Search results

2286 results found.

Fantasmi, pipistrelli e zucche: decorare le candele per Halloween

Era da un po’ che avevo in mente quest’idea dopo che, parecchio tempo fa, avevo ammirato le candele di Sybille. L’anno scorso poi ero rimasta senza parole alla vista delle loro creazioni.

Ero corsa subito a cercare i fogli colorati per poterle realizzare anche noi, ma avevo trovato solo quelli che si appiccicavano con la colla e per altro erano molto costosi, per cui avevo archiviato l’idea e la voglia di decorare le mie candele.

Qualche settimana fa, pero’, al supermercato zurighese  ho scorto dei foglietti colorati proprio in un ripiano vicino alla cassa e con mia grande sorpresa mi sono accorta che erano proprio qulli che usa Sybille. Erano economici e poi erano adesivi 😀 Insomma perfetti! Ho messo tutto dentro al carrello e di corsa a casa.

Non avrei saputo resistere un attimo di piu’ e cosi’ ieri abbiamo realizzato la nostra prima decorazione per candela a tema Halloween.

Ho preso una candela color nero (IKEA) e ho ritagliare tanti piccoli fantasmini argentati, una luna dorata, pipistrelli blu e un praticello verde da contorno. Tutti soggetti proposti da Piccolo Furfante. Attaccare le sagome è stato semplicissimo: basta premerle leggermente sulla candela e queste si attaccano senza problemi. Lavoro che ha svolto PF con soddisfazione. 😀

Un solo accorgimento: essendo i fogli fatti di cera bisogna maneggiarli con cura perchè si sciolgono se tenuti troppo in mano.

La nostra candela di Halloween è bellissima e ora fa bella mostra di se’ sul tavolo 😀

Ora sono lanciatissima e mi dilettero’ a creare candele a tutto spiano! Tremate gente, tremate 😉

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Venerdì del libro: Nel paese dei mostri selvaggi

Quando hai paura di qualcosa, cerca di prenderne le misure e ti accorgerai che è poca cosa.

Luciano De Crescenzo

In vista di Halloween ecco un libro che ha entusiasmato Piccolo Furfante, già da quando era piccolissimo. Saranno  i buffi mostri o le monellate di Max ad attrarlo, sta di fatto che è un libro che ama ed ha amato molto. Ora volevamo vederlo in DVD… Chissà se avrà lo stesso effetto 🙂

Nel paese dei mostri selvaggi – Maurice Sendak

Quella sera Max si mise il costume da lupo e ne combino’ di tutti i colori e anche peggio.

La mamma gli grido’ “mostro Selvaggio!” e Max le rispose:”E io ti sbrano!”

Cosi’ fu cacciato a letto senza cena.

Nella camera di Max quella sera una foresta crebbe…

Ora attendo tutti i vostri suggerimenti 😀 Eccoli

Continue Reading

Alla scoperta di Zurigo: tutti al museo del tram

Meravigliarsi di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta

Louis Pasteur


Era da mesi che aspettavamo l’occasione per andare al museo del Tram di Zurigo: prima non potevamo perchè dovevamo andare allo zoo, poi perchè c’era da visitare il parco degli animali, poi il tempo era troppo bello per chiudersi in un museo. Finalmente qualche settimana fa, complice un tempo ballerino, abbiamo preso il nostro tram che ci ha portato al museo del tram 😉

Il museo è completamente al chiuso, quindi adattissimo per l’inverno e le giornate piovose. Non è troppo grande e quindi perfetto anche per bimbi piccoli: noi lo abbiamo visitato con tutta calma in un’ora e mezza.

Già l’ingresso è promettente: un grande e simpatico orsetto ferroviere ci invita a visitare la mostra. Per accedere all’esposizione bisogna per prima cosa munirsi di biglietto e, naturalmente, obliterarlo ad una delle machinette che si trovano all’ingresso. L’avventura ora puo’ finalmente cominciare.

Il museo è suddiviso su due piani.  A pian terreno si trovano tanti vagoni dei tram in disuso in cui è possibile entrare  e che, a volte,  possibile anche manovrare.

Tra le tante attrazioni presenti, si trova anche la visita alla scoperta dei meccanismi del motore di un tram. Munendosi di opportuno caschetto è possibile passare sotto ad un tram ed ammirare bulloni, molle e pistoni che lo fanno muovere. A Piccolo Furfante questa visita “sotterranea” è piaciuta parecchio 😀 Entrando nello stesso vagone, ma da sopra, è possibile camminare su una lastra di vetro e ammirare gli stessi meccanismi ma dall’alto.

Continue Reading