A naso in su per Zurigo: un gioco per piccoli viaggiatori

Visitare una città è sempre emozionante e visitarla cercando i particolari più strani lo è ancora di più.

A volte si fa di necessità virtù ed è quello che è capitato a noi in questo caso. In questi giorni a Zurigo fa particolarmente freddo (siamo sotto zero anche di giorno 😥 ): andare in giro non è per niente piacevole e, così, nelle nostre passeggiate per passare da un posto all’altro, ci distraiamo con alcuni giochi. Tra quelli che piacciono di più a Piccolo Furfante (e che lo tengono più impegnato) ci sono: “cerca la macchina di color…” e “trova l’insegna più strana”.

Il primo gioco è ovvio: a turno nominiamo un colore e vince chi per primo vede una macchina di quel colore. Siamo riusciti a trovare macchine rosa, gialle e perfino arancioni 😀

Il secondo gioco ci viene particolarmente bene quando ci troviamo nel centro storico di Zurigo 😀 Nelle vie pedonali della città, strette e antiche, si trovano tanti piccoli negozi che espongono insegne davvero particolari. Il gioco consiste nel trovare quella più strana. Eccone alcune…

Le varianti di questo gioco sono molte: “cerca il campanile” oppure una versione tipicamente svizzera” trova la mucca sul tetto”! 🙂

LEGGI ANCHE

Continue Reading

Venerdì del libro: “Quando i corvi erano a colori” e “Facciamoci un dono”

Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sé.
Pablo Neruda

I libri di questo Venerdì:

Quando i corvi erano a colori – E. Schreiber- Wicke e C.Holland

Una volta, tanto tempo fa, i corvi avevano le piume colorate. E non solo: erano anche uno diverso dall’altro. C’erano corvi rosa con la coda viola. Corvi gialli a pallini verdi. Altri azzurri con delicate striature rosa. E così via. “Noi siamo i diretti discendenti dell’arcobaleno” dicevano i corvi più anziani, con aria orgogliosa. E tutti erano sicuri che fosse proprio così

Facciamoci un dono. Come giocare con la prima infanzia – G. Honegger Fresco

Il tuo bambino, appena giunto dal mondo della luna, ha bisogno di tranquillità, di ritmi sempre uguali, di voci delicate, di gesti gentili senza cambiamenti; ha bisogno di ritrovare il calore e le mani della madre, poi, a poco a poco, quelle del padre…

Ecco il primo dono!

Poi, arriva il secondo. Il tempo del gioco

Messaggio alle partecipanti di questo Venerdì:

Causa espatrio :mrgreen: , accederò al PC solo sabato. Per non perdere i vostri suggerimenti e poterli inserire nel post, lasciate un commento qui sotto. Grazie di cuore 😀

Ecco allora tutti i vostri suggerimenti per questa settimana:

Ecco tutti i libri degli scorsi Venerdì!

Buon fine settimana, buone letture e buoni giochi 😀

LEGGI ANCHE…

Partecipare ai Venerdì del libro è semplicissimo.

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio :roll: ) e ora che vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno. :-)

Le partecipanti possono scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post, ma questa è una scelta individuale.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice! :-D

Continue Reading

Giocare con l’arte: un castello in un quadro

A Piccolo Furfante è piaciuto davvero tanto il libro “Il Castello dell’orco cattivo”  di cui vi parlavo in questo Venerdì del Libro. Gli è piaciuto così tanto che ha voluto a tutti costi farne un quadro.

All’inizio abbiamo fatto delle prove con pastelli e pastelli a cera, ma PF non era soddisfatto. Così abbiamo tentato con tempere e pennarelli, riuscendo a creare un quadro originalissimo 😀

Cosa abbiamo usato:

  • cartoncino rigido
  • tempere di vari colori
  • pennarelli di vari colori
  • pennarello indelebile nero
  • farina gialla (facoltativo)
  • fantasia e pazienza

Come abbiamo creato il nostro quadretto:

Per prima cosa abbiamo steso una buona mano di tempera sul cartoncino. Lo strato deve essere abbastanza spesso.

Una volta asciugata la tempera, ho disegnato con il pennarello indelebile il contorno del castello. Piccolo Furfante non aveva voglia di disegnarlo lui, così l’ho fatto io. Ho usato il modello riportato sul libro “365 cose da fare e creare” per rendermi il lavoro più facile. :mrgreen: PF voleva un castello da Orco, proprio come quello della sua storia preferita, così il nostro castello fa paura. La tecnica che vi descrivo, però, può essere usata per ogni tipo di disegno: anche allegro o romantico e non solo pauroso. Noi abbiamo usato colori tetri proprio per il soggeto scelto da PF 😀

Una volta disegnato il contorno del castello, Piccolo Furfantelo lo ha colorato con i pennarelli. L’effetto che ne esce è stupendo: il colore del pennarello sopra le tempere diviene opaco e sfumato. Una volta finito il quadretto è meraviglioso 😀 Infatti ne abbiamo creati degli altri, usando sempre la stessa tecnica!

Per rendere il quadro ancora più speciale: prima che la tempera asciugasse  abbiamo sparso a pioggia un po’ di farina gialla. In questo modo, una volta asciutta, alcuni granelli di farina  sono rimasti attaccati alla tempera rendendo il quadro ancor più orginale.

Un’avvertenza: le punte dei pennarelli passate sulle tempere tendono, dopo un po’, a smettere di funzionare. E’ sufficiente passarele su di un foglio per togliere la patina di tempera e far funzionare nuovamente il pennarello 😀

Altre idee artistiche:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading