“1,2,3…” Le schede pop up per imparare a contare fino a 20

schede per imparare la sequenze di numeri 1 20 homemademamma

A scuola di PF la matematica si impara molto lentamente. Come vi dicevo, qui utilizzano un metodo simile a quello analitico:  i bambini imparano a fare operazioni anche molto complesse a mente. Questo richiede molto esercizio e, soprattutto all’inizio, tanta pazienza.

I bimbi si avvicinano ai numeri con attività divertenti e principalmente proposte sotto forma di gioco.

I numeri sono presentati in maniera molto graduale, in modo che ci si possa esercitare parecchio e padroneggiare le operazioni in maniera perfetta: in prima i bimbi lavorano solo con numeri ed operazioni fino al 20, in seconda fino al 100, in terza fino al 1.000 e dalla quarta con tutti i numeri. Tutte le operazioni vengono fatte a mente, senza mettere in colonna nulla e soprattutto senza scrivere nulla da nessuna parte. Questo risulta facile una volta che si padroneggiano bene i concetti di quantità e le operazioni base fino al 20: l’unico segreto per riuscirci è l’esercizio costante.

Capite anche voi che dovendosi esercitare parecchio, di norma ogni giorno, le attività non possono essere noiose: i bambini si stuferebbero presto a dover ripetere per 11 mesi sempre le stesse operazioni. Cosi’ le schede sono molto divertenti e i giochi sono all’ordine del giorno.

Tra le varie schede che PF utilizzava per memorizzare i numeri e la loro sequenza ce n’erano alcune molto semplici, ma con la particolarità di essere autocorrettive.

Ne ho create alcune per voi, simili a quelle usate da PF.

Sono delle semplice schede con riportati i numeri da 1 a 20. In alcune caselle i  numeri mancano, in quel caso bisogna scrivere quello corretto. Fin qui niente di speciale, se non che la casella puo’ essere sollevata e sotto vi è riportato il numero mancante.

I bambini possono cosi’ divertirsi a sollevare le finestrelle e scoprire se la loro risposta è quella corretta.

Costruire queste schede è molto semplice:

Stampate il file che trovate sotto, contenente una base e 8 schede da completare.  Il primo foglio che troverete nel file è la base con tutta la sequenza di numeri.

Una volta stampate le schede da completare (in tutto 8), dovrete ritagliare le caselle in modo che si possano sollevare: io di solito ritaglio il perimetro nella parte bassa, lasciando la parte alta agganciata cosi’ che la casella si possa sollevare dal basso.

Se mettete la base contenete tutta la sequenza di numeri vedrete che i due fogli combaceranno perfettamente, questo consentirà  di controllare la risposta giusta.

Come funziona il gioco:

Proponete una scheda ai bambini e chiedete di scrivere sopra la finestrella il numero mancante della sequenza. Una volta completata la scheda, mettete sotto il foglio la base con tutti i numeri e chiedete ai bambini  di aprire le finestrelle per controllare la correttezza della risposta.

Ripetete l’esercizio con regolarità, in questo modo la sequenza viene memorizzata  senza sforzo e in modo giocoso!

Qui trovate le schede e la base del gioco “1,2,3…”

Altre idee prese in rete:

 

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

 

Continue Reading

“Primo, secondo, terzo!”: le schede gioco per imparare i numeri ordinali

IMG_5600

In tedesco i numeri ordinali vengono utilizzati per le date: oggi per esempio sarebbe il diciottesimo di gennaio.

Quando era piccolino, PF era un po’ confuso quando doveva dire la data in italiano: non sapeva che numeri usare (cardinali o ordinali) e soprattutto si arrabbiava perchè non conosceva tutti i numeri ordinali in italiano, mentre non aveva problemi nell’altra lingua. Avevo creato cosi’ delle semplicissime schede gioco per insegnaglieli.

Si tratta di cartoncini in cui, nascoste dietro delle finestrelle numerate, sono nascosti degli oggetti. Una frase sotto le finestre da’ indicazioni su dove si trova un determinato oggetto. Va da sè che se si apre la finestrella sbagliata, l’immagine non sarà quella giusta.

PF si è sempre divertito molto a questo facilissimo giochino che ho creato con due livelli di difficoltà:

Realizzare le schede è molto facile:

Su ogni foglio troverai la scheda con le finestrelle e le indicazioni da seguire e, sotto ad essa, una scheda con le immagini.

E’ sufficiente ritagliare le due schede: vi ritroverete in mano una scheda con le finestre e le indicazioni ed un’altra scheda con le immagini.

IMG_5599

A questo punto ritagliate le finestrelle numerate lungo la parte tratteggiata in modo che si possano aprire verso destra. Incollate la scheda con le immagini esattamente sotto quella con le finestrelle, fate in modo che combacino: ogni figura si troverà all’altezza di una finestra.

Il gioco è pronto! Spero che possa piacere a voi come è stato per noi.

Altre idee prese in rete:

Non mi resta che augurarvi buon divertimento!

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Giocare con i numeri: le zucche matematiche

 

zucche

Uno degli strumenti utilizzati da PF per imparare  a svolgere le operazioni a mente (in questo post parlavo della metodologia utilizzato a scuola da PF) si basa sulla memorizzazione di numeri e quantità. PF ha imparato, attraverso l’esercizio e la ripetizione costante, a visualizzare il numero e la quantità in modo da rendere poi automatiche operazioni sempre piu’ complesse.

In altre parole è come se ogni volta che noi pensassimo ad un 4 visualizzassimo 4 dita o 4 stecchini. Questo vale per ogni numero da 1 a 20. Con il passare del tempo la visualizzazione è immediata e svolgere operazioni diviene molto semplice.

Va da sè che se inizialmente  i bambini hanno bisogno di strumenti concreti come le dita, i disegni o gli stecchini  per abbinare numero a quantità, con il passare del tempo e l’esercizio continuo la necessità di utilizzare oggetti decade, perchè l’immagine mentale si presenta immediatamente semplicemente pensando al numero e la ripetizione dei risulati di operazioni semplici come 7+4 facilita ulteriormente il lavoro.

Questo metodo ha anche altri vantaggi: primo tra tutti quello di non dover piu’ mettere in colonna le operazioni, anche di piu’ cifre. L’unica cosa  è non perdersi per strada il riporto o il prestito.

Altro vantaggio è la velocità con cui vengono svolti i conti. Inoltre ben presto i bambini mettono in atto dei meccanismi personali per semplificare e velocizzare ulteriormente le operazioni. Dovendo svolgere in linea un’operazione come 104-15, PF per esempio prima toglie (a mente) 15 a 100 e poi aggiunge 4 al risultato. Altri bimbi della sua classe svolgeranno il conto in un altra maniera a secondo di come gli viene piu’ comodo

Oggi vi presento uno degli strumenti usati da PF per abbinare numero e quantità: delle semplici schede-gioco in cui a un gruppo di oggetti deve essere abbinato il numero corretto. Naturalmente io l’ho rivisitato utilizzando come immagini delle simpatiche zucche sorridenti e rendendo le schede autocorretive: il bambino cioè puo’ controllare da sè se la sua risposta è giusta, semplicemente sollevando il lembo esterno della scheda.

Qui trovate le  schede con i numeri da stampare, ritagliare ed eventualmente plastificare.

Per chi volesse fare un passo indietro e partire con la semplice memorizzazione di quantità prima di cementarsi con queste schede-gioco, qui trovate un altro  mio  post dove avevo presentato altre schede utilizzando la stessa grafica!

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading