Pompieri: giochi, lavoretti e disegni da colorare

pompierePiccolo Furfante nutre una passione sfrenata per i pompieri, da quando a San Francisco vedeva sfrecciare i loro grossi camion (circa uno ogni 10 minuti!!) da una parte all’altra della città, su e giù per quelle ripide salite e discese. Da allora il suo amore non ha fatto altro che crescere. Lo scorso Halloween e questo carnevale era vestito da pompiere, con tanto di cappello, estintore, pompa dell’acqua e medaglia al valore! E appena ha occasione lo si vede vagare per casa con la sua bella giacca rossa e la sua ascia di plastica in mano.

Giocare ai pompieri (o a “Emergenza fuoco” come dice lui) è inevitabile: tutti prima o poi sono coinvolti nello spegnere incendi di carta colorata, salvare qualche povero gattino di peluche, liberare una locomotiva di legno da una grossa frana di Lego o salvare la principessa di turno dal drago sputafuoco (nota occupazione dei pompieri! 😉 ).

Va da sè che in casa P. le attività sui pompieri si sprecano: si va dalla creazione di medaglie al valore (questi sono i modelli che abbiamo utilizzato noi. E’ sufficiente ritagliarli, incollarli su di un cartoncino e, volendo, personalizzarli), ad un memory tematico, passando per la realizzazione di un pompiere con i rotoli di carta igienica (idea e modelli presi da DLTK’s).

Ecco alcune risorse utili per realizzare craft e lavoretti:

  • Vigili del fuoco.it (con una pagina speciale dedicata ai bambini in cui si trovano giochi, disegni e tante informazioni utili)
  • Sottocoperta.net (con tante belle idee: dalla merenda al camion di carta da costruire!)
  • Miss Mary’s Preschool Ideas (con le istruzioni per creare un simpatico cane/pompiere partendo da semplici bicchieri di carta)
  • asl4kids (con i modelli e le istruzioni per realizzare tanti piccoli pompieri di carta)
  • Handmade Help (per creare una bambola/pompiere tutta di maglia)
  • TheBestKidsKookSite.com (con le istruzioni per creare un cappello da pompiere di carta)
  • Grovelandfire.com (con il modello per costruire un simpatico cane/pompiere)
  • Craft day (con le istruzioni per creare un altro cappello da pompiere)
  • Crayola.com (un altro cappello da vigile del fuoco, questa volta utilizzando un semplice piatto di carta)
  • Associatedcontent.com (con le istruzioni per realizzare un camion dei pompieri copri-passeggino, partendo da una scatola di cartone)
  • Apples4theteacher (con un disegno da colorare on line)
  • DLTK’s (con tante attività e idee: dal cappello dei pompieri ai biglietti d’auguri, dai puzzle tematici ai disegni da colorare…)
  • EnchantedLearning (con molte attività da realizzare: il camion di cartone, quello commestibile, il caldenario tematico…)
  • USFA.dhs.gov (con alcuni disegni da colorare, un simpatico memory e delle parole incrociate in inglese)
  • Kids Firefighter Blog (un simpatico blog creato per un bimbo quattrenne anche lui appassionato di pompieri. Nel sito si trovano tanti materiali  ed idee su questo tema)
  • Megghy.com (con uno schema a punto croce del mitico RED di Cars – per chi non lo conoscesse: il camion dei pompieri del cartone animato Cars)
  • Toysblog.it (per costruire un meraviglioso camion dei pompieri usando delle semplici scatole di cartone)

Qui, invece, trovate alcune immagini da colorare:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Giocare con le emozioni: il memory

Mem emo2Ecco un altro gioco sulle emozioni: il memory. Visto il grande successo delle palette delle emozioni (Piccolo Furfante ci gioca continuamente… anche se, a volte,  in modo improprio: le usa anche come palette per regolare il traffico ferroviario del suo trenino giocattolo!!! ;-)), ho deciso di cimentarmi nella creazione di qualche altra  attività.

Ho preparato, così, queste semplici carte raffiguranti diverse emozioni, affinchè Piccolo Furfante si divertisse  ad abbinarle tra loro e  fosse stimolato a riconoscere gli stati emotivi rappresentati. Il gioco è piaciuto e ha favorito anche alcune interessanti riflessioni. Per esempio esaminando la carta del disgusto, Piccolo Furfante ha esclamato: “Guada mamma, questo è tutto verde perchè ha mangiato le zucchine che non gli piacevano!!”  Direi che è un buon inizio… 😉

Ecco alcuni dei libri preferiti da Piccolo Furfante sulle emozioni:

emo gioia paura2 invidia rabbia

  • Il primo libro, “Le emozioni” di Laura Rigo (edizioni La Coccinella), è un testo (tascabile) adattissimo ai bambini piccoli perchè  le diverse emozioni sono messe in relazione con alcuni fatti tipici della vita dei bimbi (un litigio tra compagni, la recita scolastica, l’ingresso al nido…)
  • Il secondo, “Volpina è felice quando…” ,di Sandro Barbalarga ( edizioni La Coccinella) è un testo incentrato sulla gioia e su tutte quelle cose che possono rendere felice un bambino piccolo (stare nel lettone con il papà e la mamma, le coccole fatte dalla mamma, il giocare con gli amici…)
  • Il terzo libro,  “Il pesciolino fifone” di Gail Donovan (edizioni Nord-Sud), è un libro sulla paura, su come affrontarla e sulla sua importanza. I disegni, ispirati ai personaggi di Marcus Pfister, sono meravigliosi e, naturalmente, Piccolo Furfante  li adora
  • Il quarto libro, “Tengo celos” ovvero “Sono invidioso” (edizioni Albatros), è un testo in spagnolo che parla di tutte le occasioni che possono rendere un bambino invidioso (una festa di compleanno, dei complimenti fatti ad altri…) e dei modi per superare e gestire quest’invidia in modo positivo. E’ un testo simpatico e ricco di spunti di riflessione
  • L’ultimo testo, sempre in spagnolo, è sulla rabbia e su come scaricarla in maniera non distruttiva: “Cuando Sofia se enoja, se enoja de veras…” (“Quando Sofia si arrabbia, si arrabbia davvero…”). E’ uno di quei libri che Piccolo Furfante mi chiede spesso di leggere. Ama soprattutto la parte in cui la protagonista, Sofia, urla e scalcia in preda ad un attacco di rabbia… Si vede che gli ricorda qualcosa! 😉

Ecco, inoltre, alcune risorse dalla rete:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading

Imparare i numeri divertendosi: alla scoperta dell’intelligenza logico-matematica

talpa mafaldaOggi su Repubblica on line compare un interessante articolo sulla relazione tra l’apprendimento degli scacchi e l’acquisizione di abilità matematiche ( e non solo!). L’articolo  presenta l’esperienza di alcune scuole tedesche, sottolineando come, invece che cimentarsi nell’apprendimento di astratte formule,  favorisca (dove non addirittuta risulti più efficace) l’apprendimento della materia  imparare a giocare a scacchi.  Se prendiamo in considerazione la teoria dell’intelligenza multiple di H. Gardner questo non soprende affatto.

L’intelligenza logico- matematica, così come esplicitata da H. Gardner, non è la sola capacità di far di calcolo e di usare correttamente formule matematiche. Essa risulta ben più complessa, si esprime:

  • nel confrontare e riconoscere oggetti diversi (concreti o astratti),
  • nell’interesse per l’investigazione ed il pensiero scientifico
  • nel ragionamento deduttivo ed induttivo
  • nell’identificare relazioni e connessioni
  • e, naturalmente, nella capacità di usare i numeri e di svolgere calcoli complessi

In base all’età delle persone e quindi al loro livello di sviluppo cognitivo, l’abilità logico-matematica si esprime in modo diverso. Prima dell’adolescenza, quando la capacità di astrazione non è ancora  sviluppata appieno, l’intelligenza logico- matematica si manifesta attraverso la capacità di utilizzare schemi, di riconoscere relazioni, connessioni e differenze tra oggetti e di usare categorie per classificarli, tutto attraverso la manipolazione  dell’ambiente e la sperimentazione. L’apprendimento dei numeri è, quindi, solo uno dei tanti modi in cui far avvicinare i bambini piccoli alla matematica.

Ciò che è  importante è creare occasioni e stimoli per incuriosire e sperimentare,  favorendo così la voglia di imparare. La  matematica  diventa, quindi, un piacere, un gioco e non un obbligo, un dovere o una fonte di stress.

Quali sono le possibili attività da proprorre ai bambini piccoli?

  • Tutti quei giochi che favoriscono la categorizzazione di oggetti (abbinamenti per colori, per forme, per caratteristiche simili…): il memory è uno di questi!
  • Filastrocche, canzoni, storie che avvicinino i bimbi al mondo dei numeri in maniera divertente; come questo racconto che ho creato per Piccolo Furfante dal titolo “I numeri cercano casa”
  • Attività che stimolino l’investigazione come una semplice caccia al tesoro o l’indovinare oggetti nascosti solo dal  tatto o da qualche loro caratteristica particolare (es. il rumore, la consistenza…)
  • Semplici esperimenti “scientifici” (pesare oggetti diversi, accertare quali oggetti galleggiano e quali no, quali vengono attratti da una calamita e quali no…)
  • Giochi che permettano di confrontare oggetti simili, ma diversi per qualche particolare, evidenziando ciò che li accomuna da ciò che li differenzia (giochi come “cerca le differenze”)
  • Attività che stimolino la ricerca di soluzioni a semplici “problemi”  (costruire torri, far rimanere in equilibrio oggetti, puzzle, indovinelli…)

Questi sono solo alcuni semplici spunti, eccone altri:

LEGGI ANCHE…

Continue Reading