Il diario fai da te per la scuola primaria: novembre

diario novembre scuola primaria da stampare

Insieme alla ormai collaudata agenda per i piu’ piccoli, su richiesta di alcune mamme e per aiutare PF ad organizzarsi a scuola, da settembre ho iniziato a realizzare anche un diario fai da te per i bambini della scuola primaria, .

Ho creato cosi’ un diario per districarci tra verifiche, compiti da fare ed attività, ma che fosse anche coloratissimo e pieno di disegni. Ogni giorno è di un colore diverso ed è possibile segnare i compiti, ma anche le materie, le attività programmate per la giornata o semplicemente disegnare. Dimenticare qualcosa  diventa  davvero difficile!

Qualche giorno fa poi un’insegnante mi ha fatto venire un’idea: avere un’agenda in inglese per i suoi alunni! Cosi’ ho deciso di realizzare l’agenda di questo mese in due versioni: in italiano e senza scritte. In questo modo l’agenda è piu’ versatile e potrà essere utilizzata in tutta libertà.

Nel diario ci sono spazi per:

  • la data: giorno, mese, anno
  • disegni per segnare il tempo atmosferico
  • disegni per indicare la stagione
  • disegni per segnare l’umore della giornata
  • un calendario settimanale dove segnare le materie della giornata:  un colore diverso per ogni giorno della settimana
  • uno spazio per scrivere i compiti o appunti
  • un calendario del mese con i giorni settimanali colorati come il calendario giornaliero
  • una tabella per segnare le materie in base ai giorni della settimana e all’orario (i giorni sono colorati riprendendo i colori del calendario e delle singole pagine del diario)
  • una tabella dove segnare le cose da ricordare (attività, compleanni, appuntamenti)

Nei file qui sotto trovate il diario da stampare e le istruzioni per assemblarlo:

Non mi resta che augurarvi uno splendido mese di novembre!

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La tombola delle sillabe

tombola delle sillabe

Imparare alcune sillabe italiane è stata per PF una grossa sfida, cosi’ come per molti studenti dei miei corsi di lingua. Il problema è dato soprattutto dalla C e G, perchè le sillabe con l’acca in tedesco hanno un suono dolce, mentre quelle come CI, CE, GE,GI hanno un suono duro, come una K!

L’unico modo per memorizzare questi suoni diversi è stato quello di ripeterli, naturalmente utilizzando attività che fossero divertenti.

Tra le tante che avevo proposto a PF all’inizio del nostro cammino di homeschooling di italiano c’era la tombola delle sillabe: una semplice tombola contente, invece dei soliti numeri, tante sillabe diverse.

L’attività è quella della comune tombola: ogni giocatore ha delle cartelle e una volta che il tavolo pesca una sillabe contenuta nelle cartelle, deve essere segnata. Noi mettevamo in palio piccoli premi (come gomme, matite, adesivi…) per gli ambi, i terni, le quaterne, le cinquine e naturalmente un grosso premio finale per chi faceva  tombola.

Di norma ero io che tenevo il “banco”, ma qualche volta si è divertito anche PF ad estrarre le caselle/sillabe.

Qui trovate la tombola, che abbiamo usato per esercitarci con le sillabe, formata da 1 tabellone, 85 caselle  e 26 cartelle.

Altre idee prese in rete per giocare con le sillabe:

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Le carte delle vocali

schede imparare vocali in corsivo homemademamma

Nella scuola di PF introducono il corsivo solo in seconda elementare, tra l’altro non per scrivere normalmente, ma come attività di calligrafia. Il carattere utilizzato per ogni cosa (compiti, temi, test, lettura…) è lo stampatello minuscolo e maiuscolo.

Il corsivo, che è  diverso da quello utilizzato in Italia, è un puro esercizio di calligrafia con quaderni pieni di lettere da ricopiare. L’attività viene svolta solo poche ore a settimana e ha fondamentalmente lo scopo di migliorare la grafia, di stimolare la concentrazione e le capacità di motricità fine.

Non usando lo stesso corsivo utilizzato in Italia, ci si è presentato subito un problema: capire cosa scrivevano i nostri amici, gli zii e nonni. In seconda elementare ho cosi’ introdotto anche il corsivo italiano, ma non scritto: PF doveva riconoscere le lettere, ma non scriverle. Esercizio per lui inutile visto che non l’avrebbe mai usato!

Ho creato allora delle schede gioco per divertirlo e riconoscere le lettere sia minuscole che maiuscole. Quelle che vi preseno oggi sono quelle che avevo creato per imparare le vocali.

10 schede con un’immagine centrale che rappresenta la parola la cui iniziale è da trovare: il bambino deve semplicemente cerchiare tutte le lettere, minuscole e maiuscole, che riconosce nella schede.

Qui trovate le le carte delle vocali da stampare e ritagliare.

Qui trovate anche le carte delle consonanti

Buon divertimento!

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