulle varie professioni.

A Piccolo Furfante piace fare collage (a dire il vero, adora incollare qualsiasi cosa gli capiti in mano!!) e così ho pensato di realizzae un grande “murales” utilizzando  immagini che riproducono varie occupazioni. Questo lavoretto non è altro che uno spunto per parlargli dei vari tipi di lavoro e di quanto essi siano utili.

Una volta ritagliati tutti i personaggi, ci abbiamo giocato un po’ prima di incollarli. P1-maggio-bisiccolo Furfante li animava, riproduceva i rumori dei diversi attrezzi (fischietto, pompa dell’acqua, martello…), mimava le attività che stavano svolgendo e mi elencava parenti ed amici che riconosceva nei disegni (“Questa è Maliaglazia che fa le case e questo è il il dottor Flanco il mio pediatla!”) . Ha poi scelto dove appiccicare le immagini sul cartellone  ed, infine, ha voluto che disegnassi le ambientazioni. Per alcuni personaggi ha voluto che fossi molto precisa: per il bus (in realtà era un’autoambulanza, ma PF ha preferito trasformarla in un bus) ho dovuto creare una vera e propria vignetta con tanto di vigile che multa il conducente per essere passato con il rosso e che evita cos’ di investire un operaio al lavoro ( No comment!!!??? ).

Questi sono i modelli che ho usato per realizzare il collage. E’ un po’ noioso ritagliarli, ma ne vale la pena!

Ho, inoltre, creato un semplice gioco adatto ai più piccoli: delle carte  sul tema delle occupazioni. Visto il mio poco tempo di questi giorni (ahimè!!), penso che ci giocheremo settimana prossima .

Si tratta di un gioco di abbinamenti: su alcune carte sono riprodotte le professioni a cui accoppiare altre carte su cui sono disegnati i rispettivi “attrezzi del mestiere”. E’ un gioco facile facile, adatto appunto ai più piccoli! Ecco il modello che ho utilizzato.

Dopo tutto questo parlare di lavoro, Piccolo Furfante ha deciso che da grande farà “il pompiere-dottore-muratore”! Chissà…

Ecco, invece, altre idee trovate in rete:

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Caccia alle uova!

uova31Domani mattina la famiglia P. sarà impegnata in una grande battuta di caccia. Ebbene sì, saremo impegnati alla caccia alle uova pasquali!

Degli amici metteranno a disposizione l’ampio giardino di casa per fare divertire bambini, ragazzi e, naturalmente, adulti. Uova sode e di cioccolata verranno accuratamente nascoste in pertugi, buchi, siepi ed aiule. I partecipanti, divisi in squadre miste per età, alle 11.00 di domani mattina saranno impegnatissimi a dissotterrare, falciare e scovare uova. Vincerà il team che ne avrà recuperate di più.

Siamo tutti eccitatissimi… e così oggi, per prepararci  e divertirci, abbiamo improvvisato una piccola battuta di caccia casalinga: abbiamo disseminato nell’orticello del nonno alcuni ovetti di plastica pieni di regalini e Piccolo Furfante armato di pazienza e del suo secchiello (fatto da lui e di cui va molto fiero) li ha recuperati con uova2impegno.

Ho usato come contenitori/uova gli involucri degli ovetti Kinder. E’ da qualche mese che chiedo a parenti ed amici di tenermeli da parte e così sono riuscita a recuperarne parecchi. All’interno ho inserito, poi, regalini davvero semplici: gomme da cancellare (di cui PF va matto), adesivi vari, caramelle al miele, un pulcino, due puffi pasquali…

La costruzione del secchiello invece è stata più complessa e ha richiesto almeno 3 giorni di lavoro ( il tempo di asciugatura è purtroppo lungo). Crearlo è stato però divertente ed il risultato apprezzabile, considerando che l’ha fatto un bambino di quasi tre anni!!!

