Tutti in cerca del Tesoro di MammaFelice – 2° tappa

La vulcanica MammaFelice ha ideato una splendida caccia al tesoro sul web a cui io, Piccolo Furfante e  Papà Ema abbiamo deciso di partecipare entusiasti.

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La prima tappa ce la siamo persi per strada e per la seconda siamo già  in ritardo (il termine finiva il 29 giugno alle 12). Dato che, però, l’importante non è vincere, ma partecipare… ecco comunque il risultato del nostro lavoro.

La seconda prova consisteva nel realizzare un anello riciclando un tappo di bottiglia.

Per prima cosa abbiamo rovistato nella nostra casa dei tappi e ne abbiamo scelti un po’, tutti diversi per forma e colori.
Non restava altro che creare, per la gioia di Piccolo Furfante, il nostro Car-Anello ovvero un AnelloCaramella.

caramella

Con un coltello ho fatto due piccoli fori sul tappo in cui ho passato dello spago colorato, bloccandolo con un nodo ben nascosto dentro il tappo. In questo modo  l’anello può essere agevolmente (e senza pericoli) infilato anche da un bambino. In ogni tappo ho inserito delle caramelle che si intonassero per colore e forma al tappo stesso.

Il nostro Car-Anello era pronto o, per meglio dire, i nostri Car-Anelli, visto che Piccolo Furfante se ne è mangiati almeno 5!!

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Buona caccia al tesoro a tutti!!

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Il tesoro nascosto ovvero giocando con il ghiaccio

In queste giornate calde calde, io e Piccolo Furfante stiamo giocando molto all’aperto ed ogni scusa è buona per rinfrescarsi un po’.

Navigando qua e là, ho trovato un’idea tanto semplice quanto geniale per un’attività da fare con i piccoli in queste giornate afose:  il tesoro ghiacciato. Chasing Cheerios (Thanks to the author of the blog: a  huge  mine of ideas!) propone di creare un vero e proprio scrigno ghiacciato in cui nascondere piccoli oggetti. I bambini, con l’aiuto di un po’ d’acqua e del caldo, si divertono a sciogliere lo scrigno e a scoprire i suoi segreti.

Per rendere più avvincente il gioco, ho fatto costruire lo scrigno di ghiaccio direttamente a Ghiaccio 2Piccolo Furfante. Abbiamo utilizzato dei bicchieri di plastica ed i contenitori per creare i cubetti di ghiaccio riempendoli di giochini di piccole dimensioni e di vario peso (io ho usato le sorprese degli ovetti di cioccolata) e poi abbiamo riempito i contenitori di acqua. Qualche ora in congelatore e il nostro scrigno ghiacciato era pronto.

Per sicurezza (non sapevo quanto potesse piacere il gioco a PF e temevo di inondare la casa) abbiamo sciolto il ghiaccio direttamente nel lavandino del bagno. Piccolo Furfante ha apprezzato maggiormente i pezzi di ghiaccio più grandi, perchè quelli piccoli si scioglievano troppo velocemente.

E’ stata un’attività molto divertente e, allo stesso tempo, istruttiva. Piccolo Furfante

  • era curioso di vedere come ed in quanto tempo l’acqua potesse trasformarsi in ghiaccio (avrà aperto lo sportello del congelatore almeno 20 volte in 15 minuti 😉 ),
  • voleva sapere perchè alcuni oggetti affiorassero, mentre altri fossero rimasti sul fondo dello scrigno,
  • voleva capire come mai il ghiaccio si ritrasformasse in acqua e lo facesse più velocemente usando l’acqua,
  • era sorpreso di scoprire che il giaccio “brucia le dita ma poi l’acqua è fledda fledda”

Una volta che tutti gli oggetti sono stati liberati dalla loro prigione di ghiaccio, abbiamo continuato a giocare a “galleggia o affonda?” così abbiamo avuto un’altra scusa per giocare con l’acqua!

Per chi cercasse altre idee da fare con i bambini in queste giornate calde, vi consiglio di guardare i suggerimenti di MammaFelice che ogni giorno propone un’attività diversa e divertente (le trovate nella sezione “Gli speciali”, ma non perdetevi anche  tutte le altre sezioni!).

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Giochi fatti in casa: le girandole

Con le belle giornategirandole Piccolo Furfante passa molto tempo all’aria aperta. Tra i tanti giochi per il parco, l’anno scorso gli avevamo comprato delle girandole variopinte con cui si divertiva a giocare. Purtroppo nelle sue mani erano andate ben presto distrutte : la curiosità di vedere come erano fatte e di scoprire come  funzionavano  aveva prevalso sulla gioia di poterci giocare. Ci eravamo così ritrovati tanti piccoli pezzi di girandola disseminati per casa.

Quest’anno pur volendo che si divertisse ancora con le girandole, non volevo buttare via inutilmente i miei soldi  Ho incominciato quindi a cercare in rete delle indicazioni che mi permettessero di costruire in casa delle girandole in modo semplice e veloce.

Ho trovato quel che faceva al caso mio:  EnchantedLearning un sito che fornisce tutte le istruzioni necessarie per la realizzazione e tante foto esemplificative. Il risultato mi ha soddisfatto, tanto che  ho creato tre girandole di varia grandezza.

Occorrente:

  • cartoncino non troppo spesso
  • 2 fogli colorati per rivestire il cartoncino
  • colla
  • forbici
  • matite (di varia grandezza)
  • puntine colorate

Come si costruiscono (guardando le immagini riportate sul sito menzionato, le spiegazioni risultano più chiare!!).

Ritagliare il cartoncino a forma di quadrato e rivestirlo con i fogli colorati (per comodità io ho usato dei fogli adesivi e per rendere l’effetto più simpatico ne usati 2 di colore differente). Piegare il quadrato a metà unendo gli angoli opposti a due a due, in modo da formare alternativamente due triangoli. Stendere nuovamente il quadrato. A questo punto tagliare lungo le pieghe che si sono create. I tagli non devono arrivare al centro del foglio, ma solo alla metà delle pieghe. Se si piegano le estremità  dei lembi, devono facilmente toccare il centro del foglio.

Recuperare una puntina e agganciare gli estremi del quadrato: avendo il quadrato di fronte, si deve cioè prendere girandole2l’estremità a sinistra del trangolo  in alto ed infilarla nella puntina; girare il quadrato verso sinistra e prendere l’estremità  sinistra dell’altro triangolo che ora abbiamo di fronte e così via fino ad arrivare alla fine. La girandola ora è quasi finita: è sufficiente inserire la puntina al centro del foglio, avendo cura di non fare scappare le estremità. Per bloccare il tutto, basta inserire la puntina all’interno di una matita che fungerà anche da bacchetta. Il gioco è pronto.

Essendo la girandola destinata a bambini piccoli, bisogna fare attenzione che la puntina sia ben inserita nella matita, che non ci siano punte che fuoriescano e che la puntina non sia facile da togliere. Per essere sicura che le nostre non fossero pericolose, ho usato matite abbastanza spesse e con un martello ho inserito in profondità la puntina. Vista l’irruenza di Piccolo Furfante, però, penso che vigilerò quando le utilizzerà.

Ecco altri siti con  spiegazioni per costruire in casa questi simpatici giochi:

  • Up to ten (con semplici  indicazioni ed alcune immagini esemplificative)
  • About.com (con un tutorial che spiega passo passo come creare la propria girandola. Con una sezione dedicata alle girandole di Natale e una dedicata a girandole multicolore)
  • DLTK’s (con spiegazioni e tre modelli: la girandola con le farfalle, quella con i soli e quella con i pipistrelli)
  • Craftsforum (con le indicazioni e le immagini per creare una bellissima girandola da usare per i bigliettini augurali)
  • MarthaStewart (con le indicazioni per costruire una semplice girandola multicolore)
  • HelloMyNameIsHeather (con le spiegazioni e i modelli per costruire bellissimi girandole floreali)
  • FamilyFun (con le indicazioni e le immagini per costruire delle simpatiche girandole ad anello)
  • Allsorts (con le spiegazioni e il modello per creare belle girandole muticolori. Già che ci siete date un’occhiata al sito che è tra i miei preferiti!)

Aggiornamenti dopo qualche giorno di uso.

Ho potuto testare la resistenza delle girandole in mano a Piccolo Furfante: la girandola unita alla matita direttamente sul legno resiste ancora e non da’ segni di cedimento, malgrado l’uso continuo.

La girandola collegata alla matita con la puntina conficcata nella gomma si è già staccata parecchie volte. E’ stata pertanto requisita: temevo, infatti, che PF potesse farsi male.

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