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Venerdi’ del libro: Il trucco c’è e si vede

E’ da anni che uso prodotti  bio e quando un’amica mi ha suggerito di leggere “Il trucco c’è e si vede” di Beatrice Mautino, ho storto un po’ il naso, pensando di sapere già tutto riguardo ai cosmetici e al loro mondo.

In realtà è stata una rivelazione che ha riguardato anche i cosmetici bio e spesso non in senso positivo.

Beatrice Mautino è una biotecnologa, ricercatrice, divulgatrice e giornalista scientifica e nel suo libro parla non solo dei prodotti in sè, ma anche alle campagne di marketing che ci stanno dietro. Il libro è di facile comprensione anche per chi come me ne  poco di chimica. Le sue spiegazioni sono chiare e ben documentate.

Vi siete mai domandati cosa c’è dentro gli shampoo? Se sono veramente efficaci le creme antirughe o quelle anticellulite? O quanta crema solare bisogna effettivamente mettere perchè ci protegga veramente dalla scottature?

A queste e ad altre tantissime domande risponde questo libro, che si legge velocemente e spesso fa anche sorridere. Si’ perchè il lato positivo è che tra una disillusione e l’altra qualche battuta e un po’ di ironia ci scappa sempre!

Il libro che vi consiglio oggi è quindi…

“Il trucco c’è e si vede” di Beatrice Mautino

Se ci pensate, siamo sommersi dalle informazioni sui cosmetici. La televisione ci bombarda di pubblicità, le riviste reclamizzano in ogni numero le ultime novità in fatto di mascara e di miracolosi shampoo riparatori e, in particolar modo su internet, ci imbattiamo di continuo in articoli che ci mettono in allarme su prodotti e ingredienti. Nessuno si sognerebbe mai di dire che si parla troppo poco di cosmetici, ma, paradossalmente, di quello che ci spalmiamo addosso sappiamo solo ciò che il marketing vuole farci sapere, ovvero poco e, soprattutto, non sempre qualcosa che sia in grado di aiutarci a scegliere in maniera consapevole.

 

"Il trucco c'è e si vede" di Beatrice Mautino

 

Vi auguro un buon fine settimana ed aspetto i vostri consigli “libreschi”. Eccoli:

 

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!

Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Quelli del Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

Post di Paola Misesti

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Il puzzle per ripassare le tabelline

puzzle per ripassare le tabelline

 

Una volta imparate le tabelline devono essere tenute a mente, perchè se no ce le si dimentica in fretta. Ci sono vari modi per ripeterle alcuni noiosi come fare conti su conti ed altri piu’ divertenti come giocarci.

Per memorizzarle avevo già creato dei simpatici mini puzzle o delle divertenti serrature da aprire, per ripassarle ho pensato di creare un puzzle che ne riassumesse un po’.

In pratica è lo stesso concetto che sta dietro ai mini puzzle, solo che in questo caso si trovano le tabelline tutte mischiate insieme.

Giocare è semplice:

Il puzzle è composto da pezzi che hanno sul fronte parte dell’immagine da ricostruire e sul retro un’operazione, es. 7×2.

E’ sufficiente appoggiare i  singoli pezzi con l’operazione sui quadratini del tabellone contenenti i risultati corretti per ricostruire velocemente il puzzle. E’ un gioco autocorrettivo, perchè il bambino si renderà subito conto dell’errore o dell’esattezza della sua risposta in base a quale immagine salterà fuori.

Come creare il puzzle:

Stampate il file che trovate sotto, incollate il foglio con il disegno e quello che contiene le moltiplicazioni (fronte-retro) tra loro e ritagliateli tutti seguendo le linee, in modo da avere in mano tante tessere che formano il puzzle.

Il foglio con i risultati lo userete come tabellone dove appoggiare le tessere in base all’operazione indicata.

 

Qui sotto trovate il puzzle da stampare

puzzle delle tabelline

altre idee prese in rete…

e sullo scaffale…

le tabellie canterine libro

 

 

 

 

 

 

 

 

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

 

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Il gioco del parrucchiere per imparare ad usare le forbici

La motricità fine, ovvero la capacità di compiere movimenti precisi coordinando mani e vista, si puo’ esercitare in molti modi: come ripassare linee tratteggiate, colorare dentro determinati spazi, infilare perline in un filo o usando le forbici.

Vi confesso che ero sempre un po’ in ansia quando PF da piccolissimo usava le forbici, tant’è che gliene avevo preso un paio che non avrebbero tagliato un foglio nemmeno per sbaglio. Dopo varie sue lamentele ero passate alle forbici “sicure” , tipo queste, che per lo meno avevano le estremità arrotondate.

PF ha sempre amato ritagliare e cosi’ abbiamo passato intere giornate a tagliuzzare giornali, fogli, fili, cartoncini colorati ed ogni cosa che le nostre forbici “sicure” potessero tagliare.

Qualche tempo fa ho visto in rete un simpatico gioco che ci sarebbe stato utile e ci avrebbe divertito un sacco: il gioco del parrucchiere. Su di un foglio erano riprodotte delle facce con i capelli fatti di lana.  I bambini dovevano semplicemente dare la forma ai capelli usando appunto le forbici.

Osservando questo gioco, me ne è subito venuto in mente un altro che potevo realizzare per allenare la motricità fine: per creare i capelli sarebbe bastato seguire delle linee disegnate sul foglio!

Ho realizzato cosi’ 3 tipi di schede per divertirsi a tagliuzzare e a creare nuove acconciature:

  1. schede a colori in cui seguire le linee
  2. schede da colorare in cui seguire le linee
  3. schede da colorare senza linee

Nei primi due tipi di scheda i bambini devono semplicemente esercitarsi a seguire delle linee usando le forbici, devono percio’ essere precisi e concentrati nei loro movimenti.  Nell’ultimo tipo di scheda invece possono lasciare libera la loro fantasia e creatività.

E’ sufficiente stampare le schede che trovate qui sotto, ritagliare le sagome e darsi al taglio dei capelli.

Qui trovate le schede da stampare:

Non mi resta che augurarvi buon divertimento e lasciarvi con altre idee prese in rete

…e sullo scaffale…

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

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