Chiamiamole emozioni…

“Parte di noi si guarda indietro, soffrendo per la magia che ha perduto,

parte di noi è felice di dire addio al suo caotico passato;

parte di noi si svolge al domani con tutto il coraggio di cui è capace,

parte di noi è eccitata dalle possibilità di cambiamento;

parte di noi è immobile, e non ha il coraggio di guardare da nessuna parte.

M. Woodman

Nelle ultime settimane ho ricevuto molti messaggi e mail che mi chiedevano idee e attività da fare con i bambini sul tema delle emozioni. Per praticità ho condensato il tutto in questo post. Spero possa essere utile…

  1. Le palette delle emozioni
  2. Il memory emozionante
  3. L’albero dei sentimenti
  4. La scatola della rabbia di Mamma Annalisa
  5. Le filastrocche delle emozioni
  6. Le manine emozionanti

E qui tante altre idee prese in rete…

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Giocare con le emozioni: un albero per parlarne

 

Una delle cose che mi piace di piu’ del mio lavoro di pedagogista è creare i materiali da usare in classe con i  bambini. Per i miei corsi con le insegnanti ho sempre preparato tantissimo materiale “pratico”, non tanto per dare loro la “pappa pronta” come insinuavano molte colleghe, ma per offrire loro spunti ed idee su come trasformare in realtà tanti bei paroloni che pur servendo, se non sono concretizzati rischierebbero di rimanere chiusi nei libri e nella testa delle persone.

Confontandomi a distanza di tempo con le insegnanti che seguivano i miei percorsi, rimanevo stupefatta e molto impressionata da come esse, partendo da una semplice attività che facevamo insieme,  elaborassero materiali splendidi che la mia creativita’ non avrebbe di certo saputo tirar fuori.

In occasione di un corso per insegnati sul tema delle emozioni (parecchi anni fa, ahimè) e su come aiutare i bimbi ad esprimerle e dar loro un nome, avevo realizzato un grosso cartellone a forma di albero in cui le insegnanti dovevano scrivere su di un post it (ed in seguito appiccicare sulla fronda dell’albero) l’emozione di quel momento. In questo modo si poteva avere sott’occhio lo stato emotivo del gruppo e conoscere e condividere lo stato d’animo dei singoli. Un modo per parlare di emozioni e confrontarsi su come affrontarle al meglio.

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