Venerdi’ del libro: “Numeri” tutti da giocare

Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendo.
Aristotele

Il libro di oggi è un libro speciale: c’è lo hanno regalato gli zii e per essere speciale questo basta e avanza. Tuttavia ha delle particolarità che lo rendono unico:

  • prima di tutto è un librettino piccolo piccolo, ideale per i viaggi e le uscite.
  • inoltre non contiene storie da raccontare o avventure da leggere, solo numeri e simpatici disegni.
  • è cartonato, plastificato e ha una forma strana che lo rende pratico da sfogliare e da tenere in mano

Vi chiederete: ma se non racconta nulla, che divertimento c’è ad averlo?

Il segreto è tutto in come lo si usa! Noi lo usiamo per giocare ed imparare divertendoci. Ecco come:

Ho creato con il cartoncino colorato (un po’ spesso) i numeri da 1 a 10 della stessa forma, grandezza e colore di quelli che si trovano sulle pagine del libro. Va da sè: un numero, un colore. Ho scritto sul retro di ogni cartoncino il numero in lettere (per ora solo in italiano, ma a breve seguirà in tedesco) in modo che PF associasse il numero alla parola.

A questo punto i giochi da fare sono tantissimi:

  • abbinare la pagina al numero di cartone corrispondente
  • estrarre un numero di cartoncino da un sacchetto e trovarlo sulla pagina
  • giocare a tombola: essendo il libro cartonato e plastificato è possibile segnare sul libro con un pennarello da lavagna il numero (di cartoncino) estratto
  • giocare con i colori: nominare un colore e abbinare il numero corrispondente. Essendo alcuni numeri dello stesso colore, ma con sfumature diversi il gioco si fa complesso 😉
  • è possibile giocare anche a somme e sottrazioni, ma non abbiamo ancora provato 🙂

Insomma come vedete di giochi da fare con un librettino cosi’ sono davvero tanti… a voi trovarne di nuovi!

Il libro in questione è…

Numeri – La coccinella edizioni

Ora attendo i vostri suggerimenti! Son qui tutta in agitazione… Ecccccoooooli:

Qui trovattutti i libri degli scorsi Venerdi’ del libro

Buon fine settimana a tutti! Il nostro sarà all’insegna del relax… almeno spero! 😉

Vuoi partecipare anche tu ai Venerdì del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice

 

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Da scatole a perline e ciondoli fai da te

Perline di legno, di sasso, di fimo, di dido’, di ferro… Siamo letteralmente invasi da perline e ciondoli di ogni tipo!

La prima volta pensavo fosse un’attività occasionale, invece ho dovuto ricredermi: alla scuola di PF le perline e i ciondoli impazzano alla grande. Non c’é settimana che Piccolo Furfante non torni a casa con qualche lavoretto. Diciamocelo: non se ne puo’ piu’ 😉

Naturalmente Piccolo Furfante ci ha preso gusto e cosi’ anche a casa vuole giocare con perline e ciondoli, ma perline e ciondoli costano ed eccomi a crearne di improbabili con pezzi di cartoncino colorato o la pasta di sale …

L’ultimo esperimento l’ho fatto con le scatole di plastica trasparenti delle verdure. Il risultato ci é piaciuto e cosi’ ,se anche voi siete a caccia di idee per creare perline a costo zero, ecco la ricetta…

Cosa serve:

  • scatola di plastica trasparente per alimenti (non troppo spesse)
  • pennarelli indelebili
  • attrezzo per fare buchi (non conosco il nome tecnico)
  • carta forno
  • forno
  • forbice

Ecco come crearle:

Ritagliate dalla scatola di plastica tante sagome, della forma e delle dimensione che preferite. Vi consiglio di smussare gli angoli in modo che non diano poi fastidio sulla pelle.

Una volta che ne avete ricavate un po’, coloratele a piacere con i pennarelli indelebili e lasciatele asciugare per qualche minuto.

Se volete trasformare le vostre forme di plastica in ciondoli, fate un foro su ogni sagoma con l’attrezzo per fare i buchi. Se invece volete semplicemente creare perline, non fate nulla.

Adagiate le sagome su della carta forno, avendo cura di distanziarle tra loro.

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Mainau: una gita all’isola dei fiori

Vi piacciono i fiori? Adorate visitare i parchi e passare una domenica all’aperto? I vostri bambini sognano un parco giochi dove andare in zattera e arrampicarsi? L’isola di Mainau fa al caso vostro.

In Germania, sul lago di Costanza si trova una bellissima isola, interamente pedonale che è stata trasformata in uno splendido parco…

Qualche domenica fa, abbiamo deciso di visitarla: era una giornata con un tempo un po’ ballerino, ma ne è valsa davvero la pena.

L’isola è interamente pedonale e vi si accede da un ponte che la collega con la terraferma.

Vi consiglio di prendervi un’intera giornata per visitarla: non ve ne pentirete.

L’isola non è altro che un enorme parco pensato per il divertimento di grandi e piccini.

Subito dopo l’ingresso troverete il parco giochi piu’ bello che abbia mai visto, tutto in legno. A attendervi ci sarà un laghetto che i bimbi potranno attraversare in zattera, su un ponte mobile o piu’ facilmente con un semplicissimo ponte di legno. E poi tanti giochi per arrampicarsi, saltare, giocare con la sabbia, dondolarsi, nascondersi e giocare con la voce… Insomma: un paradiso.

Noi abbiamo fatto l’errore di fermarci subito li’ e portare via Piccolo Furfante per visitare il resto del parco è stato davvero difficile. Fortunatamente poco lontano c’è la fattoria dove è possibile cavalcare pony e dare da mangiare alle caprette, cosi’  siamo riusciti in qualche modo a convincerlo.

Dopo la fattoria è stata la volta della visita alla casa delle farfalle. Un grande padiglione in cui è possibile ammirare splendidi esemplari di farfalle. Dato che le farfalle svolazzano libere ed indisturbate, sono di grandi dimensioni, e si appoggiano su spalle e vestiti, consiglio la visita a chi non ha paura degli insetti. Io, purtroppo, ho resistito dentro il padiglione circa 3 nanosecondi: quando mi sono vista una farfalla di circa 10 cm sulla spalla, ho cacciato un urlo e me ne sono andata 🙁 Piccolo Furfante e Papà Ema invece si sono divertiti un sacco 😀

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