Tanti anni fa in casa P. è nata una tradizione bellissima legata alla lettura e che c’entra molto con il libro che vi presento oggi.
Io e la mia piu’ cara amica abbiamo sempre avuto l’abitudine di prestarci libri e quando le nostre letture sono particolarmente entusiasmanti o, al contrario, obbrobriose ce le raccontiamo, ironizzando su questo o quel personaggio, su questa o quella scena. Molti anni fa, durante una cena, la mia amica comincio’ a raccontare a PF, in tono ironico (ed omettendo e rivisitando le parti non adeguate), la trama di una saga che ben presto sarebbe diventata famosissima: “Twilight”. Al racconto erano presenti anche papà Ema e il mitico zio Ma’!
Passammo la serata a ridere a crepapelle e la cosa ci piacque talmente tanto che , da allora, è diventata una tradizione di famiglia. A turno si propone la lettura di una serie di libri, che noi adulti leggiamo e che poi raccontiamo, in tono scherzoso (e “ripulita”) a PF. Adoriamo questa tradizione che ci permette di condividere libri e divertirci un modo! La scelta dei libri da leggere è fonte di divertenti discussioni, cosi’ come la lettura degli stessi, di solito accompagnata da settimane di battute e messaggi.
La serie designata per il prossimo racconto ha come protagonista il professor Robert Langdon: quindi “Angeli e demoni”, “Il codice da Vinci”, “Il simbolo perduto” e “Inferno”. Proprio il libro che vi presento oggi!
Premetto che non ho visto il film, quindi non ho idea se la trama che vi presento è stata ripresa fedelmente o meno. Il libro, come gli altri della serie, racconta le mirabolanti avventure del professore Langdon nell’arco di pochi giorni ,dapprima a Firenze e poi a Venezia, volte a fermare un’arma chimica le cui conseguenze si preannunciano mortali per l’ intera umanità.
Francamente non mi dispiace per nulla lo stile di Dan Brown nè i ritmi incalzanti dei suoi racconti; quello che non mi piace è l’eccessiva quantità di situazioni e colpi di scena presenti, che invece di farmi appassionare alle vicende del protagonista, mi fanno annoiare: sono convinta che il troppo stroppi, anche in questo caso. In questo libro, per esempio, l’idea da cui prende origine tutta la storia, cosi’ come il colpo di scena finale che ribalta l’intero racconto sono davvero originali e ben orchestrati, ma nel mezzo ci sono cosi’ tanti avvenimenti che arrivata a metà della lettura sono stata tentata di mollare.
Insomma un libro che si fa leggere, ma che personalmente non mi è piaciuto particolarmente.
Inferno – Dan Brown
I luoghi piu’ caldi dell’inferno sono riservati a coloro che in tempi di grande crisi morale si mantengono neutrali
Ora non mi resta che aspettare i vostri preziosi consigli! Eccoli:
Buon fine settimana!
Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!
Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!
Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.
Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?
Ecco come fare:
Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.
Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…
Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post.
Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.
Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.
Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.
Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.
Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!
Post di Paola Misesti