Search results

115 results found.

NIENTE PANICO: il gioco da tavolo per parlare di pidocchi

niente panico gioco

Vi avevo già parlato della maestra dei pidocchi di PF. Dal racconto che mi aveva fatto, avevo capito che aveva parlato dei pidocchi ed informato i bambini in modo giocoso. Le informazioni, che PF aveva ricevuto in quell’occasione, gli erano rimaste nella memoria a lungo.

Ho cosi’ pensato di creare un gioco per rispolverare ogni tanto quanto aveva imparato e di affrontare con un pizzico di allegria i nostri trattamenti con Hedrin

Il gioco che ho realizzato e davvero semplice e si rifà ad un vecchio gioco dell’oca con cui io e PF  ci siamo divertiti parecchio. In questo caso sono i pidocchi a farla da padroni!

Il gioco è formato da:

  • un tabellone
  • un dado
  • delle pedine

Il tabellone è composto da un percorso di 35 caselle, alcune bianche, alcune con l’immagine di simpatici pidocchi, alcune con delle bollicine e l’arrivo è rappresentato da una casa.

Le pedine sono immagini di bambini.

Il dado è un po’ particolare: vi sono 4 numeri, l’immagine del simpatico pidocchio e il disegno di un bimbo piangente con il pidocchio sui capelli.

LE REGOLE:

Le regole sono molto semplici e questo rende il gioco adatto anche ai più piccoli.

pidocchi niente panico il gioco

Lo scopo del gioco è arrivare al traguardo (alla casa) prima degli avversari. Ci si muove lungo il percorso in questo modo:

I giocatori tirano a turno i dado…

Se escono i numeri ci si muove di tante caselle quanto il numero uscito

Se esce il pidocchio il concorrente dovrà andare sulla casella in cui si trova il primo pidocchio successivo a dove si trova. Se la casella è occupata non ci sono problemi e può comunque occuparla. Se non ci sono “pidocchi” davanti a lui, deve rimanere fermo dove si trova.

Quando si finisce sulle caselle PIDOCCHIO, ci si deve grattare la testa e si sta fermi un turno!

Se esce l’immagine del bimbo che piange  il giocatore dovrà andare sulla prima casella disponibile con l’immagine delle bollicine e ritirare il dado. Se non ci sono caselle “bollicine” davanti a lui, deve rimanere fermo.

Quando si finisce sulle caselle BOLLICINE si puo’ ritirare il dado.

QUI TROVATE IL KIT DA STAMPARE  che comprende il tabellone, il dado e le pedine!

 

Questo un gioco non è solo divertente, ma anche stimolante e educativo: si impara a riconoscere i numeri, a contare sul tabellone, ad aspettare il proprio turno e a parlare di pidocchi e di prevenzione in modo divertente e rilassato.

Grazie a questo semplice giochino io e PF abbiamo rispolverato un po’ di nozioni sui pidocchi: del fatto che chiunque puo’ prendere i pidocchi (per questo le pedine sono rappresentate da immagini di bambini tutti diversi tra loro); che i pidocchi non saltano, ma si passano da persona a persona attraverso il contatto diretto o attraverso oggetti; che quando ci si accorge di avere i pidocchi bisogna fermarsi (un turno) e con pazienza provvedere a toglierli; che la prevenzione e il trattamento sono necessari, ma non sono cose drammatiche, tanto che permettono di rientrare a scuola e alle normali attività subito (per questo si ritira il dado)!

Abiamo avuto anche modo di parlare delle abitudini di PF in fatto di capelli e di pulizia: il fatto che ami i capelli corti, ma non ami affatto farseli tagliare; il fatto che si diverta a farsi la doccia e il bagno, ma convincerlo a farli non è sempre facile soprattutto se sta giocando; il fatto che non ami farsi pettinare i capelli o farseli toccare; il fatto che gli piaccia mettersi il gel o riempirsi la testa di spuma, ma che farsi spruzzare i prodotti anti-pidocchio non gli piaccia molto.

Insomma un giochino che insegna tante cose utili e offra lo spunto per parlare di tante cose legate ai pidocchi, ai capelli e all’igiene in generale.

 

Inoltre questo è un gioco di fortuna, che non richiede abilità particolari ai concorrenti. Questo tipo di giochi sono molto adatti quando i giocatori hanno abilità e capacità diverse (come un adulto o un bambino o bambini di età diverse). I concorrenti sono sullo stesso livello e si percepiscono uguali. Non c’è il rischio che il più piccolo si senta inadeguato o favorito dal più grande. In questo modo può godere appieno della propria vittoria e tollerare meglio la propria sconfitta

 

Questo post è offerto da Hedrin e partecipa alla campagna Hedrin #pidocchinientepanico che coinvolge e ha coinvolto diversi blog. Grazie a questa campagna si è parlato di  prevenzione, di luoghi comuni, di miti da sfatare, di preoccupazioni e tabu’,  ma anche di idee divertenti e utili per affrontare con serenità il problema pidocchi.

Consultate l’hashtag #pidocchinientepanico per seguire tutti gli interventi.

hedrin

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Libri in gioco: La grande fuga delle lettere

“La grande fuga delle lettere” è un libro di cui avevo già parlato in occasione di un Venerdi’ del libro.

Oltre ad essere piaciuto molto a PF, ha il grande vantaggio di prestarsi bene a giochi ed attività.

Ecco allora qualche idea per giocare divertendosi con queste lettere birichine!

libri in gioco la grande fuga delle lettere

 

  1. Giocare con le carte morbide
  2. Le carte per giocare con l’alfabeto
  3. I labirinti di consonanti e di vocali
  4. Creare lettere di colla
  5. Il gioco dell’oca fai da te per imparare l’alfabeto
  6. Imparare l’alfabeto con il memory delle conchiglie

Altre idee prese in rete:

Non mi resta che augurarvi buon divertimento e buona lettura!

Qui trovate tutti i nostri “libri in gioco”

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il calendario per la fine della scuola

Per la fine della scuola ho creato una divertente attività da poter fare sia a casa che in classe: il calendario conto alla rovescia!

Ho creato 11 diverse schede da colorare con un quadrato all’interno, dove inserire un blocchetto di post-it che calcolerà i giorni mancanti all’inizio delle vacanze.

Su ogni foglietto dei post-it bisogna scrivere un numero, calcolando i giorni che mancano alla fine della scuola.

Attenzione si tratta di un conto alla rovescia, quindi il primo numero che comparirà è quello piú grande e l’ultimo sarà lo 0 ovvero l’ultimo giorno di scuola!

I bambini potranno scegliere il loro calendario tra gli 11 disegni disponibili e divertirsi a colorarlo e personalizzarlo.

✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️

Questa attività oltre ad essere divertente è utile per

✏️ Imparare lo scorrere del tempo,
✏️imparare a contare a ritroso,
✏️ allenare la manualità,
✏️creare una decorazione per la fine della scuola

✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️

Se vi piace, trovate le schede da stampare qui

✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️

Altre idee prese in rete per la fine della scuola:

✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️✏️

SCOPRI ANCHE...

Post di Paola Misesti

Continue Reading