Search results

2286 results found.

Venerdì del libro: “C’è nessuno?”

E’ già venerdì???  😯 Ecco, allora,  il libro di questa settimana:

C’è Nessuno? – J. Gaarder

“Nel posto da cui vengo ci inchiniamo sempre quando qualcuno fa una domanda acuta” spiegò. “E più profonda è la domanda, più profondo è l’inchino”

Non avevo mai sentito un cosa tanto strana: non riuscivo a capacitarmi che una domanda potesse meritare un inchino. “E allora quando dovete salutarvi cosa fate?”

“Cerchiamo di escogitare qualcosa di intelligente da domandare” ripose.

“E perchè?” Fece un rapido inchino dato che gli avevo rivolto un’altra domanda, poi spiegò :” Cerchiamo di pensare  qualcosa di intelligente da domandare in modo da far inchinare l’altro.”

Fui talmente colpito da quella risposta che, quasi senza volerlo, mi inchinai profondamente.

(…) Allora Mika con voce limpida e chiara scandì alcune parole che non ho mai dimenticato:

“Una risposta non merita mai un inchino: per quanto intelligente e giusta ci possa sembrare, non dobbiamo mai inchinarci a una risposta” (…) “Una risposta è un tratto di strada che ti sei lasciato alle spalle . Solo uan domanda può puntare oltre”

Con l’augurio che questo weekend possiate fare un sacco di inchini 😀

Tutti i suggerimenti di questa settimana:

Ecco, inoltre, tutti libri degli scorsi Venerdì

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Biglietti di Natale fatti con il didò

Finalmente riesco a pubblicare uno dei nostri lavoretti di Natale. Non che io e PF non ne abbiamo fatti,  ma purtroppo non ho trovato il tempo di scrivere i post. ARGH!  :-S

Questo craft, però, volevo proprio condividerlo con voi perchè è facile da realizzare, il risultato è bello, PF si è divertito tanto e, sono sicura, che chi riceverà i nostri biglietti li apprezzerrà tantissimo.

Premetto che non amo molto il didò, preferisco la pasta di sale, ma riordinando i giochi di PF qualche settimana fa sono saltate fuori delle vecchie confezioni di didò (avevano almeno 1 anno! :-S). Pur essendo ancora chiuse, il didò si era un po’ indurito e non si riusciva molto a modellare. Mi spiaceva buttarlo via e così ci siamo messi ad impastarlo ed impastarlo ed impastarlo (un mal di mano 🙁 ) finchè non è venuto fuori grosso salamotto multicolore. Utilizzando le formine che usiamo per la pasta di sale (sono piccolissime), abbiamo ricavato un sacco di soggetti alti circa 3 mm: casette, colombe, farfalle, camion, trattori…

Li abbiamo lasciati seccare; una notte è stata più che sufficiente. Ma cosa farne di una marea di formine di didò?

Dei bigliettini, naturalmente!!!! 😀

Una volta asciutte,  abbiamo spennellato le formine con il glitter: 10 minuti per lato e i nostri soggetti erano tutti sbarluccicanti. Il resto è stato facile:

Del cartoncino colorato (rigido), della colla (meglio se a caldo, ma il vinavil va bene lo stesso) e i nostri biglietti al didò erano belli che pronti.

Ora ne abbiamo una marea e tutti originalissimi… “PF made” 😉

Altre idee per biglietti natalizi fai da te:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Zurigo… stiamo arrivando!

Tra meno di 15 giorni inizierà una nuova avventura per la Famiglia P. : io, Papà Ema e Piccolo Furfante ci trasferiremo a Zurigo.

La decisione è stata presa qualche mese fa e ora, con armi e bagali alla mano, siamo pronti per iniziare la nostra nuova vita. O almeno, me lo auguro! 🙂

A dire la verità, il trasferimento non sarà così drastico: io e PF ci prenderemo tutto il tempo necessario per adattarci alla nuova vita. Uno dei vantaggio di aver scelto Zurigo è che è lontana solo 2 ore e mezza da Como e gli spostamenti sono gestibilissimi e confortevoli.

Così io e PF ci divertiremo a fare per un po’ i pendolari, in attesa di  trovarci una bella casina (per ora ne abbiamo solo una provvisoria), fantasticando su come arredarla (PF vuole assolutamente un letto a castello, una pista di legno IKEA e un forno vero per fare le pizze! :mrgreen: ), programmando weekend sulla neve e imparando il tedesco 😀

La scelta, come potete immaginare, non è stata facile. Scegliere di trasferirsi vuol dire essere disposti a mettersi in discussione e a mettere in discussione la propria vita: il rapporto di coppia, la famiglia, le amicizie, il lavoro, le scelte fatte…

Per scegliere, io e Papà Ema abbiamo dovuto guardarci ben dentro, confrontarci, discutere, valutare i pro e i contro pensando non solo a noi come persone singole, ma anche a noi come famiglia e come genitori di PF.

Dopo aver ponderato tutto, ma proprio tutto, la decisione è stata presa: si parteeeeeeee! 😀

Tra tutto, ciò che mi preoccupa di più è la lingua. Nella vita quotidiana io e Papà Ema non avremmo problemi (tutti parlano inglese), ma uno dei motivi per cui abbiamo scelto di vivere là è proprio la possibilità di imparare una nuova lingua e una nuova cultura.  Così, io ho già iniziato il mio supercorso intensivo di tedesco e per PF abbiamo già visitato alcune  scuole per scegliere quella che poi andrà a frequenatare con l’inizio dell’anno scolastico. A Zurigo, infatti, l’obbligo scolastico inizia a 5 anni ( con possibilità di anticiparlo ai 4) :-0

Visitando le scuole e parlando con maestre e responsabili, ho già notato alcune differenze nel modo di approcciarsi ai bambini, alla formazione, allo “straniero”…  e devo dire che ne sono rimasta favorevolmente colpita.

HomeMadeMamma, quindi,  si arricchirà anche di questa nuova esperienza 😀

Non solo, infatti, non ho la minima intenzione di smettere di tenere traccia delle attività mie e di PF, ma penso addirittura di arricchire il blog ulteriormente. In questi mesi, visitando scuole, frequentando biblioteche, andando ai parchi gioco e “derubando” negozi di libri e giocattoli   ho già raccolto un sacco di stimoli ed idee che non vedo l’ora condividere con voi. 😀

Non oso immaginare quando saremo là in pianta stabile 😀

Se pensavate di esservi liberati di HomeMadeMamma, vi siete sbagliati di grosso 😉

A parte gli scherzi, spero di cuore che vogliate seguirci in questa nuova avventura che racconterò giorno per giorno sulle pagine di questo blog. Mi raccomando non mancate: avrò bisogno dei vostri incoraggiamenti 😀

Con questo post vorrei, inoltre, ringraziare tutti i cari amici che in questi mesi mi hanno sopportato e supportato, che ci hanno fatto sentire il loro calore, che ci hanno incoraggiato, che ci hanno fornito tanti consigli utili e, quando serviva, hanno saputo sdrammatizzare la situazione… Non potrò dimenticare facilmente il nostro pranzo del Ringraziamento con annesso corso “intensivo” di tedesco/olandese/polacco/italiano 😀

Un ringraziamento anche alle tante persone che sono state disponibili a raccontarmi la loro esperienza da espatriati, a farci conoscere Zurigo, ad aprire la loro casa per renderci la città ospitale. Un grazie anche a tutti coloro che hanno fatto sentire PF “a casa” con un sorriso, un regalo, uno gentilezza, una parola di affetto…

Davvero GRAZIE DI CUORE 😀

LEGGI ANCHE…

Continue Reading