Esperimenti scientifici con i bambini: l’uovo con il risucchio

esperimenti scentifici da fare con i bambini la pressione“Guarda… qui spiegano come dividere il turlo dall’albume in maniera facile e veloce!”

“Ma dai? Sarà il solito trucco della mano! Rompi l’uovo nella mano e fai scivolare l’albume tra le dita… Viscidooo… solo a pensarci mi si accappona la pelle!”

“No, Paola! Guarda: usano una bottiglia!”

L’esperimento scientifico di oggi, nasce da questo dialogo surreale svoltosi in treno tra me e la mia amica Chiara. Incredule abbiamo visto questo video e già dopo pochi minuti mi sono ripromessa di farlo con PF!

Quindi eccolo qui spiegato nel post di oggi.

Cosa vi serve:

  • uno o piu’ uova
  • 2 piattini fondi
  • una bottiglia di plastica vuota dal collo largo
  • una ricetta come questa per utilizzare le uova che usate (perchè qui non si butta via nulla!)

Come funziona:

esperimenti scentifici con i bambini uovo e pressione

1) Rompete l’uovo dentro uno dei due piatti. Fin qui è facile!

2 e 3) Ora prendete la vostra bottiglia di plastica e premetela in modo da piegarne i lati. Accertatevi che lasciando la presa la plastica ritorni al suo posto. Avvicinate il collo della bottiglia al tuorlo, dall’alto (abbiamo sperimentato varie angolazioni e questa è quella migliore) e allentate la presa, in modo che la bottiglia torni nella sua forma originale. Per non rompere il turlo mentre effettuate questa operazione, dovete solo stare attenti a non schiacciarlo troppo forte con il collo della bottiglia.

4) Il tuorlo verra’ incredibilmente (guardate la faccia di PF, please) risucchiato all’interno della bottiglia.

5) Ora appoggiate il collo della bottiglia sull’altro piatto e esercitate nuovamente una leggera pressione. Il tuorlo verrà magicamente “risputato” fuori.

E’ stata sempre Chiara a spiegarmi il meccanismo (o il trucco, se preferite) delle uova con risucchio: è la pressione dell’aria che fa in modo che l’uovo venga prima risucchiato all’interno della bottiglia e poi risputato. Facendo forza sui lati della bottiglia, facciamo uscire aria che poi viene riemessa quando molliamo la presa. L’aria che entra provoca l’effetto risucchio, cosi’ il tuorlo viene catturato. Rischiacciando la bottiglia, facciamo uscire dell’aria che spinge il tuorlo all’esterno.

PF era completamente sconcertato da questa “magia” e per superare lo spaesamento si è mangiato tutti i biscotti di pasta frolla che abbiamo fatto utilizzando le nostre uova “con il risucchio”!

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La maschera di Spiderman a modo nostro

 

maschera spiderman fai da teLo so, lo so che manca ancora parecchio a Carnevale, ma questa maschera noi l’abbiamo preparata per Halloween quindi prima che mi dimentichi di raccontarvela, pubblico il post.

La fiaba racconta che PF doveva andare ad una festa, ma si ritrovava con un bellissimo costume di Spiderman senza pero’ nessuna maschera da indossare. Come al solito la sua mamma (cattiva o creativa, scegliete voi!) non voleva comprargliela, cosi’ poco prima della festa armata di pennarello rosso e colori per vetrofania si è messa a realizzarne una. Il risultato è stato apprezzato e PF ha potuto andare alla festa felice e soddisfatto!

Se vi ritrovare nella stessa situazione dell’eroe di questa fiaba, ecco qui le istruzioni per realizzare la vostra maschera.

Cosa serve:

maschera spider bambini fai da te bambini

  • maschere di cartone bianco (io l’ho trovata al supermercato nel reparto hobbistica, costo 5 euro epr 3 mascherine!)
  • pennarello rosso
  • colore nero per vetrofania

Come realizzarla:

Pitturate la maschera con il pennarello rosso. Ci metterete in tutto 5 minuti. A questo punto prendete il colore nero per vetrofanie e incominciate a disegnare le righe delle ragnatela. Per prima cosa disegnate delle linee che partono da un punto al centro degli occhi, poi unite tra loro le linee per formare una ragnatela. Da ultimo disegnate il contorno occhi. Per questa operazione vi serviranno meno di 10 minuti.

Ora lasciate asciugare! Una volta che il colore da vetrofania sarà asciutto, la vostra maschera sarà pronta.

Perchè ho usato il colore per vetrofanie e non un pennarello normale? Perchè questo colore rimane lucido ed in rilievo e l’effetto è davvero particolare.

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Venerdi’ del libro: La grande fuga delle lettere

Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi.  No, leggete per vivere.

Gustave Flaubert

Lettere, parole… un fiume di parole! Nel nostro caso un fiume di lettere con grafia e suoni diversi. Da quale cominciare? Italiano o tedesco?

Noi, supportati dalle maestre di PF, abbiamo scelto di iniziare dall’ italiano. L’anno scorso abbiamo cosi’ iniziato ad introdurre l’alfabeto italiano e quest’anno ci siamo dati a quello tedesco. Il passaggio è stato facile, veloce ed indolore, forse proprio perchè il primo alfabeto era stato ben assimilato.

Tra i vari libri che avevo preso per PF sul tema alfabeto, quello che vi propongo oggi è uno dei suoi preferiti.

Perchè gli piace?

  • la storia è divertente
  • le illustrazioni sono simpatiche ed accattivanti
  • è interattivo: durante il racconto vi sono simpatici giochi da svolgere
  • è adatto alle prime letture

Il libro di questo venerdi’ quindi è…

Enza-Emira-Festa-La-Grande-Fuga-Delle-Lettere-dLa grande fuga delle lettere – Enza Emira Festa

“Brutte lettere spelacchiate, ora subito sarete arrestate” grido’ arrabbiato il dottor Comandoio e, pronto, chiamo’ la polizia urbana.

“Prrrr” risposero quelle impertinenti facendo una bella pernacchia.

 

Ora aspetto i vostri consigli!! Eccoli:

Vi ricordo la nostra biblioteca “quelli del Venerdi’ del libro” su PINTEREST dove potrete archiviare e consultare i libri delle scorse settimane. Qui trovate le istruzioni per accedervi. Per semplificare l’accesso, ho creato una cartella qui a lato chiamata”Venerdi del libro” che rimanda direttamente alla nostra pagina. Piu’ facile di cosi’! Se qualcuno di voi, pur avendomi segnalato l’indirizzo, non fosse ancora stata invitata a Pinnare, me lo faccia sapere . A volte mi perdo in giro un po’ di pezzi. Scusate!

Chi vuole fare un tuffo nel passato invece, qui puo’ rileggere  tutti gli scorsi Venerdi’ del libro.

Buon weekend a tutti voi! Il mio sarà tutto italiano!!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Qui volesse puo’ archiviare i propri post anche sulla pagina Pinterest dedicata a questa iniziativa. Tutte le istruzioni per accedervi sono contenute qui.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

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