Search results
2286 results found.
2286 results found.
Settimana scorsa io e Piccolo Furfante abbiamo rimesso a posto un po’ di scatole di attività. Si erano pericolosamente (nel senso che rischiavano di caderci in testa :-S) accumulati schede, libretti, carte, dadi e una marea di altre piccole cose.
Ci eravamo accorti che non riucivamo più a trovare quello che ci serviva e che, avvicinandoci ai contenitori, ci passava la voglia di cercare. Così di buona lena ci siamo messi a riordinare e cosa abbiamo trovato? Le mitiche palette delle emozioni e delle schede che avevo creato proprio nello stesso periodo: le filastrocche delle emozioni. Ce n’eravamo proprio dimenticati. 🙁
All’epoca le avevo plastificate e così hanno resistito bene alla marea di giochi che si sono accumulati sopra!
Sono delle semplici filastrocche, scritte su fogli in formato A4, sulla Rabbia, la Paura, la Tristezza e la Gioia in cui vengono descritti questi stati d’animo, le reazioni fisiche ad essi associati e alcune idee per ritrovare la calma :-).
Per ogni scheda avevo inserito un simpatico disegnino che rimanda all’emozione e ho usato un colore diverso per renderla ben identificabile. Volendo si possono anche usare per creare un librettino oppure come poster da appendre al muro.
A Piccolo Furfante piace soprattutto la filastrocca della PAURA. L’ultima parte me la fa ripetere e ripetere un miliardo di volte!
Dove mettete i ricordi dell’estate? Biglietti, cartoline, conchiglie, disegni, foto…
Di solito noi li riponiamo , se gli oggetti non sono troppo voluminosi, dentro l’album delle foto delle vacanze. Altre volte in una scatoletta o in una valigetta o in contenitore acquistato in viaggio. Normalmente “compattiamo” il tutto alla fine delle vacanze: una sorta di gesto conclusivo di tutta l’estate che sacisce il rientro alla “normalità”.
Quest’anno ho deciso, però, di preparare una scatola da portare in giro con noi. Ci accompagnerà per tutta l’estate, nei nostri piccoli (o lunghi) viaggi. Raccoglierà le nostre memorie quotidiane, di volta in volta, come un salvadanaio delle nostre giornate. In questo modo potremo tenere a portata di mano ogni cosa ci sembri importante, senza il pericolo di perderla o di dimenticarla. Potremo riprendere in mano le nostre giornate e riviverle con calma, riassaporandole.
Dovendola portare con noi, mi serviva una scatola non troppo ingombrante e, soprattutto leggera. Volendo, poi, avrebbe dovuto anche potersi ripiegare. Dopo aver scartato un po’ di scatolette che avevo in giro per casa, ho trovato una scatola di cartone bianco che faceva proprio al caso mio. Non rimaneva altro che decorarla.
Inizialmente pensavo di farla decorare a Piccolo Furfante, ma dopo averglielo proposto un po‘ di volte e aver capito che non ne aveva proprio voglia, ho lasciato perdere e mi ci sono messa io ( in realtà morivo dalla voglia di farlo! 😀 ). Dato che PF stava facendo disegni con i pennarelli, ho deciso di tenergli compagnia. Ho disegnato sui vari lati un paesaggio marino e figure di animali (pesci, polpi, stelle marine, granchi, meduse…), colorando il tutto con i suoi pennarelli. E’ stato un lavoretto fatto in compagnia che ci ha occupato un po’ il pomeriggio.
Piccolo Furfante è rimasto contento del risultato e, devo dire, anch’io (magari con le tempere veniva meglio, ma anche così ha un suo perchè) 🙂
La nostra scatola dell’estate è quindi pronta e adesso non resta che riempirla!
Altre idee prese in rete:
LEGGI ANCHE…
“Tu pensi per parole, per te il linguaggio è un filo inesauribile che tessi come se la vita si facesse narrandola”
Isabelle Allende – Eva Luna Racconta
Sul comodino di questa settimana:
” Gli snicci e altre storie” – Dr. Seuss
Gli altri libri sul comodino…
LEGGI ANCHE…