I biglietti “regalo” di Mamma Serena e i suoi bimbi

Qualche settimana fa ho scoperto il blog di Mamma Serena (IdeaMamma): un blog colorato, pieno di idee e lavoretti. Un blog davvero interessante!

Serena è stata gentilissima e mi ha inviato per email alcune foto e spiegazioni di craft fatti insieme ai suoi bimbi. Tra di essi c’era anche quello relativo alla creazioni di biglietti d’auguri “regalo. Un’idea divertente e utile soprattutto  in questo periodo in cui io e PF non facciamo altro che passare da una festa di compleanno all’altra, da un battesimo ad una comunione… 🙂

Così che con vero piacere ora lascio la parola a Serena che ci spiegherà come costruirli:

Abbiamo preso spunto dal libro “Buon compleanno di Spotty” e abbiamo pensato di realizzare anche noi qualcosa per il suo compleanno, volevamo anche noi fargli dei regali e così… io sono andata in giro per il web ha cercare un bel disegno da colorare e Simone non solo lo ha colorato ma ha pensato cosa regalargli e… via al lavoro!

Materiale: fogli di carta bianchi (o 1 bianco e 1 già disegnato), matite colorate, taglierino e colla.


Procedimento: per prima cosa andremo a colorare il disegno che ritrae Spotty e il suo inseparabile amico mentre si stanno divertendo in fattoria; Simone si è messo tutto d’impegno è non ha lasciato nemmeno un solo angolo bianco: BRAVO!

Poi abbiamo pensato cosa potessimo regalargli e così sono uscite un pò di idee ma alla fine fine abbiamo optato per la torta (ovviamente), un vaso di fiori, la macchina e una palla per giocare.

A questo punto su un fog lio di carta bianca, sono andata a disegnare i regali scelti e Simone poi ha pensato bene di colorarli mentre io ero alle prese con la creazione delle finestre. Abbiamo poi messo la colla sui bordi del disegno e… l’abbiamo incollato sopra al foglio con i regali e così…

…ci siamo poi divertiti nell’aprire le finestre e vedere i regali che abbiamo creato per lui: buon compleanno Spotty!

Un grazie di cuore a Serena e ai suoi bimbi per aver condiviso questo bellissimo lavoretto ed ancora complimenti per il vostro blog e le vostre attività.

@Serena

Non ci posso credere: ce l’abbiamo fatta, malgrado tutti i problemi tecnici di queste settimane! Ora nulla ci può fermare!! 🙂

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Il libro dei fiori di Piccolo Furfante: il glicine

Da settimana scorsapartecipiamo anche noi alla bellissima iniziativa di MammaGiramondo: i fiori del lunedì.

Partecipiamo in un modo un po’ particolare: non solo pubblicando una foto, ma mettendo a disposizione di volta in volta una pagina del nostri libro dei fiori. Un librettino fai da te in cui su ogni pagina troverete una foto del fiore del giorno e una simpatica filastrocca che racconta la sua storia ed il suo significato.

Il fiore di oggi è…

Il Glicine

Ecco la sua filastroccaQui trovate quella di settima scorsa sull’IRIS

Altre bellissime idee su fiori e piante:

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Venerdì del libro: “La masseria delle allodole” e “Il vecchio orso se ne va”

Una goccia di latte,

caduta nella notte,

piano si spande

in bianche onde lente

Mare di latte

con onde di memoria

che della vita

raccontano la storia.

Vita che succhia latte appena nata

con parole di latte va narrata.

con parole di seno e di calore

succhiate insieme al battito di un cuore (…)

S. Roncaglia “Parole di latte”

settimana sul comodino…

Il vecchio orso se ne va – U. Weigelt, C. Kadmon

“… il tasso distribuì dei piccoli doni che l’orso aveva lasciato per loro. La volpe, però, non voleva nulla. “Non mi serve un oggetto, per non dimenticarlo” esclamò. “Resterà sempre con tutti noi, nei nostri ricordi” rispose comprensivo il tasso. “Ma è stato lui a volere che tu avessi la sua palla.” Allora la piccola volpe strinse forte fra le zampe la palla dell’orso.


La masseria delle allodole – A. Arslan

“Ma là nel deserto siriano Azniv e Veron si stringeranno l’una all’altra, cullandosi gentilmente a vicenda e cantandosi a voce quasi spenta: “Ov sirun sirun” la loro canzone,e “Veron, pompon”, divenuto il loro duro gioco segreto durante la deportazione: non animali che cercano l’ultimo boccone di pane, ma donne, ancora, con un’ultima forza nel cuore: riuscire a salvare i bambini…”

Sugli altri comodini questo venerdì:

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