Venerdi’ del libro: Io e le buone maniere

Confesso che il libro che vi consiglio oggi l’ho preso per disperazione! Piccolo Furfante a volte si comporta da vero “burgundo troglodita” (cosi’ lo chiamiamo noi!) soprattutto a tavola: si alza 120 volte al minuto, beve a canna, usa le mani inceve delle posate… Credetemi: è uno spettacolo vederlo!

Vedendo il libro in bella mostra sullo scaffale delle biblioteca e ricordandomi di questa recensione, con tutti quei disegni simpatici, con quel titolo accattivante mi son detta che doveva essere mio. Anche i capitoli introduttivi mi hanno conquistata (ne riporto sotto un brano), ma poi è successo qualcosa: alcuni capitoli  mi hanno lasciato un senso di disagio che inizialmente non riuscivo a spiegarmi.

Il libro naturalmente prima l’ho letto io e poi l’ho letto insieme a PF, che rideva guardando le simpatiche illustrazioni. Nonostante cio’quel fastidio non mi ha abbandonata. “Perchè?” mi sono chiesta, dato che tutte le “regolette” che vengono espresse sono sacrosante e alcune importanti come “il dire grazie  o scusa o l’evitare i pettegolezzi o il rispetto della puntualità”.

Ho ripreso in mano il libro piu’ volte per cercare di capire e poi finalmente mi è saltato agli occhi: non era il contenuto che mi infastidiva, ma l’uso ripetitivo di “bisogna, si deve, è necessario e soprattutto l’uso spropositato del NON”.

Chi mi conosce sa che sono una persona che ama le regole e quando c’è da dire no sono in prima fila (tra l’altro adoro il libro “i no che aiutato a crescere”,ricordate la recensione di Friend on the moon?), ma vedere condensati in 40 pagine tutti quei divieti, confesso che mi ha messo  ansia. Dato che ritengo comunque il libro valido, ho deciso di proporlo a PF a pezzi, affrontando di volta in volta un tema, man mano che si presenta o vi è l’occasione di parlarne. Tra l’altro le divertenti illustrazioni ci vengono in aiuto e smorzano un po’ i toni!

Quindi ecco qui il libro di oggi:

io e le buone maniereIO e le buone maniere – Mario Corte

Purtroppo qualcuno pensa che la buona educazione sia “tutta forma e niente sostanza”, ma é proprio il contrario: saper essere gentili significa avere rispett per le altre persone. La vera “sostanza” delle buone maniere, quindi, é il rispetto per gli altri. Altro che forma…

 

Ora aspetto con ansia i vostri consigli per questo weekend! Eccoli:

Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro

Buon fine settimana che io passero’ da mamma-single (papà Ema è in giro per lavoro)! Che la forza sia con me!

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

Lo scopo dell’iniziativa, infatti, rispecchia lo spirito con cui nasce HomeMadeMamma: far circolare informazioni utili e voglia di fare (in questo caso di leggere) in tutta libertà.

Vuoi essere dei nostri? Benvenuto! Come vedi partecipare è semplice!

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Venerdi’ del libro: la casa dei bambini

Il libro che vi presento oggi, nelle prime pagine mi ha ricordato il bellissimo libro di Torey Hayden “Una bambina”.  Poi il racconto prende presto un’altra piega (oltre a non raccontare una storia vera): tra colpi di scena, storie d’amore e affetto.

Un libro che definirei “tranquillo”: piacevole da leggere, non eccessivamente impegnativo, con un po’ di suspance e l’immancabile lieto fine. Un libro perfetto sotto l’ombrellone.

Eccolo qui:

la casa dei bambini boissardLa casa dei bambini: Janine Boissard
Salpate venite con noi
verso una nuova vita.
Su le vele, prendete il timone
del vascello della speranza.

 

Ed ora vediamo un po’ cosa mi suggerite voi per questo fine settimana. Eccoli:

Qui trovate tutti libri degli scorsi Venerdi’ del libro

Buon weekend! Da noi danno sole, sole, sole. Sara vero? Vi diro’…

Vuoi partecipare al Venerdi’ del libro?

Ecco come fare:

Basta postare di venerdì – sul proprio blog o lasciare un commento su HomeMadeMamma – i libri che si vogliono suggerire ai lettori per il weekend. Possono essere uno o più, su qualsiasi argomento e per qualsiasi target.

Anche il modo in cui proporli è a discrezione dei partecipanti: mettere citazioni, raccontare aneddoti, fare semplicemente una lista, inserire foto…

Invito chi partecipa a lasciarmi un commento nell’articolo del giorno, in modo da poter inserire tutti i link dei partecipanti della settimana nel mio post. Non sono sempre collegata (e sono imbranata di mio ) e ora che nei fine settimana vado avanti indietro dalla Svizzera all’Italia ho sempre paura di dimenticarmi qualcuno.

Chi partecipa puo’ scegliere o meno di inserire i partecipanti della settimana nel proprio post.

Non ci sono banner da inserire, obblighi di sorta o email a cui rispondere . Si partecipa quando e come si vuole.

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Venerdi’ del libro: Stuart Little

Per chi va a vivere all’estero, come noi, guardare il mondo con occhi diversi è facile: si è costretti nostro malgrado! All’improvviso ti ritrovi ad affrontare un mondo che non conosci con regole sue, con modi di fare diversi, con usanze differenti…

Bisogna reimparare tutto. A volte non è facile e, diciamocelo, a volte non se ne ha proprio voglia. Ma l’avventura sta proprio in questo: mettersi in discussione, avere voglia di scoprire cose nuove e nel frattempo crescere!

La cosa strana è  che, dato che questo “guardare da un’altra prospettiva” lo fai ogni giorno, poi ti viene automatico e non riesci a smettere anche quando torni in Italia e le cose sai come si fanno, sai cosa si usa, sai come funzionano e ve lo confesso: è grandioso! Assapori davvero ogni attimo e ogni cosa!

Come vi dicevo pero’ a volte pesa: si vorrebbe solo stare tranquilli; si vorrebbe andare “in automatico”, fare le cose senza pensare, senza impegnarsi troppo, senza avere 10.000 dubbi! Quando ci si sente cosi’, si cerca il conforto di chi vive la tua stessa situazione. Se questo vale per noi adulti, per i bambini è piu’ complesso: è vero che loro si “adeguano” in fretta, ma è anche vero che non sanno esprimere  i sentimenti piu’ complessi a parole e queste esperienze possono essere destabilizzanti. E allora? Parlare, parlare, parlare Aiuta molto, ma anche i libri possono essere utili.

Cosi’ sono sempre in cerca di libri che parlino diversità (perchè qui si è noi i diversi), di rispetto reciproco e di coraggio… il coraggio di affrontare le difficoltà e le nuove avventure.

Oggi vi presento uno di questi libri per i “momenti bui”. A PF è piaciuto tanto, anche grazie alle illustrazioni che sono fantastiche. Vorremmo vedere anche i film, ma temiamo di rimanere delusi.

stuart little immagini del libro

Per incuriosirvi un po’, ecco qui un brano tratto dalla  postfazione di Antonio Faeti:

Leggendo questo libro divertente e sapiente, anche noi sembra di guardare il mondo con altri occhi e l’entusiasmo del piccolo Little ci trascina. Tutta la vita é sempre fatta in questo modo. Occorre accettare di guardare il mondo da prospettive diverse, mettersi ad osservare da certe angolature. E sempre apprezzare il cambiamento, essere pronti a sentirsi piccoli, essere pronti a riceve emozioni, a rinnovare le regole del nostro sguardo.

stuart little e.b. whiteIl libro di oggi è…

Stuart Little – E.B. White

Quando la moglie del signor Federico Little mise al mondo il suo secondo figliolo, tutti notarono che non era piu’ grosso di un topo. E in verità di un topo aveva molte caratteristiche…

 

Ora attendo con ansia i vostri suggerimenti!! Eccoli:

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