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I dadi delle storie

i dadi delle storie

“Raccontare, raccontare, raccontare” questo è ormai diventato il motto di PF!

Sia a scuola che al corso di italiano PF è invitato sempre a raccontare di sè e di cio’ che gli succede durante la giornata. La sua capacità di raccontare i fatti, di usare un vocabolario ricco, di porre domande agli altri e di ripetere cosa gli altri hanno detto nel gruppo viene valutata… anche se lui non lo sa! A PF piace raccontare perchè è un gran chiacchierone e per nulla timido, cosi’ gli viene facile partecipare a questi momenti e si arrabbia quando non viene scelto.

Sfruttando tutto cio’, per rafforzare il suo vocabolario (sia in tedesco che in italiano), ho realizzato un po’ di attività tra le quali “i dadi delle storie”. Ne esistono in commercio vari tipi tutti bellissimi, ma io avevo bisogno di qualcosa di specifico da poter variare a piacimento. Realizzarli  in casa è un gioco da ragazzi e inoltre potevo scegliere e aggiungere  immagini e dadi di volta in volta. Ho scelto figure  volutamente ambigue, in modo che ognuno puo’ interpretarle come piu’ gli piace. Per esempio l’immagine della mongolfiera potrà significare l’oggetto oppure l’atto di volare…

Usare i dadi è semplice, noi li utilizziamo in questo modo:

Versione 1: ognuno di noi ha in mano due dadi e li tira a turno. In base all’immagine che compare sui propri dadi dovrà raccontare una storia che dovrà collegarsi a quella del giocatore precedente. Ci diamo un tempo massimo sia per finire il turno (1,2 o 3 giri di clessidra) sia per finire la storia.

Versione 2: i dadi vengono lanciati tutti insieme e a turno ogni giocatore deve scegliere un dado e raccontare una storia collegandosi a quella degli altri partecipanti. Quando tutti i giocatori hanno finito il proprio turno, i dadi verranno rilanciati e cosi’ via fino al completamento del racconto. Anche qui ci diamo un tempo massimo sia per terminare il proprio turno che la partita.

Come vedete il gioco è facile e divertente e puo’ essere fatto in qualsiasi lingua.

Se volete provare anche voi, ecco qui gli 8 dadi delle storie da  stampare ed assemblare!

Non mi resta di augurarvi buone storie!

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Post di Paola Misesti

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Regalare un pupazzo di neve… che non si scioglie

regali fai da te bambini natale e inverno

Un po’ di tempo fa avevo trovato quest’idea in rete e mi era piaciuta molto. Convinta che prestissimo saremmo stati sommersi dalla neve avevo preparato i sacchetti-regalo con tutto l’occorrente per creare un pupazzo di neve.

Aspetta e aspetta, pero’ la neve si è fatta attendere e quella che è caduta era davvero troppo poca per realizzare un pupazzo di neve come si deve. E allora come rimediare a questa carenza?

Semplice! I sacchettini contenenti carote, sciarpa e bottoni si sono rimpiccioliti e la neve è stata sostituita da del dido’.

In pratica ho creato in carta tutti gli accessori per creare un pupazzo di neve. E la neve, vi chiederete? Facile! Nel mio sacchettino/regalo ho messo del dido’ e qualche attrezzo per lavorarlo, in questo modo il nostro pupazzetto di neve è mignon e soprattutto non soffre della carenza di neve.

Il nostro sacchettino è diventato cosi’ una perfetta idea regalo per bimbi creativi.

Come realizzare il vostro pacchetto:

  1. stampate il kit  comprendente i foglietti con gli accessori del pupazzo e i cartoncini per chiudere i sacchettini regalo (ce ne sono di diversi tipi).
  2. procuratevi dei sacchettini 12 x 18 trasparenti ed inseritevi i del dido’ bianco o azzurro chiaro, due o tre attrezzi da lavoro (come un coltello di plastica, una spatoli…) e il fogliettino con gli accessori di carta per creare il pupazzo.
  3. richiudete il sacchetto trasparente con il cartoncino e bloccatelo con una spillatrice.

Se preferite non utilizzare gli accessori di carta da ritagliare, in alternativa potete inserire dido’ dei colori necessari pre realizzare un pupazzo di neve.

Il vostro regalo è pronto! Manca solo una bella dedica da scrivere sul cartoncino bloccasacchetto!

Qui trovate il file con il kit completo per realizzare sacchetto e pupazzo!

Altre idee regalo prese in rete:

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Venerdi’ del libro: Marina Bellezza

Di Silvia Avallone avevo sentito parlare tanto, ma non avevo letto nessun suo libro, cosi’ quando nella nostra biblioteca zurighese me lo sono trovata  davanti, mi ci sono buttata a pesce.

In verità cercavo”Acciaio”, ma disponibile c’era solo “Marina Bellezza” e cosi’ mi sono dovuta accontentare, se si puo’ dire cosi’!

Già dalle prime pagine si rimane rapiti dalla bellezza della scrittura che ti inchioda pagina dopo pagina al racconto. Una storia che ti prende e non sai perchè; una storia che ti lascia l’amaro in bocca ogni volta che la interrompi; una storia che è di una tristezza tremenda; una storia senza “happy end” anche se sei li’ che te lo aspetti, che lo vorresti, che ci speri in fondo.

Un libro di quelli che si legge in una notte, ma che poi vorresti che andasse avanti, che non finisse mai.

Ve lo consiglio anche se il lieto fine non c’è, anche se avevo voglia di un libro leggero e mi sono trovato tra le mani questo. Insomma leggetelo se potete, ne vale davvero la pena.

Il libro di oggi quindi è…

marian bellezza silvia avallone recensioneMarina Bellezza di Silvia Avallone

 Avrebbe dovuto smettere di portargli rancore per essere stato il figlio piu’ amato, piu’ intelligente, piu’ in gamba. Il figlio preferito, privilegiato, il migliore. Avrebbe dovuto ammettere che non poteva essere sua, la colpa. Avrebbe potuto decidere di non odiralo. Perchè era questo che doveva fare, era per questo che era venuto fin quaggiu’. Per liberare entrambi da una disparità che non avevano deciso. Da una guerra che non era la loro.

Ora aspetto i vostri suggerimenti! Eccoli…

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. Qui trovate le istruzioni per accedervi. Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon fine settimana, noi lo passeremo in viaggio… tra le nevi!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

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