Search results

1600 results found.

Giochi d’autunno: le ghiande della fortuna

Settimana scorsa, quando il tempo era ancora clemente io e Piccolo Furfante abbiamo potuto goderci i nostri parchi giochi. Nelle nostre uscite abbiamo raccolto un sacco di ghiande. Non avevo ben chiaro cosa farne, ma era un peccato lasciarle per terra e confidavo che mi sarebbe venuto in mente qualcosa… 😀

Così con una montagna di ghiande sul tavolo e una pioggia battente fuori, ieri pomeriggio ci siamo dati da fare e abbiamo creato le nostre GHIANDE DELLA FORTUNA.

In vista del giorno del Ringraziamento ho, infatti, pensato ad un simpatico gioco/decorazione fatto proprio con i “cappelli” delle ghiande. Ed ecco come nascono le nostre Ghiande della fortuna sulla falsa riga dei famosissimi biscotti della fortuna. 😀

Cosa serve:

  • Ghiande
  • Carta crespa di vari colori
  • Pennarello nero
  • Penna o matita a punta fine
  • Frasi e aforismi: qui ne trovate tantissimi!

Come si costruiscono:

Per prima cosa è importante dividere le ghiande dai cappelli e pulire quest’ultimi: li abbiamo lavati e lasciati asciugare per qualche ora.

Abbiamo intanto ritagliato tanti quadratini (quante ghiande) dalla carta crespa di circa 10cm x 10 cm (noi la abbiamo usata arancione e bianca: avanzi di zucche e fantasmini di Halloween). Su ogni foglietto ho scritto una frase simpatica con la penna (attenzione: deve essere a sfera per non macchiare la carta oppure va benissimo una matita), quindi  io e Piccolo Furfante abbiamo appallottolato i fogli facendo in modo che la frase rimanesse nella parte interna della pallina.

La carta appallottolata si infila come un tappo nel cappello della ghianda senza bisogno di colla. Per rendere più simpatiche le nostre ghiande, con un pennarello nero, ho disegnato occhi e bocca.

Ora le nostre ghiande della fortuna sono pronte all’uso:  mettete le giande in un recipente, sceglietene una, sfilate il foglietto, apritelo e leggete il vostro messaggio! Più facile di così.

Ho pensato anche ad una versione più sfiziosa per bambini 🙂 Invece che le frasi, ho pensato di disegnare su alcuni foglietti delle caramelle mentre lasciare gli altri in bianco. Ora non resta che lasciar fare alla fortuna: chi sarà il fortunello che si merita un bel dolcetto? La caccia è aperta! 😉

Altre idee ghiandose dalla rete:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Giochi fai da te: la tombola delle attività

“Me la fai? Me la fai? Me la fai? Daiii, maaaaaaamma!” Queste sono le suppliche strazianti di Piccolo Furfante, l’altro pomeriggio all’uscita da scuola :-S
Da qualche giorno nella classe dei “mezzanini” giocano alla tombola delle attività e lui ci va matto. 😀
Ogni bambino ha una cartella con rappresentate alcune attività quotidiane: lavarsi i denti, mangiare, giocare con i nonni, leggere un libro, pettinarsi, andare a letto…
La maestra tiene il cartellone e le pedine, mentre i bimbi usano della pastina per segnare le caselle uscite . Non esistono ambi o terni, ma solo la tombola e i bimbi fanno a gara a chi vince. Ogni volta c’è in premio qualcosa di diverso: poter giocare con un gioco a scelta o fare il capofila o aiutare la maestra durante la giornata…
La cosa che, però, piace veramente a Piccolo Furfante non è il premio in sè, ma il modo in cui la maestra presenta le pedine che pesca: “Chi ha il bimbo che si lava i denti con un kg di dentifricio?” “E’ uscita la bimba che spazzola i suoi luuuuuuuunghi capelli!” ” Chi è il fortunato che ha il nonno che legge al nipotino?”…
Ci sono cartelle più ambite rispetto ad altre come quella del bimbo che mangia il dolce o che gioca a calcio.
Piccolo Furfante è innamorato di questa tombola e, visto l’insistenza, non ho potuto fare a meno di realizzarla!
Ecco come nasce la nostra tombola delle attività. Naturalmente le immagini non sono così belle come quelle della tombola della scuola, ma PF ne è rimasto comunque soddisfatto.

Ecco qui il modello che ho creato.

Per costruirla è sufficiente stampare le schede. incollarle su di un cartoncino rigido e, volendo, plastificare il tutto. 😀

Altre idee “tombolose dalla rete”:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Le striscette dell’alfabeto

L’autunno scorso girovagando tra gli scaffali delle librerie di San Francisco, ero stata attratta da alcuni materiali didattici per insegnanti e genitori. Erano tantissimi e tutti molto interessanti. Tra essi avevo trovato delle simpatiche striscioline adesive con lettere dell’alfabeto o numeri. Delle piccole schede senza tanti fronzoli o immagini, insomma essenziali seppure coloratissime.

Leggendo attentamente le spiegazioni riportare sul retro delle scatole, avevo scoperto che quegli adesivi erano utlizzate in classe o a casa, appiccicate su quaderni o banchi per facilitare ai bambini la memorizzazione delle lettere (o dei numeri) e facilitarne la  riproduzione grafica. Una sorta di bigino,ma legalizzato!! 😉

L’idea mi era piaciuta subito.  Così mi sono detta: pechè non creare un po’ di striscette? Forse potrebbero essere d’aiuto a qualcuno!! Certo non a Piccolo Furfante che  è ancora piccolino, ma forse a qualche maestra o alunno.

Ne ho realizzate alcune  sulla falsa riga di quelle che avevo visto. Riportano l’alfabeto sia in lettere maiuscole che minuscole, in alto ho inserito anche la sequenza di numeri fino a 10. Così, tanto per non sbagliare 😉

Ogni lettera è incasellata in righe per facilitarne la riproduzione grafica. Ho utlizzato 3 tipi di carattere, suddividendo le strisce in 3 gruppi: caratteri uguali hanno colore uguale.  Sono coloratissime (proprio come gli originali) e contengono un semplice disegno.

Ecco qui il file da poter scaricare.

Altre idee dalla rete:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading