Giocare con i gusci delle uova creando vasetti porta-semi

Qualche giorno fa Claudia (sempre gentile e piena di idee 🙂 ) mi ha mandato una copia di un libretto davvero utilissimo che illustra tanti bei lavoretti, tutti eco, da fare con i bimbi. La parola d’ordine è quindi diventata riciclare!!! 🙂

Uno di questi lavoretti parlava di come costruire vasetti con i gusci delle uova.

Io e Piccolo Furfante non potevamo certo non provare a realizzare i nostri vasetti e quindi, armati di gusci e tanta fantasia ci siamo dati da fare! 🙂

Cosa serve:

  • gusci rotti di uova, puliti ed asciugati (basta passarli sotto l’acqua e lasciarli all’aria per 15 minuti)
  • pennarelli indelebili oppure , come quelli che abbiamo usato noi, ai colori alimentari, oppure colori acrilici
  • cotone
  • semi di fagioli
  • porta uova
  • fantasia e pazienza

Realizzarli è davvero semplicissimo:

Basta, infatti, colorare i gusci e lasciarli asciugare. Porli quindi dentro un porta uovo, mettere dentro i gusci 2 batuffoli di cotone leggermente bagnato e tra i due batuffoli inserire un seme di fagiolo. Ora non resta che annaffiare ogni giorno ed aspettare che  i semini germoglino.

Dato che avevamo  a disposizione tanti gusci (Papà Ema si è messo a fare dolci a tutto spiano in questi giorni!! 🙂 ), ne abbiamo dipinti in abbondanza e li abbiamo usati per decorare i vasi di fiori. Ho pensato anche di realizzare alcuni gusci per il nostro orto come cartellini per ricordarsi cosa abbiamo seminato!! 🙂

Questa attività l’ho trovata molto utile per vari motivi:

  • per far capire l’importanza del riciclo
  • per stimolare la creatività e la fantasia
  • per accrescere le abilità manipolative (per un bimbo piccolo maneggaire un guscio d’uovo senza romperlo è tutt’altro che facile!)
  • per apprendere il ciclo di vita di una pianticella e l’importanza di prendersi cura (leggi: essere responsabili) di qualcosa – complice anche il racconto di Franz  “L’anno che verrà” ed il libro “Una storia di fagioli

Ecco altre idee dalla rete:

Aggiornamento

Dopo alcuni giorni, ecco la crescita delle nostre piante di fagioli. Piccolo Furfante ne è orgogliosissimo  🙂

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La neve: giochi, libri ed attività da fare con i bambini

“Ma dov’è la neve??” Questa mattina Piccolo Furfante era tutto deluso!! Le previsioni davano neve, neve, neve… tanta di quella neve da rimanere bloccati in casa per giorni e giorni ed invece ci siamo svegliati sotto una tristissima pioggia battente.

Quindi in attesa di questa sospirata neve, ecco alcune attività già sperimentate e di sicuro successo:

Leggere qualche libro sulla neve e l’inverno. I nostri preferiti sono:

  • L’inverno dei Barbapapà” – Edizioni Battello a Vapore . A Piccolo Furfante piace questo libro oltre che per i mitici Barbapapà (che adora) anche per le strane invenzioni che vengono proposte per cercare di tenere al caldo i nuovi amici di Barbazoo.
  • Pimpa e il pupazzo Max” – Franco Panini Ragazzi. Come tutte le storie della Pimpa anche questa  è surreale e proprio per questo attira tanto Piccolo Furfante.
  • A Silly Snowy Day” – M. Coleman – Scholastic Inc. In cui vengono raccontate le (dis)avventure della piccola tartaruga Shelley curiosa di scoprire com’è l’inverno. A Piccolo Furfante piace davvero tanto questo libro, un po’ perchè la tartarughina disubbidisce ai suoi genitori per seguire i suoi desideri e un po’ perchè gliene capitano davvero delle belle. Stupende le illustrazioni.
  • “Neve” – U. Shulevitz -Fabbri editore. Un libro con delle meravigliose illustrazioni. A Piccolo Furfante piace parecchio e si diverte a contare i fiocchi di neve che compaiono nelle immagini.

Dopo aver letto tanto sulla neve, perchè non creare un po’ di fiocchi? Farli è molto semplice, basta avere un po’ di pipette bianche o azzurre ed assemblarle insieme. Piccolo Furfante si è divertito parecchio a dividere le pipette per grandezza in modo che poi io le potessi facilmente unire insieme. Decorare la casa è stato divertente anche se dopo un po’ ci siamo messi a tirarci i fiocchi di pipette addosso 😉

I bimbi più grandi possono sbizzarrirsi a creare tanti fiocchi con la carta. Ecco  un sito che offre tutte le istruzioni necessarie: HighHopes.com

Disegnare e creare paesaggi invernali è un altro bel modo di passare il tempo. Si possono usare molte tecniche divertenti, come i colori a dita (un’alternativa è usare le tempere spalmandole con le dita) e fare dei collage con il cotone. Noi abbiamo prima dipinto delle casette con gli acquerelli (ho disegnato le case a mano libera) e una volta asciutte, dopo aver ripassato i contorni con un pennarello nero, abbiamo incollato il cotone sul tetto per dare l’idea della neve. Dato che Piccolo Furfante piacevano molto le sue casette, le ho ritagliate ed appese con un filo alle finestre. Un’idea davvero molto decorativa!

Ecco un po’ di disegni da poter utilizzare come base:

Per chi avesse più tempo  è possibile anche costruire un villaggio in tre dimensioni tutto innevato, come quello che noi abbiamo creato per Natale: la nostra coloratissima città degli elfi!! 🙂

Altro gioco divertente è quello del tesoro nascosto nella neve (finta). A Piccolo Furfante piace molto e l’anno scorso ci abbiamo giocato parecchio! Bisogna riempire una bacinella (con bordi abbastanza alti) di pezzettini di fogli possibilmente bianchi (noi usavamo i fogli da riciclare e quindi proprio bianchi non erano!) o di batuffoli di cotone. Una volta che la bacinella è piena piena bisogna “immergerci” tanti piccoli oggetti che il bimbo deve cercare. Abbinare gli oggetti ad un tema specifico è più divertente. Noi  l’anno scorso abbiamo usato: piccole bocce di Natale, Candy Cane, pupazzetti (delle sorprese Kinder) a tema invernale, sonagli di varia grandezza, una campanella natalizia, una statuina di plastica del presepe… Piccolo Furfante si divertiva molto a rovistare nella ciotola e trovare il suo tesoro! 🙂

Ed ecco invece un’idea gastronomica. Creare una città innevata usando biscotti secchi e schiacciatine di fiocchi di riso. Dopo aver messo un foglio di alluminio sotto una capiente teglia, abbiamo coperto il tutto con della glassa bianca per dare l’effetto neve. Abbiamo quindi appoggiato le schiacciatine di riso (sono abbastanza spesse e quindi rimangono facilmente in piedi) sulla glassa per formare le nostre casette, usando i biscotti secchi come tetti. Abbiamo incollato i muri e i tetti tra loro  utilizzando sempre la glassa. Abbiamo quindi creato stradine, cespugli e decorazioni usando caramelle gommose, smarties, caramelle di zucchero, noccioline tostate e marshmallow (l acalza della Befana ci è venuta in aiuto!). Il risultato è bellissimo anche se dura poco per 2 semplici motivi:

  • Piccolo Furfante è troppo goloso e si è pappato tutti i dolciumi-decorazioni in un batter d’occhio
  • La glassa è umida e i biscotti-tegole collassano dopo un po’ perchè si inzuppano diventando troppo pesanti

