Giocare con l’arte: un castello in un quadro

A Piccolo Furfante è piaciuto davvero tanto il libro “Il Castello dell’orco cattivo”  di cui vi parlavo in questo Venerdì del Libro. Gli è piaciuto così tanto che ha voluto a tutti costi farne un quadro.

All’inizio abbiamo fatto delle prove con pastelli e pastelli a cera, ma PF non era soddisfatto. Così abbiamo tentato con tempere e pennarelli, riuscendo a creare un quadro originalissimo 😀

Cosa abbiamo usato:

  • cartoncino rigido
  • tempere di vari colori
  • pennarelli di vari colori
  • pennarello indelebile nero
  • farina gialla (facoltativo)
  • fantasia e pazienza

Come abbiamo creato il nostro quadretto:

Per prima cosa abbiamo steso una buona mano di tempera sul cartoncino. Lo strato deve essere abbastanza spesso.

Una volta asciugata la tempera, ho disegnato con il pennarello indelebile il contorno del castello. Piccolo Furfante non aveva voglia di disegnarlo lui, così l’ho fatto io. Ho usato il modello riportato sul libro “365 cose da fare e creare” per rendermi il lavoro più facile. :mrgreen: PF voleva un castello da Orco, proprio come quello della sua storia preferita, così il nostro castello fa paura. La tecnica che vi descrivo, però, può essere usata per ogni tipo di disegno: anche allegro o romantico e non solo pauroso. Noi abbiamo usato colori tetri proprio per il soggeto scelto da PF 😀

Una volta disegnato il contorno del castello, Piccolo Furfantelo lo ha colorato con i pennarelli. L’effetto che ne esce è stupendo: il colore del pennarello sopra le tempere diviene opaco e sfumato. Una volta finito il quadretto è meraviglioso 😀 Infatti ne abbiamo creati degli altri, usando sempre la stessa tecnica!

Per rendere il quadro ancora più speciale: prima che la tempera asciugasse  abbiamo sparso a pioggia un po’ di farina gialla. In questo modo, una volta asciutta, alcuni granelli di farina  sono rimasti attaccati alla tempera rendendo il quadro ancor più orginale.

Un’avvertenza: le punte dei pennarelli passate sulle tempere tendono, dopo un po’, a smettere di funzionare. E’ sufficiente passarele su di un foglio per togliere la patina di tempera e far funzionare nuovamente il pennarello 😀

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Un cuore di lana per San Valentino

Qualche giorno fa, cercando idee  per San Valentino sono incappata in questi cuoricini di lana che mi sono piaciuti un sacco.

Ho pensato di proporre l’idea a Piccolo Furfante, utilizzando però una struttura più grande per agevolargli il lavoro. Ho usato un attaccapanni di ferro, piegandolo a forma di cuore. Ho dovuto fare un po’ di fatica, ma alla fine ne è uscito un cuore gigante, proprio quello di cui avevamo bisogno.

Cosa abbiamo usato:

  • Un attaccapanni di ferro
  • un gomitolo di lana blu
  • pazienza

Come lo abbiamo costruito:

Per prima cosa ho bloccato il filo di lana, facendo un bel nodo su uno dei lati dell’attaccapanni. Poi ho passato il gomitolo a Piccolo Furfante che ha incominciato ad avvolgerlo intorno alla struttura di ferro.

Per fare in modo che il filo non scivoli, è sufficiente bloccarlo alla struttura avvolgendolo due volte ad ogni passaggio. Ben presto il cuore era pronto. Gli ultimi passaggi sono  difficoltosi perchè passare il gomitolo tra i fili tesi è un po’ complicato. Qui sono intervenuta io, perchè PF incominciava ad innervosirsi 😀

Piccolo Furfante è rimasto soddisfatto del suo “lavoretto” che ora abbellisce il nostro soggiorno, in attesa di altri cuori di lana.

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Venerdì del libro: “Il castello dell’Orco cattivo” e ” Una bambina e gli spettri”

Non c’è speranza senza paura né paura senza speranza.

Benedetto Spinoza

I libri di questo fine settimana:

Il castello dell’Orco cattivo – Tony Wolf

Il Il Topo-Saggio consulta i suoi vecchi libri. “Ecco, lo immaginavo che doveva esserci un ingresso segreto! E qui cosa dice? Questa sì che è una notizia interessante! Non sapevo che gli orchi avessero tanta puara di…”

Una bambina e gli spettri – Torey L. Hayden

Quando la vedo adesso, mi è difficle ricordare la jodie silenziosa e avvizita di tanti anni fa. Se il vento le scompiglia i capelli, che sono ancora lunghi e un po’ scarmigliati, rivedo il fantasma di quella bambina, tutto qui. La vera Jodie è troppo impegnata a vivere la sua vita.

I libri di questo Venerdì:

Tutti i libri degli scorsi Venerdì.

Buon fine settimana e buone letture a tutti 😀

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Partecipare ai Venerdì del libro è semplicissimo.

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio 🙄 ) e ora che vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno. 🙂

Le partecipanti possono scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post, ma questa è una scelta individuale.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice! 😀

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