Il memory e il domino degli alimenti

Monica di MiMangiol’Allergia (una mamma meravigliosa che ho avuto il piacere di conoscere di persona) mi ha chiesto qualche tempo fa se avevo creato dei giochi legati al cibo. Mi sono accorta che, in effetti, di attività simili non ne avevo ancora utilizzate con Piccolo Furfante, un po’ anche perchè l’anno scorso a scuola (per tutto un semestre) avevano parlato di cibi e di verdure, facendo laboratori ed attività a tema. Vi ricordate il vestito da cuoco di PF? Era stato fatto proprio durante una di queste attività scolastiche 😀

Dato che quest’anno, a scuola non tratteranno l’alimentazione mi sono rimboccata le maniche è ho creato, per iniziare ;-), un memory e un domino dei cibi. PF preferisce il memory, ma questo me lo aspettavo.

Ho scelto immagini semplici e di vari alimenti, compresi patatine fritte e panini giganti (che a PF non piacciono. ARGH! Non ha proprio preso da me!). Il mio intento è quello di utilizzare i giochi per parlare con lui dei cibi che fanno bene, di quelli che è meglio mangiare con attenzione, di quelli che ci piacciono e di quelli che invece detestiamo…
Un modo come un altro per imparare divertendosi 😀

Ecco le schede che ho realizzato:

Purtroppo non ho trovato l’immagine del barattolo di Nutella, se no l’avrei messa. ARGH! 😉

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Giochi creativi per Halloween: un bagnetto fantasmagorico

Ormai manca davvero poco ad Halloween, così io e Piccolo Furfante ci siamo tirati su le maniche e ci siamo messi a creare tante decorazioni a tema. Tra questi: i fantasmi da bagno.

Crearli e semplice e divertente, giocarci è davvero uno spasso e, tra l’altro, sono tutti riciclosi 😀

Cosa abbiamo usato:

  • confezioni riciclate di polistirolo
  • matita
  • punteruolo o in mancanza un cacciavitino piccolo o una penna a punta fine
  • fantasia e un po’ di pazienza

Come li abbiamo realizzati:

Sulle confezioni di polistirolo ho disegnato con la matita delle sagome di fantasmi, molto stilizzate. Piccolo Furfante si è dato quindi al punteggio: ha, cioè, punteggiato il perimetro dei fantasmini con un punteruolo. Un lavoro di pazienza che però Piccolo Furfante adora. Punteggiare il polistirolo risulta più semplice che punteggiare il cartone: non serve molta forza ed è  facile essere precisi.

Una volta punteggiate tutte le sagome, è bastata una lieve pressione per staccarle dalla confezione di polistirolo. Ci siamo ritrovati, quindi, con un’allegra famiglia di fantasmi a cui ho disegnato, sempre con la matita, bocca ed occhietti. Ho usato la matita e non un pennarello o una penna, perchè dovendo immergerli in acqua non volevo che l’inchiostro si sciogliesse e PF mi diventasse tutto nero.

All’ora del bagnetto, abbiamo messo i nostri fantasmini in acqua così da trasfomare il  bagno di Piccolo Furfante  in un bagno fantasmagorico 😉

Il polistirolo galleggia e giocare con i fantasmi è stato per Piccolo Furfante un vero spasso, soprattutto ritrovarli in mezzo alla schiuma 😀

Naturalmente i fantasmini possono essere usati anche come addobbo: per creare ghirlande, per abbellire la casa, per decorare la tavola o la cameretta!

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Alla scoperta della vita “segreta” delle rane

Questo sembra proprio il nostro periodo “rane e ranocchie”. Dopo la rana musicale e la rana per imparare i giorni della settimana (che a Piccolo Furfante piace tantissimo!), ci siamo dati agli approfondimenti. 😀

Nasce così una simpatica bussola per imparare il ciclo di vita delle rane e alcuni semplici disegni da colorare adatti ai più piccoli, naturalmente sul tema rane e ranocchi 🙂

Qui trovate le schede che abbiamo usato: la bussola e i disegni

Costruire la bussola è facile:

E’ sufficiente stampare le schede e ritagliarle. Colorarle ed incollarle sul del cartoncino rigido. Per renderle più resistenti conviene plastificarle. Una volta sovrapposti i due cerchi, basta praticare un piccolo foro al centro ed inserirvi un ferma-fogli per far sì che il cartoncino superiore possa ruotare e mostrare l’evoluzione della rana, da uovo a ranocchio 😀

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