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Venerdì del libro… molto lento

Nel nostro mondo, l’ozio è diventato inattività, che è tutt’altra cosa: chi è inattivo è frustrato, si annoia, è costantemente alla ricerca del movimento che gli manca.

Milan Kundera

Questo Venerdì sarà sotto il segno della lentezza!

Era da un po’ che ero tentata di leggere il libro che vi propongo oggi, ma poi lo lasciavo sempre sullo scaffale. Non mi convinceva il titolo: “… e vinse la tartaruga. Elogio della lentezza: rallentare per vivere meglio” di  Carl Honorè

Sono fatta così! A volte mi perdo in una goccia d’acqua! 🙄

Settimana scorsa, però, mi sono imposta di comprarlo: ero troppo curiosa! 😀

… e sorpresa! E’ un libro che mi è piaciuto molto, malgrado l’autore  fa a volte qualche forzatura per perorare la causa, ed è per questo che ve lo suggerisco (non per le forzature, ma perchè mi è piaciuto molto 😉 ). Un libro che non parla solo di lentezza, ma anche di benessere e di stili di vita equilibrati.

“Checchè ne pensino alcuni critici, la corrente Slow non si prefigge di fare tutto a passo di lumaca. Non è neppure un tentativo luddista di riportare il mondo a una sorta di utopia preindustriale. Al contrario, si compone di individui come voi e me, che vogliono vivere meglio in un ambiente moderno e dinamico. Ecco perchè la filosofia Slow può essere riassunta in un’unica parola: equilibrio. Siate svelti quando ha senso essere svelti, e siate lenti quando è necessaria la lentezza. Cercate di vivere seguendo quello che i musicisti chiamano il tempo giusto, ossia la velocità adeguata”

Si potrebbe dire: “Folgorata sulla via di Damasco” 😉

Per i bimbi, invece, voglio proporvi Massimo Missile fa il pieno di latte di Agostino Traiani. Una storia sulla velocità, ma anche sull’amicizia e l’alimentazione 😀

Massimo Missile ora è come nuovo.

“Bevi un po’ di benzina e accendi il tuo motore”  suggerisce Angelo.

Alla vista della benzina il razzo grida spaventato: “No!No! La benzina mi fa male alla pancia! Ho una specie di allergia ed è per questo che sono precipitato sulla terra!”

Ora aspetto con ansia e lentezza 😉  i vostri suggerimenti:

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Venerdì del libro: “Storia di un amore straordinario”e “Mostro, non mangiarmi!”

L’entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo

Lord Bertrand Russell

Oggi ero molto indecisa su cosa postare: troppi libri interessanti e troppo poco spazio a disposizione.

Alla fine ho scelto questi:

Storia di un amore straordinario – Carl-Johan Vallgren

Il bambino crebbe in quell’ambiente singolare. La sera in cui era nato con l’accompagnamento di scampanii e turbini di neve, i più dubitavano che avrebbe superato la sua prima alba, ma anche coloro che avevano fatto di quel dubbio un pensiero compassionevole videro sgretolarsi le proprie speranze, giacchè il piccolo rifiutava testardamente di arrendersi alla morte.

Mostro, non mangiarmi! – Carl Norac e Carll Cneut

Il maialino rientra a casa in fretta e furia. Lungo la strada pensa che a volte le mamme fanno proprio bene a essere un po’ severe, anche per dele sciocchezze come due o tre patate. Corre dalla mamma e, prima ancora di raccontarle la sua terribile avventura, le salta in grembo e la abbraccia teneramente.

Ora aspetto con ansia i vostri suggerimenti 😀 Eccoli:

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Puzzle fai da te che diventano biglietti d’auguri

Settimana scorsa è stato il compleanno di Papà Ema, io e Piccolo Furfante gli abbiamo preparato qualche sorpresina fai da te come il super pacco sorpresa, usando tutti i fogli di di ben 5 giornali, o il disegno/quadro.

Avevo avuto anche l’idea di realizzare insieme a Piccolo Furfante un bigliettino d’auguri speciale, ma a PF è talmente piaciuto che non abbiamo potuto regalarlo al Papà  😯

In un negozio di hobbistica di Zurigo, avevo trovato un puzzle bianco da personalizzare, insomma un puzzle senza immagini pensato appunto per disegnarci sopra quello che si vuole. Appena l’avevo visto, mi era venuta l’idea di farlo diventare un biglietto d’auguri. Un biglietto d’auguri specialissimo da ricomporre per scoprire quello che c’era scritto.

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