Questo Venerdi’ voglio proporvi un libro non facile da leggere per varie ragioni: a volte perchè troppo tecnico, a volte perchè va contro corrente, a volte perchè un po’ ripetitivo… ma sicuramente è un libro da leggere e rileggere.
E’ stato per me molto stimolante e lo considero uno dei miei libri ispiratori: mi ha portato ad un sacco di riflessioni sul mio ruolo sia di pedagogista sia di mamma. Un libro che consiglio di leggere con una buona dose di senso critico, di pazienza e di apertura mentale. Io l’ho dovuto digerire lentamente, lasciare e riprendere. Solo cosi’ ho saputo apprezzarne gli stimoli e darne una mia interpretazione.
Il libro in questione è…
I cento linguaggi dei bambini – C. Edwards, L. Gandini, G. Forman
Diceva Ferrière “Il bambino ama la natura e fu messo in stanze chiuse; gli piace dare scopo alle sue attività e gli fu sottratto lo scopo; gli piace muoversi e fu reso immobile; gli piace parlare e fu costretto al silenzio; vorrebbe ragionare e ci si rivolse solo alla sua memoria; vorrebbe seguire la sua fantasia e venne indotto a fuggirla; vorrebbe essere libero e gli fu insegnato a ubbidire passivamente”
Come ogni venerdi’ non vedo l’ora di leggere i vostri suggerimenti! Eccoli… e sono tantissimi:
Nell’attesa vi auguro un buon fine settimana! Noi aspettiamo la neve. Chissà… vi sapro’ dire 😀
Vuoi partecipare anche tu ai Venerdì del libro?
Ecco come fare:
Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.
Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…
Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.
Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.
Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.
Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.
Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice