Search results

387 results found.

Venerdi’ del libro: Mamma, la scuola!

“E quando ti diranno “tu sei pazzo!” rispondi: “sì!”
E ricorda: non sarai mai troppo folle.
Folle è smettere di osare.
Folle è smettere di credere.
Folle è smettere di sperare…
Anton Vanligt

Di nuovo venerdi’ e di nuovo libri.

Oggi poi vi presento un libro speciale per tanti motivi:

  • perchè lo ha scritto una mamma che seguo da anni qui in rete e che stimo molto,
  • perchè è un regalo che ha attraversato le alpi ed è arrivato nelle mie mani malgrado le distanze e un po’ di contrattempi,
  • perchè è un libro ricco di idee e spunti di riflessione

Il libro l’ho praticamente divorato: metà me lo sono letto in macchina mentre rientravamo dalla nostra gita in Italia. papà Ema ha prezzato poco, purtroppo!

Personalmente l’ho trovato molto utile: come sapete PF sta frequentando una scuola svizzera, con programmi, materie e didattica diversi da quella italiana; avere in mano un testo che mi offre la possiblità di integrare in modo divertente il  bagaglio di conoscenze che lui sta acquisendo a scuola mi è molto prezioso. In questo modo i miei pomeriggi di “homeschooling in italiano” si fanno piu’ ricchi ed entusiasmanti.

Gli spunti sono suddivisi per materie e questo è un altro grande vantaggio che ho riscontrato.

Un libro insomma che consiglio veramente a tutti, anche a genitori espatriati come me.

Il ibro in questione è…

mamma la scuola poggiMamma, la scuola di Daniela Poggi

Non siete il fisioterapista dell’altrela infortunato, ma l’allenatore che imposta un pinao mirato. Il vostro scopo non sarà risolvere un insuccesso, ma lavorare per superare prove che devono ancora venire.

 

Ora attendo i vostri preziosi suggerimenti! Eccoli:

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. Qui trovate le istruzioni per accedervi. Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon fine settimana a tutti voi! Il nostro è ancora tutto da programmare ed essendo venerdi’ è tutto dire!!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

 

Continue Reading

Venerdi’ del libro: La scuola degli ingredienti segreti

Eccoci qui di ritorno dopo le vacanze!

Oggi vi voglio presentare un libro che sono finalmente riuscita a recuperare. Avevo sentito tanto parlare di Erica Bauermeister e quest’estate ero riuscita a leggere  “L’arte di cucinare i desideri” che pero’ era il seguito di un altro libro che non ero riuscita a scovare, cioè “La scuola degli ingredienti segreti.

Per mesi mi era rimasta la voglia di leggerlo, ma tutte le volte che entravo in una libreria italiana me ne scordavo e prendevo altro. Cosi’ quando me lo sno ritrovato tra le mani in queste vacanze, non ho esitato: me lo sono comprato!

Il libro è scorrevole e molto piacevole da leggere. Avendo già letto il seguito, non mi ha preso piu’ di tanto: sapevo già  come sarebbero andate a finire le storie dei vari personaggi. Vi consiglio quindi di leggerli in sequenza, non ne rimmarete delusi.

Il libro di oggi è…

ScuolaIngredientiSegreti.inddLa scuola degli ingredienti segreti – Erica Bauermeister

Era cosi’ che funtionava, da Lillian’s: niente andava mai esattamente secondo i tuoi piani. Il menu cambiava senza preavviso, sconcertando coloro che bramavano la prevedibilità ma che, in seguito, ammettavano che il pasto gustato era, in un certo senso, proprio quello che avevano desiderato.

Ora non mi resta che leggere i vostri suggerimenti! Eccoli:

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. Qui trovate le istruzioni per accedervi. Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon fine settimana a tutti voi! Noi lo passeremo a festeggiare la Befana con leggero ritardo!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

 

Continue Reading

A scuola di creatività: come affrontare i nostri blocchi

creatività blocchi creativiOggi torno finalmente a parlare di creatività e lo faccio affrontando uno dei temi piu’ spinosi: il non essere creativi.

Gli studi hanno messo in evidenza che esistono alcuni blocchi creativi che non ci permettono di esprimere appieno la nostra creatività: ovvero ostacoli che in qualche modo  proteggono noi o gli altri da possibili conseguenze negative che l’espressione creativa potrebbe creare.

Dirci infatti che non siamo capaci di fare una cosa può essere un modo per proteggere noi stessi per esempio dal rischio di fallire. Come sentirci dire che la nostra idea è pazzesca, potrebbe essere un modo per l’altra persona di non impegnarsi o di giustificare le sue difficoltà reali o immaginarie.

Esistono 4 tipi di blocchi:

  • I blocchi percettivi,
  • quelli emotivi,
  • i condizionamenti ambientali
  • i blocchi culturali.

Oggi affronteremo i primi: quelli percettivi.

Continue Reading