Tanti tanti tanti anni fa Paola, che sarei io, era una bambina che non amava molto la geometria. La detestava proprio e con lei molti suoi compagni. La maestra Matilde allora ebbe una grande idea: invece di usare il libro di testo che tutti non sopportavano, fece costruire ai suoi alunni giorno per giorno un quaderno/libro. Era un quaderno/libro davvero speciale con tante finestrelle che si aprivano, con cubi in 3 D che si costruivano, con tante immagini da colorare ed incollare… Insomma un lapbook preistorico (vista la mia età :-D)
Per tutte le elementari non abbiamo MAI cambiato quaderno: é semplicemente cresciuto di volume! Ogni volta che se ne terminava uno, si appiccicava quello nuovo dietro e così via nel tempo. Vi confesso che il mio rapporto con la geometria é migliorato un po’ (amore non lo definirei comunque :-C) , ma quello che mi ricordo é l’emozione di scoprire cosa si sarebbe inventata la maestra quel giorno, cosa avremmo dovuto costruire, appiccicare, ritagliare, incollare sul nostro libro… e visto come detestavo la materia, non mi sembra poco!
Per la nostra homeschooling quindi ho pensato di creare insieme a PF un quaderno d’italiano e di matematica con lo stesso principio. In altre parole un lapbook gigante con finestrelle che si aprono e chiudono, buste che nascondo segreti, foglietti che si srotolano…
Per me che ho un solo bimbo da seguire é poi facile anche pensare ad attività manuali da integrare al libro; attività anche molto particolari come una caccia al tesoro per far scrivere una parola sul quaderno oppure una sensory tab per scoprire lettere, nomi, verbi…
Per prima cosa pero’ ho dovuto pensare ad un tema. Ho scelto le esplorazioni perché a PF piacciono molto. Questo mi permette di pensare ad attività anche diversificate tra loro visto che posso spaziare dalle esplorazioni spaziali a quelle per nave o per mongolfiera o in giro per il mondo o sotto i mari …