Venerdi’ del libro: Barzellette

Qualche anno fa Nonno Gianni ha fatto scoprire a PF le barzellette. Inizialmente doveva spiegargliele una ad una perchè non le capiva: non capiva i giochi di parole, i doppi sensi , le allusioni…

Siamo cosi’ entrati nella fase “le ripeto, rido, ma non so perchè!”

Poi siamo passati alla fase “me le invento di sana pianta” e direi che è stata dura, ma siamo sopravvissuti: le barzellete di PF sono terrificanti. Quando scatta con l’attacco “ora vi racconto una barzelletta”, ci vengono i sudori freddi: non tanto per la barzelleta in sè, ma perchè ne ripete a raffica almeno 30… tutte senza senso!

Per superare questa fase il prima possibile, sono andata in cerca di un libro. Me ne avevano parlato, ma ho sempe rimandato (ignara di quello che mi aspettava). Sabato pero’ mi sono tuffata a pesce e me lo sono presa.

Non c’è nemmeno da dirlo: è stato un successone. Inoltre ho colto due piccioni con una fava: PF legge volentieri (direi che ci passa ore) e noi finalmente sentiamo barzellette “umane”. In fondo al libro poi si trovano dei giochi divertenti, anche quelli molto piaciuti.

Per ringraziare nonno Gianni di aver introdotto il nipotino nel mondo delle barzellette, sabato pomeriggio ha avuto la gioia di ascoltare (e riascoltare e riascoltare e riascoltare…) PF leggere questo magnifico libro, che è…

Barzellette Super-top-Compliation

geronimo stitlon barzellette

Ora aspetto, come sempre, i vostri suggerimenti. Eccoli:

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Venerdi’ del libro: Platone è meglio del prozac

Chi mi conosce bene lo sa: la filosofia è stata una dei miei grandi amori di gioventu’. Per un periodo avevo perfino pensato di iscrivermi alla facoltà di filosofia, ma il mio spirito pragmatico mi ha fatto scegliere altro.

Confesso che non è stato un colpo di fulmine. Inizialmente avevo catalogato il caro Parmenide, con il suo famoso “l’essere è e non puo’ non essere”, come un pazzo furioso. Fortunatamente una fantastica professoressa ha illuminato il mio cammino e alla fine del liceo ero letteralmente persa dietro a Kant e compagni. All’università ho fatto ogni possibile esame di filosofia esistente nel mio corso di laurea, per finire la mia carreriera universitaria con un bell’esame di filosofia teoretica.

Questo per dirvi che adoro i libri che ne trattano, ne parlano o solo vagamente ne accennano.

Confesso pero’ che quando ho visto il libro di oggi, non mi è venuta la minima voglia di comprarlo. Il titolo (a  mio parere davvero brutto) aveva eliminato ogni mio desiderio; solo l’intervento di papà Ema ha dato la spinta all’acquisto, catalogandolo come un libro che “è piaciuto a Carlo”. Dato che stimo molto Carlo e i suoi gusti letterari, l’ho acquistato sulla fiducia.

Il libro in effetti scorre bene, è adatto anche a chi ha poca dimestichezza con la filosofia ed è ricco di stimoli e riflessioni. Offre inoltre una ricca bibliografia per chi vuole approfondire gli argomenti trattati. Di cosa parla? Di vita, naturalmente.

Nell’introduzione l’autore spiega  cosi’ la scelta di scrivere questo libro :

… in sostanza la filosofia risponde alle domande che tutti ci poniamo: che cos’è una vita buona? Che cos’è il bene? Che senso ha la vita? Perchè sono qui? Perchè dovrei fare la cosa giusta? E che cos’è la cosa giusta?

Sono domande tutt’altro che facili e non ci sono facili risposte, altrimenti non staremmo ancora a rimuginarle.

… Il grande vantaggio di disporre di migliaia di anni di riflessione ai quali attingere consiste proprio in questo: che molte delle menti piu’ fertili della storia hanno meditato su questi argomenti e hanno lasciato concezioni e linee di condotta a nostro beneficio.

L’autore comunque ricorda anche che…

… Apprendi dalle fonti tutto cio’ che puoi, ma per giungere a un modo funzionale di affrontare il mondo dovrai compiere da solo l’opera di riflessione.

Il libro di oggi quindi è:

Platone è meglio del Prozac – Lou Marinoff

platone è meglio del prozac

Ora attendo i vostri suggerimenti! Prima pero’ vi volevo comunicare che sto lavorando per una bella novità che riguarderà questa rubrica e tutti i suoi partecipanti. Spero di riuscire a finire “il tutto” entro settimana prossima. Incrociate le dita!

Eccovi tutti:

Intanto qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon fine settimana a tutti voi! Noi saremo finalmente in Italia!!!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

 

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Venerdi’ del libro: Pippi Calzelunghe

Qualche mese fa avevamo letto Emil e PF ne era rimasto entusiasta. Cosi’ il fantasmino dei denti ha deciso di fargli trovare sul tavolo le avventure di Pippi Calzelunghe.
Come già vi dicevo, a me non è mai piaciuto: mi ha sempre messo un gran tristezza e acnhe un certo nervoso. Volevo pero’ sentire il parere di PF e cosi’ ci siamo imbarcati nella lettura.

Il fantasmino ha scelto la versione con le illustrazioni di Lauren Child, che io adoro! Si vede che il fantasmino ha buon gusto!! Qui trovate il sito di questa illustratrice, molto particolare cosi’ come le sue opere (attenzione pero’ quando lo aprire: c’è la musica in sottofondo!).

Il libro lo abbiamo praticamente divorato. A PF  naturalmente è piaciuto molto. Sentirlo ridere di gusto alle monellate e alle bizzarie di Pippi, l’ha fatta diventare piu’ simpatica anche a me. Qualcosa pero’ non gli è proprio piacuto: in primo luogo le tantissime bugie dette da Pippi e poi il suo comportamento a scuola. Lo prendo come un buon segno!

Il libro di oggi quindi è:

Pippi Calzelunghlibri-per-bambini-pippi-calzelunghe-illustrato-da-lauren-child-1e – Astrid Lindgren

 

Era la piu’ curiosa bambina che Tommy e Annika avessero visto: era Pippi Calzelunghe che iniziava la sua passeggiata.

i suoi capelli color carota erano stretti in due trecce, ritte in fuori; il naso pareva una patatina ed era spruzzato di lentiggini. E sotto il naso si apriva una bocca decisamente grande, con due file di denti bianchissimi e forti. Il suo vestito era molto originale: Pippi se l’era cucito da sola.

Ora aspetto i vostri preziosi suggerimenti!

Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro. Eccoli:

Buon fine settimana a tutti voi! Io incricio le dita che il nostro sia soleggiato!!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

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