Quest’idea l’ho presa da un libro americano che ho comprato l’anno scorso a San Francisco: Play & learn – Paper – Totline Publications. Un manuale semplice semplice in cui sono raccolte attività da fare con carta e cartone.
L’idea è semplice quanto geniale: si mette dentro una busta di carta di grandi dimensioni un disegno, un’immagine o una fotografia e, aprendo delle piccole finestrelle ricavate su uno dei lati della busta, bisogna indovinare cosa è rappresentato nell’illustrazione.
Il gioco è facile e divertente. A Piccolo Furfante è piaciuto molto e, devo dire, anche a me e Papà Ema: ci abbiamo giocato tutta una sera senza stancarci mai 😀
Cosa abbiamo usato:
- Una busta bianca 40 x 35
- matita e gomma
- pennarelli
- forbici
- bicchieri, vasi e contenitori rotondi di varie dimensioni
Come abbiamo costruito la nostra busta:
Aiutandomi con bicchieri e contenitori rotondi (usare un compasso sarebeb più semplice! :oops:) , ho riprodotto con una matita vari cerchi di diverse dimensioni su di un lato della busta bianca. Ho fatto in modo che i cerchi fossero un po’ distanziati tra di loro, ma non troppo. I cerchi più grandi li ho lasciati ai lati del foglio, mentre quelli più piccoli al centro.
Ho ritagliato con la forbice il contorno dei cerchi lasciando attaccato solo un lembo: in questo modo il cerchio si solleva senza staccarsi dalla busta.
![bolle part](https://www.homemademamma.com/wp-content/uploads/2010/11/bolle-part-300x253.jpg)
A questo punto io e Piccolo Furfante ci siamo dati alle decorazioni. I cerchi sono diventati delle grosse bolle e sull’intera busta abbiamo disegnato con i pennarelli delle bollicine azzurre. PF ha voluto completare l’opera colorando anche l’altro lato della busta.![bolla dis](https://www.homemademamma.com/wp-content/uploads/2010/11/bolla-dis-195x300.jpg)
Abbiamo quindi preso un sacco di disegni che avevamo colorato per Halloween, altri ancora da colorare e delle pagine di riviste (ne ho strappate alcune da giornali per bambini). A turno ognuno di noi sceglieva da questo mucchio, senza essere visto dagli altri, un’illustrazione e la inseriva nella busta con il disegno rivolto dalla parte delle bolle. Gli altri dovevano sollevare, sempre a turno, una bolla e cercare di indovinare cosa era rappresentato dall’immagine. A volte era semplice indovinare, altre volte invece è stato davvero difficile 😀
Noi abbiamo chiamato questo gioco “il gioco delle bolle magiche” proprio perchè le nostre finestrelle erano a forme di bolla , ma è possibile usare qualsiasi sagoma e addirittura creare delle buste a tema: natalizie, autunnali, invernali, marine…
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