Il domino dei solidi

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Per imparare in maniera divertente le figure solide avevo già creato per PF delle attività in stile Montessori. Qualche giorno fa ho deciso di realizzare un gioco in modo da rendere ancora piu’ piacevole il ripasso. Un semplice domino, formato da parole, figure ed immagini relative ai solidi.

Le regole del gioco sono le stesse di tutti i domino. Una volta divise equamente le tessere tra i vari giocatori, bisogna combaciare parole/immagini/figure in modo da abbinarle correttamente tra loro: per esempio la parola piramide con l’immagine di una tenda e l’immagine della sfera con quella di una palla. Vince chi per primo finisce le sue tessere o chi rimane con il minor numero tessere in mano.

Il gioco puo’ essere fatto anche da soli: lo scopo è quello di riuscire ad abbinare in modo corretto tutte le tessere a disposizione.

Qui trovate le 60 tessere del domino da stampare, ritagliare ed utilizzare.

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Le carte delle forme e delle simmetrie

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Riprodurre disegni, rispettare le proporzioni, la posizione nello spazio e le simmetrie sono attività che vengono proposte ai bambini già dalla scuola d’infanzia. Al Kindergarden di PF oltre alle classiche schede, utilizzavano costruzioni in legno, nastri colorati, elastici, la geoboard, la sabbia…

Queste attività, proposte in forma di gioco, influenzano il bambino in vari modi. Con l’uso delle schede i bambini impareranno a controllare i movimenti della loro mano, il cui esercizio sarà molto utile quando passeranno alla scrittura vera e propria.

La riproduzione di forme inoltre li aiuta a sviluppare il senso dello spazio, ad acquisire il concetto di posizione, di simmetria, di destra e sinistra, di alto e basso, di pieno e vuoto.

Oggi vi presento alcune schede quadrettate, facilmente maneggiabili dai bambini perchè non piu’ grandi di una carta, con cui divertirsi a riprodurre disegni, linee e forme.

Utilizzarle è davvero semplice: potrete riunirle tutte creando un piccolo kit ad anelli, plastificarle oppure proporle singolarmente.

Qui trovate le le 30 carte con i disegni già pronti e qui 6 schede quadrettate in bianco per poter sbizzarrirvi a creare le forme che piu’ vi piacciono!

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Il gioco delle forme e delle associazioni

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Il gioco che vi presento oggi lo potrei definire “2 in 1”. Nato fondamentalmente come un gioco di associazione in cui il bambino doveva riconoscere l’immagine scomposta corretta tra tante altre a disposizione, si è trasformato per esigenze pratiche in un gioco di costruzione.

I giochi di associazione hanno un ruolo importante nell’apprendimento, essi permettono di

  •  fare confronti tra forme e colori partendo da un modello di base;
  • individuare le differenze tra le grandezze: grande e piccolo, lungo e corto, alto e basso;
  • riconoscere le posizioni delle parti tra loro: sotto, sopra, di lato, davanti, dritto, storto, lontano, vicino, destra, sinistra;
  •  di passare dalle parti al tutto e viceversa

Le schede che avevo creato avevano quindi lo scopo di  esercitare queste abilità: partendo da una carta-modello raffigurante degli oggetti realizzati attraverso forme colorate, il bambino doveva individuare le carte da abbinare, aventi le stesse immagini ma scomposte e poste in posizioni differenti.

Una volta create le schede, le richieste dei bambini piu’ grandi pero’ sono state altre: l’individuazione delle immagini corrette era relativamente semplice per loro,  volevano invece divertirsi a ricostruire gli oggetti rappresentati nelle carte e crearne di nuovi. Attività anche questa molto utile perchè permette ai bimbi di giocare/impratichirsi con le coordinate spaziali partendo dall’esperienza. Oltre alle carte, ho quindi  realizzato anche delle forme da ritagliare che potessero essere utilizzate come “mattoncini” per ricostruire le figure!!

Qui trovate il gioco delle forme con le carte e le forme da ritagliare.

L’attività puo’ essere svolta in vari modi:

  1. proponete una carta/modello (es. la casa) e le carte che riproducono l’immagine scomposta, unitamente alle carte con l’immagine scomposta ma con variazioni di colore. I bambini dovranno individuare tra tutte quelle proposte le 2 che si rifanno alla carta/modello
  2. proponete una carta/modello (es. la casa o una delle immagini scomposte) e le varie forme colorate, chiedete ai bambini di riprodurre l’immagine sulla carta
  3. proponete 3 carte/modello (es. le carte con le 3 case9 e chiedete ai bambini di individuare le differenze
  4. proponete le forme e assegnate loro un nome, invitate ad abbinare quelle uguali per colore o per forme
  5. proponete le carte e invitate i bambini ad individuare le forme o i colori che nominate

Tutte queste attività possono essere svolte a vari livelli di difficoltà:

  • le immagini scomposte (soprattutto quelle in cui le forme sono disposte creando figure originali) sono piu’ difficili da riprodurre per i bambini piccoli
  • piu’ immagini scomposte proponete (es. le carte scomposte  della casa e del razzo insieme) piu’ il gioco diventa difficile
  • piu’ sono le forme in cui è composta l’immagine da ricostruire piu’ l’attività diviene complicata

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