Search results

172 results found.

Giocare con le foglie: la famiglia P.

L’altro giorno eravamo al parco e mi sono accorta che qua e là sull’erba c’erano già foglie cadute.

L’anno scorso avevamo fatto un sacco di lavoretti con le foglie e così, in previsione di quelli di quest’anno, mi sono messa a raccoglierne un po’.

Erano foglie enormi (non chidetemi di che pianta però! 😳 ), gialle ma non ancora secche. Mentre le accumulavo sulla panchina, pregustavo già i lavoretti che avremmo fatto. E’ stato, però, Piccolo Furfante a darmi l‘ispirazione per un’ attività a cui non avevo pensato. Giocando con alcune di loro, faceva finta che fossero personaggi di una famiglia: la foglia più grossa il papà, poi la mamma e via via figli, cugini, zii, nonni. Era una famiglia numerosa! :mrgreen:

Arrivati a casa non ho saputo resistere! Ho preso 3 delle migliori foglie del mio raccolto (grandi e resistenti) e con il pennarello indelebile nero ho disegnato su ognuna una figura stilizzata, moooolto stilizzata, stilizzatissima. Ho riprodotto così la nostra famiglia: c’era la foglia Papà Ema, la foglia Mamma Paola e la foglia Piccolo Furfante.

PF ha voluto che su ognuna mettessi il nome. Poi dopo averci giocato un po’, le abbiamo appese con un filo allo specchio  della camera, come se fossero delle foto di famiglia.

Le altre foglie giacciono per ora dentro ad una scatola, in attesa di altri lavoretti autunnali.

Altre idee dalla rete:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Cucinare i libri: la Bananamobile di Geronimo Stilton

E’ da pochissimo che Piccolo Furfante ha scoperto Geronimo Stilton (e noi con lui!) ed è stato subito amore a prima a prima vista o per meglio dire “a prima riga” 😀

Così, inaspettatamente, abbiamo cominciato la nostra collezione Stiltoniana. Tra i primissimi libri acquistati ci sono stati “Da scamorza a vero Topo… in 4 giorni e mezzo” e “Lo strano caso del Tiramisù”. Io preferisco di gran lunga il primo, mentre Papà Ema e Piccolo Furfante stravedono per il secondo.

Tra una lettura e  una risata, a Papà Ema è venuta in mente una ricetta speciale: la BananaMobile giudata dal mitico Ficcanaso Squitt in “Lo strano caso del Tiramisù”.

“Salimmo sulla Bananamobile e Ficcanaso sgommò via come un razzo. Conoscete la bananamobile? E’ l’auto più strana che esista! E’ tutta gialla, a forma di banana. Non inquina, perchè il motore funziona a banane! Questa è una delle cose che mi piacciono di Ficcanaso: lui rispetta l’ambiente e ha capito quanto sia importante prendersene cura!” da “Lo strano caso del Tiramisù”

Per prima cosa abbiamo preparato un mini tiramisù (che ci sarebbe servito come base per appoggiare la nostra auto) con

  • 2 uova
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 200 gr di mascarpone
  • cacao amaro
  • savoiardi
  • caffè decaffeinato

I nostri cuochi hanno frullato i tuorli con lo zucchero, montato gli albumi a neve (per farli crescere bene, velocemente e tenerli montati aggingete due gocce di limone) e hanno preparato il caffè decaiffenato. Ai tuorli hanno aggiunto il mascarpone e  delicatamente gli albumi. Hanno quindi steso un primo strato di savoiradi dentro una terrina di piccole dimensioni e con un cucchiaino hanno versato (poco poco) del caffè. In questo modo i biscotti non si inzuppano troppo.

Sullo strato di savoiradi hanno spalmato un abbondate quantità di cremina al mascarpone 😆 e spolverizzato il cacao. Hanno ripetuto tutta l’operazione finchè la terrina non era piena 🙂

I due cuochi infine si sono dati alla costruzione della BananaMobile. Hanno scavato una banana con un coltello molto affilato e un cucchiaino per creare l’abitacolo. Hanno aggiunto poi le ruote, usando 4 biscotti Ringo e 2 stuzzicadenti.

E così, in men che non si dica, la nostra Bananamobile era pronta e altrattanto velocemente è sfrecciata …  nella bocca di Piccolo Furfante 🙂

Ecco qui tutte le ricette di “Cucinare i libri”

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Libro dei fiori di Piccolo Furfante : i fiori di ciliegio

Adoro le ciliegie: sono una vera golosastra! 🙂 Fortunatamente per il nostro borsellino 😉  nel nostro orto c’è un gigantesco albero di ciliegie che  produce frutti in quantità industrali.

Fotografare un fiore di ciliegio è stato quindi davvero facile, il difficile è stato aspettare con pazienza che i fiori si trasformassero in frutto :-S

Quindi ecco tutto per voi il fiore di oggi: il fiore di CILIEGIO 🙂

E, naturalmente, ecco la sua filastrocca per scoprirne le  origini ed il  significato 😀

Se siete come me golosissime di ciliegie, non butatte via i noccioli perchè a breve posterò un bel (e utile) lavoretto da fare 🙂

Ecco tutte le filastrocche del libro dei fiori di Piccolo Furfante:

E qui un po’ di lavoretti a tema:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading