Venerdi’ del libro: L’ombra del vento

Questo venerdi’ vi faro’ una confessione: mi sono innamorata e ora sono alla disperata ricerca di ogni libro di Carlos Ruiz Zafon! Ma iniziamo dal principio:

Miliardi di anni fa avevo letto questo post di  Stefania e, incuriosita, avevo segnato il libro nella mia ormai infinita lista dei desideri, ma tra un titolo e l’altro la lista è diventata chilometrica e il povero Zafon era finito non so dove, dimenticato senza troppi rimorsi. In occasione della mia gita al Mammacheblog pero’ mi ero ritagliata un po’ di tempo per una visita lampo in libreria e in bella vista c’era proprio L’ombra del Vento di Zafon. Appena ho visto la copertina mi sono ricordata di qualcosa di importante e senza pensarci troppo l’ho acquistato.

Ho cominciato a leggerlo sul treno e da li’ non sono piu’ riuscita a fermarmi. Dire che mi è piaciuto è davvero riduttivo: è da un sacco di tempo che non mi innamoravo di un modo di scrivere, di raccontare, di intessere una storia. Ero talmente presa nella lettura che anche quello che poteva essere ovvio nella trama mi ha sopresa: ogni volta che la matassa dell’intreccio di dipanava, mi dicevo “Ma si’ era logico! Come ho fatto a non capirlo subito!”, eppure non l’ho capito e non una o due volte, ma tantissime volte! Penso sia proprio questa la bravura dello scrittore a rendere sorprendente qualcosa che in realtà potrebbe essere scontato.

Insomma un libro che mi ha preso un sacco e che vi consiglio di cuore. Attenzione pero’ crea dipendenza!

L ombra del vento_ZafonL’ombra del vento – Carlos Ruiz Zafon

Un giorno sentii dire da un cliente della libreria che poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli davvero il cuore. L’elenco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erige nella nostra memoria un palazzo al quale – non importa quanti altri libri leggeremo, quanti mondi scopriremo, quante cose apprenderemo o dimenticheremo – prima o poi faremo ritorno.

Ora non mi resta che aspettare i vostri preziosissimi suggerimenti!

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. Qui trovate le istruzioni per accedervi. Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon fine settimana! Noi saremo impegnatissimi: lo spettacolo di circo di Piccolo Furfante ci attende!!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

Post di Paola Misesti

 

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#libripercrescere “Il mistero del cane”: quando un libro ci fa parlare di emozioni

Il mistero del cane di Mario Lodi edizioni giunti emozioni

Ogni occasione è buona per parlare di emozioni con i bambini e cosa c’è di meglio che un bel libro per farlo?

Già dalle prime righe de “Il mistero del cane” di Mario Lodi ho capito che io e PF avremmo avuto molto di cui parlare.

Malgrado PF ami leggere i libri da solo, abbiamo mantenuto dei momenti di lettura ad alta voce per molti motivi: è bello ritagliarsi degli spazi in cui condividere qualcosa tutti insieme; è bello discutere e parlare di storie ed avventure che ci coinvolgono tutti; leggere ad alta voce ci offre l’occasione per riflettere su temi delicati che magari non avremmo occasione di tirare fuori. I libri che scegliamo di leggere ad alta voce sono particolari: sono molto coinvolgenti, sono abbastanza lunghi e complessi, stimolano discussioni tra noi. E’ per tutti questi motivi che ho scelto il libro di Mario Lodi per la nostra lettura ad alta voce.

Inizialmente pensavo che ci saremmo limitati a parlare del desiderio di PF di avere un cane, ma mi sbagliavo di grosso. Certo abbiamo discusso anche di quello, ma poi ci siamo concentrati soprattutto su altro: sulla crudeltà di alcune persone verso gli animali, sull’amore ed il rispetto verso gli altri siano essi persone o appunto animali, sul mondo degli adulti e dei bambini. Tutto cio’ infarcito di emozioni a cui abbiamo cercato di dare un nome: paura, preoccupazione, gioia, malinconia…

Per aiutarci abbiamo rispolverato il nostro orologio delle emozioni che da un po’ avevamo trascurato. Ogni tanto giravamo la lancetta per capire di che umore eravamo durante la lettura!

Il mistero del cane di Mario Lodi edizioni giunti

Il libro è davvero bello, avvincente ed anche veloce da leggere: fino alla fine si rimane con il fiato sospeso seguendo le vicende di Febo e dei suoi amici umani. Vi anticipo che il finale è strappalacrime e il nostro orologio delle emozioni si spostava in continuazione tra la tristezza e la felicità.

Vi consiglio questo libro pero’ non solo per la sua storia, ma anche per l’occasione che offre di parlare di tanto altro.

Ringrazio le edizioni Giunti per averci offerto la possibilità di questa esperienza e ricordo a tutti voi la promozione  “Fai volare la fantasia!”, che prevede lo sconto del 25% su una novantina di titoli di 10 collane (Gru, Gru Ridi Ridi, Libri Dr Seuss, Classici Tascabili,  Mitologica,  Capolavori Contemporanei, Indimenticabili Pocket, Extreme Adventures, Un Divano Per 12 e Leggo Io) pubblicate da Giunti Junior.

Maggiori informazioni su questa iniziativa le trovate cliccando qui

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Molletta portafili riciclosa

portafili fai da te mollette

Capita anche a voi di ritrovarvi i fili delle cuffie sempre attorcigliati? A me praticamente sempre! E’ che non ho la pazienza di riporli sempre nella loro scatoletta e cosi’, quando poi mi servono, ritrovo una matassa difficile da districare.
In rete avevo trovato questa bella idea: di mollette di legno sono piena ma purtroppo io e il washi tape non andiamo proprio d’accordo. Di solito non mi vengono lavoretti proprio precisissimi e cosi’ avevo accantonato.

Un pomeriggio mentre stavo giocherellando con gli smalti, ho provato a ricoprire un po’ di mollette e cosi’ ecco la soluzione perfetta: mollette coloratissime in poco tempo.

Presa dall’entusiasmo ho aggiunto qualche piccolo adesivo di quelli per unghie! Ora ho tante mollettine portafili di tutti i colori che abbino a quadernetti e astucci. Meglio di cosi’!

Creare le molettine portafili è semplicissimo. Cosa serve:

  • mollettine di legno
  • smalti di vari colori
  • adesivi per unghie

Una volta smontata la molla  di ferro, colorate il legno con gli smalti. Lasciate asciugare, aggiungete gli adesivi e rimontate la molla.

La vostra molletta portafili è pronta all’uso!!

portafili fai da te

Ecco altre idee ingegnose prese in rete:

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