Cosa occorre:

  • colla vinilica
  • un bicchiere di plastica
  • un palloncino
  • adesivo
  • fogli di panno carta (scottex)
  • pennello largo
  • uno spillo
  • taglierino
  • nastrino

Per decorarlo:

  • tempere e pennelli

Come lo abbiamo costruito:

Ho gonfiato un palloncino della grandezza che desideravo per il mio secchiello. Con l’aiuto dell’adesivo ho modellato il palloncino schiacciandolo leggermente, in questo modo ho creato una base di appoggio (bisogna stare attenti a non sbagliauova61re ad attaccare l’adesivo perchè scollarlo dal palloncino, in caso di errore, significa farlo scoppiare) . Se avessi lavorato il palloncino così com’era, il cestino non sarebbe mai rimasto in equilibrio. Ho, poi, appoggiato il palloncino su di un bicchiere di plastica per sostenerlo mentre lo ricoprivo interamente (ho lasciato solo un piccolo foro) con dei pezzetti di  panno carta (scottex) immersi nella  colla vinilica diluita con acqua. La dose di norma la faccio ad occhio: il composto deve essere denso, ma stendersi bene. Di solito parto con metà dose di colla e metà di acqua e poi tolgo o aggiungo gli ingredienti a seconda della consistenza. L’importate è che non sia troppo liquida o troppo densa.

Aiutandomi con un grosso pennello, ho steso uniformemente la carta su tutta la superficie. In questa operazione Piccolo Furfante mi ha aiutato poco sia perchè si annoiava un pò sia perchè tendeva a spalmarsi la colla su tutta la faccia e a mettersela in bocca, cosa che non mi è molto piaciuta! Una volta ricoperto il palloncino con alcuni strati di carta, l’ho lasciato asciugare per circa 1 giorno e mezzo. Una volta che la carta è diventata dura, ho  bucato il palloncino con uno spillo, infilandolo dal piccolo foro che avevo lasciato. Ho poi ritagliato con un taglierno un’apertura sulla parte alta del mio secchiello. Ne ho lasciato un pezzo( circa 2 cm) attaccato alla base in modo da creare un coperchio.

Ora mancava solo di decorarlo e Piccolo Furfante ha dato il meglio di sè. Armato di tempere, pennelli e dita  ha spennellato, colorato e spalmato tutti i colori della tavolozza sull’involucro di carta pesta. Abbiamo dovuto aspettare ancora 1 giorno per poterlo prendere in mano senza sporcarci ed infine abbiamo aggiunto il cordoncino, facendo due fori laterali ed infilandoci un nastrino.

Esistono modi più veloci per costruire un cestello pasquale, eccone alcuni:

  • Betz White (con le indicazioni per costruire il proprio cestello partendo da bicchieri di carta)
  • FamilyFun.go.com (nella sezione “easter basket” trovate tantissime idee)
  • AllFreeCrafts.com (con le indicazioni per costruire un cestello di carta)
  • DLTK’s (con le istruzioni per realizzare un simpatico secchiello usando il cartone del latte)
  • Kaboose (per costruire un secchiello partendo da un bicchiere di carta)
  • Tip Junkie (con tante idee)

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Uova di Pasqua fai da te

uova3Parlando di Pasqua come non parlare delle uova? Uova da mangiare, uova da dipingere, uova da regalare…

In casa P. non si usa regalare uova di Pasqua confezionate: preferiamo utilizzare dei gusci di cartone allegramente decorati, riempiti di regali. I vantaggi sono molti:

  • gli involucri possono essere riutilizzati ogni Pasqua.
  • ogni membro della famiglia ha il suo “guscio” personale che, ogni volta, mi riconsegna e ritrova pieno di regali
  • i regali sono personalizzati in base a chi li riceverà
  • è bello pensare ogni volta a che regalo fare, andare a cercarlo e vedere la meraviglia e la gioia di chi poi lo riceve.
  • è un modo per far sentire le persone speciali, perchè la preparazione dell’uovo richiede tempo e il suo contenuto è pensato solo per quella persona e per nessun’altrauova

Purtroppo i gusci vuoti non sono facilissimi da recuperare (io ho dovuto girare parecchie cartolerie prima di trovarli e con il passare degli anni e l’aggiunta di nuovi membri alla famiglia la cosa è stata sempre più difficoltosa) e sono abbastanza costosi (sono però riciclabili e quindi si ammortizza la spesa nel tempo!).

uovo1Ecco alcuni dei doni del nostro uovo di Pasqua:

  • i cioccolatini preferiti da Piccolo Furfante
  • 3 leccalecca con immagini pasquali
  • caramelle alla panna e al miele (quelle che io preferisco)
  • le formine per fare i cannoncini in casa (un desiderio di Papà Ema)
  • un segnalibro di legno (per il Papà lettore)
  • mollettine di legno variopinte (per PF)
  • un piccolo termometro a forma di rana per il giardino
  • ombretto blu e lucidalabbra (naturalmente per me!! 😉 )
  • graffette multicolore (per Papà Ema che perde sempre i bigliettini degli appunti)
  • un mini coniglietto pasquale di cioccolata
  • un vasettino di vetro porta fiore
  • una trottola di legno per Piccolo Furfante

Oltre alle uova regalo, ogni Pasqua prepariamo anche le uova decorative.

uova6Con Piccolo Furfante abbiamo colorato e decorato alcune uova di polistirolo da poi mettere nei nostri vasi di fiori.

Cosa abbiamo usato:

  • uova di polistirolo (comprate in un negozio di fai da te)
  • stecchini di legno lunghi
  • tempere di vari colori (noi abbiamo usato il bianco, il rosso, il rosa ed il giallo)
  • colla vinilica
  • pennelli
  • adesivi pasquali
  • nastrini colorati

Come le abbiamo costruite:

Ho inserito lo stecchino dentro l’uovo di polistirolo, in modo da creare un manico-appoggio per facilitare la decorazione. Manico che poi sarà utilizzato per inserire le uova nella terra.

Ho mischiato alle tempere  un po’ di colla vinilica (un cucchiaino per ogni colore), in questo modo la tempera rimane fissata al polistirolo senza problemi . Io e Piccolo Furfante abbiamo quindi incominciato a dipingerle. Abbiamo aggiunto pochissima acqua per deluire le tempere: così i colori rimangono densi e e non si mischiano molto fra loro, formando delle belle striature.

uova5Unauovo3 volta asciugate (occorre qualche ora) , le abbiamo decorate con degli adesivi pasquali e dei nastrini colorati. Per farle asciugare senza rovinarle le ho messe dentro un bicchiere abbastanza alto, come se fossero dei fiori (il gambo è lo stecchino!).

Il giorno di Pasqua, infine, prepareremo le uova sode colorate. Per decorarle si possono usare molte tecniche: io preferisco utilizzare colori alimentari o naturali dato che poi le uova saranno mangiate, ma ci sono davvero tanti modi per realizzare uova variopinte.

Io, di solito, le faccio bollire in acqua con qualche goccia di colorante alimentare oppure le faccio cuocere con qualche alimento che rilascia il suo colore in modo naturale come gli spinaci (per farle verdi), la barbabietola (per il rosso) e lo zafferano o la camomilla (per il giallo). Quest’anno ho trovato in un negozio dei pennarelli con colori per alimenti ed utilizzerò questi insieme a Piccolo Furfante: sono sicuramente più divertenti per lui rispetto alla bollitura! Vedremo…

Ecco alcuni siti utili per recuperare idee per creare uova decorative:

  • Ri-creazione (per realizzare una simpatica e tenerissima decorazione fai da te)
  • Make Molding (per creare uova partendo dai fili di lana)
  • No time for flash cards (con le indicazioni per creare altre uova di lana)
  • More Mom Time (per realizzare simpatiche uova/pulcino)
  • The Little Project (per creare originali uova di sasso)
  • Mammagiramondo (con un’idea davvero originale per decorare le uova e tanti appuntamenti in giro per l’Italia per divertirsi in questi giorni)
  • Bambinopoli (con tanti suggerimenti per le decorazioni di Pasqua)
  • Sottocoperta (per creare tante bellissime uova-farfalla)
  • Eco-blog (propone un tutorial che spiega in modo semplice come realizzare uova multicolore)
  • L’albero di Natale (con tante idee per decorare le uova pasquali)

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