Search results

133 results found.

La tabella dell’analisi logica

In questi ultimi giorni di scuola stiamo ripassando l’analisi logica.

Per rendere piu’ semplice l’attività ho realizzato una tabella da utilizzare in classe, in cui sono riassunti tutti i complementi che abbiamo studiato finora. In questo modo l’analisi risulta piu’ rapida e facile.

Ho creato anche un foglio con delle frasi da analizzare per allenare i miei alunni durante la lezione.

Come si utilizza la tabella:

E’ sufficiente dividere le farsi in sintagmi, inserirli sulla prima colonna della tabella e segnare con una X la colonna che indica il complemento, il predicato o il soggetto.

Come presentarla in classe:

Io utilizzo due metodi: il primo per un lavoro individuale e il secondo per un lavoro di gruppo.

In ogni caso prima di consegnarla ad ogni singolo bambino, è necessario plastificare la tabella in modo da poterla riutilizzare piu’ volte.

Lavoro individuale. Ad ogni bambino consegno le frasi da analizzare e la tabella plastificata. Ogni volta che il bambino analizza una frase con l’aiuto della tabella, la riscrive poi sul suo quaderno. Quando tutti hanno finito l’analisi delle frasi, provvedo alla correzione o in plenaria o singolarmente.

Lavoro di gruppo. Ad ogni bambino consegno la tabella plastificata. Sulla lavagna scrivo una frase e chiedo a tutti i bambini, singolarmente, di analizzarla sulla propria tabella. Una volta che tutti hanno terminato l’analisi, chiedo ad un bambino di presentare la sua analisi al gruppo, il quale corregge eventuali errori. Si discute insieme se ci sono delle diversità nell’analisi della frase e le motivazioni.

Qui sotto trovate la tabella da stampare e le frasi da usare.

Altre idee prese in rete…

SCOPRI ANCHE:

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il gioco dei “Nomi, aggettivi, verbi”

Lo conoscete il gioco “Cose, animali, città”? Il famoso gioco in cui si pesca una lettera dell’alfabeto e si devono scrivere in un minuto il maggior numero di cose, animali e città inizianti per quella lettera.

Per allenare i miei alunni nell’analisi grammaticale e a distinguere tra nomi, verbi e aggettivi ho rivisitato un po’ questo gioco. Questa è un’attività che di solito propongo al termine delle lezioni e piace sempre molto.

Ho creato una tabella divisa in tre colonne una per i nomi, una per gli aggettivi e una per i verbi. Ho realizzato anche 21 carte: una per ogni lettera dell’alfabeto.

Come si gioca:

Inserisco le carte delle lettere in una busta e mischio. Ogni alunno ha una tabella a sua disposizione. Estraggo una lettera della busta e la comunico ai bambini. Avvio il cronometro: di solito punto a 2 o 3 minuti.

Ogni bambino deve scrivere, quanti piu’ riesce, nomi, aggettivi e verbi inizianti per la lettera estratta.

Vince il turno chi ha il numero maggiore di parole scritte ed almeno una per ogni colonna.

Sulla parte sinistra della tabella c’è una colonna piu’ piccola delle altre, in cui segnare con una X chi ha vinto quel turno. Alla fine vince il gioco chi ha guadagnato piu’ X

Qui sotto trovate la tabella da stampare e le carte con le lettere:

Altre idee prese in rete…

Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

SCOPRI ANCHE:

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Il gioco dell’ortografia

giochi ortografia scuola primaria

 

L’ortografia è una cosa davvero complicata da imparare. Tutti i miei studenti se ne lamentano e anche quelli piu’ bravi si demoralizzando di fronte alle tante regole e alle tante eccezioni. Ripetere gli esercizi poi è davvero noioso.

Ho creato allora 3 giochi per ripassare le regole in modo divertente.

Sono in pratica tre giochi dell’oca in cui su ogni casella sono riportate due parole: una scritta correttamente e l’altra sbagliata. Si tratta di parole che richiamano regole ortografiche come l’uso della cq o della sci, delle doppie o di gn.

Come si gioca:

Le regole sono quelle tipiche del gioco dell’oca. I concorrenti tirano il dado e si muovono di tante caselle  quante il numero uscito. Una volta che il giocatore è sulla casella, legge le due parole e ne sceglie una. Se è corretta puo’ rimanere sulla casella; se la risposta è sbagliata, deve ritornare alla casella precedente. In tutti e due i casi cede il turno all’avversario alla sua destra. Vince chi per primo arriva in fondo al tabellone.

Ho creato anche le schede con le soluzioni, in modo che un bambino puo’ fare da giudice, mentre i compagni giocano.

Qui trovate i 3 tabelloni da stampare, con relative soluzioni. Per sicurezza ho creato anche un dado, nel caso non ne abbiate uno a disposizione.

Buon divertimento!

Altre idee prese in rete:

SCOPRI ANCHE:

Post di Paola Misesti

Continue Reading