La glassa bianca  già pronta la si trova in tutti i supermercati (nel reparto dolci), per chi vuole invece come noi farla in casa sono sufficienti 2 albumi, 2 cucchiai d’acqua, tanto zucchero a velo quanto basta per addensare il tutto. Con un buon frustino e tanta energia si monta il composto finchè non si ottine una crema densa, densa, densa, densa…

Ed ecco alcune idee prese in rete :

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Il rotolo-diario delle vacanze

Piccolo Furfante adora Curious George (Curioso come George, nella versione italiana) come ho già avuto modo di raccontare in altri post. Nel nostro ultimo viaggio a San Francisco abbiamo fatto scorpacciata di libri e non passava giorno senza leggere un racconto di questa simpaticissima scimmietta.

Vista questa passione, zio Natale ha provveduto a regalare a PF l’ultimo DVD di George (“Sorpresa a Natale“)  che abbiamo avuto modo di vedere l’altra sera, stanchi morti dopo una giornata sulla neve. La storia è simpatica, adatta anche ai bimbi piccoli. Malgrado il sonno, siamo riusciti ad apprezzarla! Piccolo Furfante, seppur stanchissimo, è rimasto folgorato dal regalo (fai da te) di Natale realizzato da Geroge per il suo amico Ted: un rotolo di carta in cui la scimmietta aveva disegnato tutte le avventure che i due amici avevano vissuto nel lungo mese di dicembre.

Il giorno dopo Piccolo Furfante si è presentato a colazione con un rotolo nuovo nuovo di carta regalo (sgraffignato dal mio cassetto del fai da te 🙂 ) chiedendomi se poteva disegnarci sopra come aveva fatto George. A dire il vero, un po’ mi dispiaceva perchè il rotolo era proprio nuovo, ma vedendo gli occhioni grandi grandi di PF, il suo entusiasmo e la voglia di mettersi subito al lavoro, ho scacciato ogni dubbio. 🙂

Abbiamo così srotolato la carta in camera (10 m di carta regalo!!!!) dalla parte senza disegni e dopo aver armato PF  di pastelli (la carta era patinata e i pennarelli avrebbero sbavato!) il lavoro è iniziato. Il tema scelto è stato: le nostre vacanze di Natale. Io non ho disegnato nulla, mi sono limitata a fare domande, ad arricchire i suoi ricordi di particolari e a scrivere le didascalie (“così poi non ci dimentichiamo cosa sono!” E’ stato il suo commento).

E’ nato così il nostro rotolone-diario delle vacanze in cui sono rappresentati il nostro albero di Natale e quello dei nonni, la recita di Natale con un PF vestito da angioletto accanto al suo amico Emanuele intento a dormire beatamente (cosa realmente accaduta alla recita. Che tenerezza!! 🙂 ), i regali ricevuti, il film “Piovono polpette” che abbiamo visto con gli zii, l’arca di Noè con cui ha giocato molto durante le vacanze, la “misera capanna” ovvero un rifugio di stoffe costruito durante la notte dell’ultimo dell’anno, la giornata sulla neve passata con le sue amichette Yaya e Luna…

L’opera è stata ammirata da tutti i parenti che hanno apprezzato molto l’idea ed il fatto di ritrovarsi raffigurati nei disegni 🙂

Grazie ad un fiocco il rotolo è risultato facilmente richiudibile e trasportabile.

E’ un’attività davvero divertente, ideale in ogni occasione (una vacanza, una festa di compleanno…), adatta per un solo bambino come per molti e un modo semplice semplice per custodire un ricordo. Penso proprio che questo sarà per noi il primo di tanti rotoli-diario!! 🙂

Altre idee prese in rete:

  • Molly Irwin ( con pratici suggerimenti per riordinare lavoretti e ricordi)
  • MarthaStewart (per creare un bellissimo libricino dei ricordi. Girate le pagine con le frecce in alto a destra)
  • Kaboose (con le istruzioni per creare una scatola porta- ricordi)
  • ArtistsHelpingChildren (per creare un libro dei ricordi 2009)

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