Venerdi’ del libro: Dell’amore e di altri demoni

Non c’è medicina che guarisca quello che non guarisce la felicità”

Gabriel Garcia Marquez

Era da una vita che non leggevo Garcia Marquez. Quando ero adolescente ero innamorata di ogni suo libro, soprattutto di “Cent’anni di solitudine” e “L’amore ai tempi del colora” che ho letto e riletto allo sfinimento. Relegato ad amore adolescenziale, non mi ero piu’ avvicinata a nessuno dei suoi scritti temendo di rimanerne delusa.

Poi, durante queste nostre vacanze invernali, mi è capitato in mano un suo romanzo, un  po’ datato ma che non avevo ancora letto. Ho deciso di tentare e non ne sono rimasta delusa.

La storia è in verità molto triste, ma ogni pagina è stata capace di rapirmi cosi’ come quando ero ragazzina. La sua capacità di fondere la realtà alla magia e piu’ in generale al soprannaturale è riuscita ancora sorprendermi, malgrado conosca bene il suo stile e il genere dei suoi racconti.

Un libro che parla di amore in ogni suo forma, ma anche di demoni e di paure inconfessabili. Si finisce il libro purtroppo con l’amaro in bocca per un finale che ci è chiaro già dalle prime pagine e che ci racconta la condizione femminile in un periodo storico molto particolare

Il libro di oggi è quindi…

downloadDell’amore e di altri demoni – Gabril Garcia Marquez
Un mattino di piogge tardive, sotto il segno del sagittario, nacque settimina e male Sierva Maria de Todos los Angeles. Sembrava un girino sbiadito, e il cordone ombelicale arrotolato intorno accollo stava per strozzarla. “E’ femmina” disse la mammana. “Ma non vivra’”

Ora attendo i vostri preziosi suggerimenti! Eccoli:

Buon fine settimana e buone letture!

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. (Qui trovate le istruzioni per farne parte). Giornalmente recuperero’ da questo archivio un libro che pubblichero’ sulla mia pagina Facebook!

Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. 

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

Post di Paola Misesti

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I mandala delle tabelline

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PF va pazzo per le tabelline, mentre odia con tutto il cuore le sottrazioni.

Imparare le tabelline , con mia grande sorpresa, gli è stato davvero semplice grazie anche ai molti giochi e alle tante attività fatte in classe.

Tra i giochi che piu’ lo hanno divertito ci sono quelli che noi per comodità chiamiamo i “disegni numerati”, ma che ho visto vengono chiamati in rete “i mandala delle tabelline”.

Non si tratta altro che di cerchi numerati da 0 a 9 in cui, se si segue la sequenza di numeri delle tabelline, compaiono diversi disegni: stelle a piu’ punte, pentagoni…

Dato che era un’attività che PF adorava, avevo preparato all’epoca diverse schede per esercitarsi. Ve le propongo oggi nella speranza possano essere d’aiuto a qualcuno.

Come funzionano questi mandala:

Una volta stampate le schede da compilare, per prima cosa bisogna scrivere tutta la tabellina del numero scelto compilando il riquadro che si trova a destra di ogni scheda. In questo modo il bambino avrà sott’occhio tutti i numeri che gli servono per creare il suo mandala.

Ora partendo dal primo numero del riquadro si cominciamo ad unire i punti (attenzione: si parte sempre dallo 0) considerando solo le unità e mai le decine.

In pratica la tabellina del 3 si comporterà in questo modo:

Partiro’ dallo 0 e lo uniro’ al 3 e questo lo colleghero’ con il 6 che uniro’ al 9 e poi al 2 (l’unità del numero 12) e questo al 5 (l’unità del 15) e cosi’ via fino al 30 che sarà lo 0 (l’unità appunto di 30).

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Per aiutare i bambini nella realizzazione dei mandala, accanto ad ogni numero sul cerchio c’è uno spazio dove scrivere il numero o i numeri a cui corrispondono le unità della tabellina. Nel nostro esempio vicino al 2 scrivero’ il 12, al 5 il 15 e allo 0 il 30

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Trovate in questo link oltre a delle schede per esercitarci anche le soluzioni per ogni tabellina (da 1 a 10)

Altre idee prese in rete:

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Post di Paola Misesti

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Il gioco delle categorie

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Il gioco che vi presento oggi è un’attività che ho utilizzato molto con PF.

Si tratta di un’attività di classificazione: date alcune immagini i bambini devono individuare a quale categoria appartengono e dividerle secondo queste classificazioni.

Questo tipo di attività svolge molte funzioni:

  • innanzitutto quella sensoriale, stimolando  i bambini a riconoscere le diverse immagini e a discriminarle in base alla loro funzione e alle loro particolarità
  • favorisce l’organizzazione spaziale, dovendo i bambini dividere e riunire, secondo degli schemi, le diverse immagini
  • stimola l’acquisizione di nuove parole e affina il vocabolario esistente
  • favorisce la concentrazione e l’attenzione

In pratica il gioco è composto da 14 schede, che rappresentano altrettante categorie (frutta, verdura, veicoli, oggetti…), e 42 carte raffiguranti 3 immagini per ogni categoria.

I bambini devono riconoscere le immagini, classificarle per categoria e inserire le carte nella scheda corretta.

Inizialmente è meglio iniziare con solo 2 categorie molto diverse tra loro e proporre solo le carte appartenenti a queste due categorie. In questo modo la classificazione risulterà più semplice.

Poi si potranno proporre categorie più simili (come frutta e verdura) e aumentare il numero sia delle schede che delle carte.

Qui trovate le schede e le carte da ritagliare

Altre idee prese in rete:

Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

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Post di Paola Misesti

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