Esperimenti scientifici con i bambini: la polverina magica crea bolle

Questo weekend faceva un freddo cane qui a Zurigo: abbiamo toccato i -13 di giorno! Ci siamo concessi qualche bobbata e qualche cioccolata calda, ma stare fuori era tutt’altro che piacevole. Cosi’ ci siamo inventati un po’ di giochi ed attività per occupare il tempo.

Tra queste non poteva mancare qualche esperimento “escientifico” come li chiama Piccolo Furfante.

Su di un sito (non ricordo se Familifun.go.com o Kaboose) avevo visto qualche tempo fa un grazioso esperimento che non richiedeva troppi “ingredienti” cosi’ abbiamo provato a ripeterlo. In sostanza consisteva nel creare in casa l’effetto di quelle lampada ad acqua piene di bolle.

Cosa abbiamo usato:

  • bicchieri di plastica trasparente abbastanza grandi
  • acqua
  • colori alimentari
  • sale  fine
  • olio
  • polverina magica 😉

Per prima cosa abbiamo riempito i bicchieri di acqua, vi abbiamo aggiunto i coloranti e abbiamo mischiato bene. Già che c’eravamo abbiamo giocato un po’ a mischiare i colori creando il viola e l’arancione. Abbiamo quindi versato l’olio (una provetta per bicchiere) che si è subito messo a galleggiare sull’acqua come avevamo già sperimentato qui.

A questo punto il sito diceva di aggiungere abbondante sale fine, il quale si sarebbe depositato sul fondo producendo le mitiche bolle.

Delusione! Il sale produceva si’ le bolle, ma davvero poche e minuscole! Io e Piccolo Furfante le guardavamo sconsolati…

Abbiamo cosi’ abbandonato l’esperimento, lasciando pero’ in bella mostra i bicchieri colorati perchè ci piaceva vedere tutto quell’arcobaleno in cucina.

Il mattino dopo mi è venuto in mente un modo, facile e veloce, per far comparire quelle tanto attese bolle.

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Sculture di ghiaccio

In questi giorni qui a Zurigo fa davvero freddo si raggiungono i 12-13 gradi sotto lo zero e la temperatura non sale mai oltre i -4 gradi!

Sentendo amici e parenti, mi rendo conto che anche da voi, laggiu’ in Italia, la situazione non è migliore.

Da noi le scuole non hanno chiuso e Piccolo Furfante in questi giorni si è divertito con i suoi compagni a giocare con la neve. Infatti, malgrado la temperatura polare e la neve caduta, i bambini escono ugualmente per la ricreazione. Le maestre si sono solo raccomandate di vestirli adeguatamente. Cosi’ se passate in qualsiasi scuola, ma anche al nido, potrete vedere tanti bambini con le loro tute da sci coloratissime rotolare nella neve. Uno spettacolo bellissimo!

Ieri e l’altroieri pero’ le temperature sono state particolarmente basse e non hanno permesso ai bambini di giocare come avrebbero voluto: la neve si è ghiacciata e fare pupazzi o tirarsi palle di neve è diventato impossibile e pericoloso. Le maestre di Piccolo Furfante ( ma da quello che vedo è una cosa comune) hanno pero’ inventato un gioco altrettanto divertente: le sculture di ghiaccio!

L’altra mattina all’uscita  di scuola ho visto, ben in fila davanti alla porta, dei catini pieni d’acqua. Erano proprio tanti, di ogni forma e dimensione. Devo essere sincera che non capivo a cosa servissero, ma come si dice “son passata oltre”.

Ieri  pero’ ho capito: servivano a creare una scultura di ghiaccio!

I bambini della scuola di Piccolo Furfante hanno creato con il ghiaccio una scultura bella alta, semplicemente togliendo l’acqua congelata dai catini ed impilando i blocchi l’uno sull’altro. Per rendere piu’ allegra la scultura l’hanno poi colorata con le tempere.

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Cattura-sole ricicloso da finestra

Il tempo qui a Zurigo è davvero strano. Non fa freddissimo, non nevica e spesso piove. Insomma un tempo un po’ anomalo: piu che gennaio sembra novembre. Non mi lamento di certo, io che temevo di restare a -10 per intere settimane. E’ vero pero’ che mette un po’ tristezza tutto questo grigiume. E allora ecco una bella idea per rallegrare l’ambiente e l’atmosfera: un cattura-sole sbarluccicante e super ricicloso.

L’idea non è mia, ma delle maestre di Piccolo Furfante che tirano fuori dal cappello sempre qualche lavoretto originale.

Ecco come nasce allora il cattura sole ricicloso.

Cosa serve:

  • contenitore tondo di alluminio (per intenderci un contenitore di alluminio per cibo di forma rotonda)
  • un foglio di carta bianco
  • tempere di vari colori
  • biglie (almeno 5)
  • stelline adesive
  • colla
  • forbice
  • filo

Costruirlo è davvero semplice e pure divertente:

Ritagliate il foglio bianco della grandezza del fondo del vostro contenitore di alluminio ed incollatelo sopra. Aspettate che si asciughi.

Dopo aver coperto ben ben il vostro tavolo da lavoro in modo che non si rovini, mettete sul foglio un po’ di tempera. Mischiate pure colori e tinte senza problemi. Ora arriva il bello:buttate le biglie dentro il contenitore e muovetelo in modo che rotando le biglie spargano la tempera sul foglio.

Questa è la parte divertente del lavoro. Dovevate vedere la gioia di PF mentre “spantegava” il colore ovunque. 😀

Una volta che siete sodisfatti dell’opera, togliete le biglie e lasciatela asciugare.

Una volta asciutto, potete decorare il vostro acchiappa-sole con gli adesivi. Noi abbiamo scelto quelli a forma di stellina. Il vostro cattura-sole è pronto. Fate due bichini con l’aiuto delle forbici, infilatevi dentro il filo e annodate.Il vostro lavoretto è pronto da appendere alla finestra.

Noi lo abbiamo messo sulla vetrata che da’ in giardino in questo modo lo possono ammirare tutti e puo’ catturare ogni raggio di sole disponibile.

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