L’inverno: il libro filastrocca da colorare

libro inverno filastrocche da colorare homemademamma

Ad ottobre avevo creato il libro dell’autunno con tante filastrocche  e disegni da colorare.Era andato a ruba!

Ho deciso allora di realizzarne uno anche per l’inverno.

Il libro, a forma di pupazzo di neve, è composto da 8 pagine in cui si parla della frutta  e della verdura di stagione, del Carnevale, della frutta secca, ma anche di neve, di alberi e di animali che vanno in letargo. Ogni pagina contiene un argomento con la sua filastrocca e tanti disegni da colorare.

Realizzare il libro è molto semplice:

Stampate il file, che trovate qui sotto, e ritagliate le pagine del libro seguendone il perimetro. Vi troverete con 8 pagine con disegni e testo, una copertina ed una pagina finale.

Incollate le pagine fra loro nella parte alta, dov’è presente una linea tratteggiata.  L’ultima pagina è in bianco e i bambini potranno decorarla come meglio credono, lasciando libera la loro fantasia.

I testi sono scritti in corsivo e sono tutti in rima.

Qui trovate il libro da stampare, assemblare e colorare!

Altre idee prese in rete:

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Venerdi’ del libro: Il senso di una fine

Innanzitutto buona Befana a tutti! Dato che cade di venerdi’, giorno della rubrica de “Il venerdi’ del libro”, sono stata in dubbio se fare o meno la mia recensione, ma visto che di libri di cui parlarvi ne ho parecchi, era un’occasione che non potevo perdere.

In queste vacanze natalizie ho fatto infatti scorpacciata di libri: molti prestatemi, alcuni comprati ed altri regalati.

Tra quelli prestatemi c’è “Il senso di una fine”: libro che ha suscitato in casa P. un bel dibattito dibattito tra me e Papà Ema.

Il libro nasce da una riflessione molto affasciante: un evento che per noi non è particolarmente importante, puo’ innescare una serie di conseguenze capaci di cambiare la vita di altre persone.

Un giorno il nostro protagonista incontra una ragazza, se ne innamora e la presenta al suo gruppo di amici. Dopo qualche tempo la storia finisce. Quali ripercussioni pero’ avrà questo incontro e questa relazione sulla vita delle persone coinvolte anche marginalmente?

Il libro mi ha incuriosito subito: la trama mi stuzzicava e volevo capire quali sarebbero state le conclusioni dell’autore. Il ritmo è abbastanza veloce, malgrado la storia  del protagonista parta dalla sua adolescenza per arrivare alla vecchiaia. La lettura non è  nè noiosa nè troppo pesante.

A che conclusioni giunge l’autore? Puo’ un evento di poco conto avere conseguenze rilavanti? Il lettore lo scopre poco alla volta, con dei colpi di scena che si trovano proprio nelle ultime pagine.

Un libro quindi con ottime premesse, veloce da leggere, ma che purtroppo non mi è piaciuto.

I personaggi mi sono risultati tutti odiosi, anche quelli secondari: il protagonista che tende a colpevolizzarsi per ogni cosa, la ragazza manipolatrice, l’amico intelligente ed arrogante, gli amici che vogliono darsi un tono, la madre di lei bisognosa di attenzione ed affetto, il padre equivoco, il fratello…

Un libro che vi consiglio perchè ha avuto il merito di aver innescato un bel dibattito con Papà Ema, al quale naturalmente è piaciuto.

Il libro di oggi è quindi…

Il senso di una fine – Julian Barnes

Ho osservato la catena delle responabilità. Ho riconosciuto la mia iniziale. Ho ricordato che nella mia odiosa lettera incoraggiavo Adrian a rivolgersi alla madre di Veronica. Sono tornato sulle parole che mi avrebbero ossessionato per sempre. Come quella frase incompleta di Adrian: “Dunque, ad esempio, se Tony…” Sapevo che, ormai, non avrei potuto cambiare nè riparare piu’ nulla.

Il senso di una fine recensione venerdi' del libro

Ecco i  post per questo Venerdi’ del libro festivo, con un riepilogo dei libri letti nel 2016 e sfide libresche per il 2017 :

Vi auguro ancora buona BEFANA e naturalmente buon weekend!

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!

Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Mini calendario e mini planner per il 2017

calendario e planner agenda 2017 da stampare

Chi mi conosce di persona, conosce anche la mia fissa: i calendari, i planner e i quaderni degli appunti.

Per esempio adesso, proprio in questo momento, sto usando un calendario annuale, la mia agenda ad anelli, un  planner giornaliero ed uno settimanale, un quaderno per gli appunti ed un’agendina tascabile per prendere annotazioni al volo. Sono una grafomane: scrivere mi rilassa e stimola la mia creatività.  Cosi’ mi circondo di planner e quaderni: piu’ sono meglio è!

Se la scelta del calendario non mi impegna piu’ di tanto (un calendario annuale da muro, senza troppi fronzoli, è facile da reperire) la scelta dell’agenda non è mai stata facile. Quando lavoravo in Italia come pedagogista ero comoda con le QUO VADIS, che trovavo  pratiche con la loro suddivisione oraria delle giornate. Una volta arrivata qui in Svizzera le ho abbandonate per piu’ comode agende tascabili, sempre coloratissime.

Avendo ripreso il lavoro a scuola ho avuto bisogno di un’agenda nuovamente  pratica ed ho optato per una classica agenda ad anelli, di piccole dimensioni in modo da poterla portare in borsa senza problemi. Pur adorando questo tipo di agenda, non mi offriva spazio alla mia voglia di organizzazione e di scrittura. Ecco il perchè dei vari planner e quaderni degli appunti nonchè dei vari post it giornalieri.

Quest’anno ho voluto essere previdente e non trovando in rete un planner che mi soddisfacesse, ho deciso di realizzarlo io stessa: ho realizzato dei mini planner e dei mini calendari che posso utilizzare all’interno della mia ganeda ad anelli o piazzarli in giro, in punti strategici.

Oggi voglio condividere con voi: magari possono esservi utili come lo sono a me.

Cliccando i link sotto potrete stampare:

  • il mini calendario 2017. Ogni mese è della grandezza di un post it in modo che potrete comodamente infilarlo nella vostra agenda o tenerlo a portata di mano.
  • i mini planner, sempre della grandezza di un post it, in cui potrete segnare la vostra lista di cose da fare, da comprare o le idee che vi vengono nonchè l’acqua che bevete giornalmente (un problema per me che bevo sempre molto poco!).

Non mi resta che augurarvi un buon 2017!!

A proposito di pianificazione: che tipo agenda utilizzate? Con quale vi trovate bene? Fatemelo. Chissà che non abbandoni la mia agenda ad anelli!

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading