La renna magica di Ilenia di Penso Invento Creo

Conosco Ilenia di Penso Invento Creo da anni. Non l’ho mai incontrata di persona, ma è una di quelle belle amicizie “virtuali” che si creano sul web.

Il suo sito è uno dei miei punti di riferimento creativi e anche uno dei primi che ho seguito, quando sono approdata in rete.

Mi piacciono le sue idee perché sono sempre originali, perché sa trasformare materiali semplici e facilmente reperibili in giochi divertenti e belli, perché propone attività che sanno coinvolgere bimbi di diverse età, perché sa spiegarle in modo facile e chiaro.

La seguo anche sulle sue pagine Facebook e Instagram per non perdermi nessuna delle sue creazioni, che molto spesso trovare condivise sui miei canali.

Per me quindi è davvero un’emozione ospitarla oggi su Homemademamma.

Le ho chiesto di condividere uno dei suoi lavori e lei ha saputo ancora una volta stupirmi (non ne avevo dubbi!!) creando una renna magica!

Un gioco che non è solo divertente, ma anche utilissimo per allenarsi a soffiare, attività importante per sviluppare il  controllo della respirazione e della muscolatura labiale, tanto importanti per una corretta riproduzione delle parole.

Lascio ora spazio a lei per spiegarci come creare la nostra simpatica renna…

Il bello di questo gioco è che può essere fatto in mille modi e in ogni stagione dell’anno, basta aggiungere tanta immaginazione.

I bambini più grandi potranno costruirlo da soli, i più piccoli si divertiranno a dare vita a questa magia: dal bicchiere si alza la renna dal naso rosso Rudolph!

Cosa serve per creare la renna

I materiali occorrenti si trovano di solito già in casa oppure in qualsiasi supermercato.

  1. un guanto monouso (di qualsiasi materiale, io ne avevo alcuni in lattice)
  2. un bicchiere (meglio se di carta o cartoncino: si fora meglio)
  3. una cannuccia
  4. nastro biadesivo
  5. colla vinilica
  6. pennarelli indelebili (può bastare anche solo il nero)
  7. glitter rossi (o pennarello indelebile rosso)
  8. feltro o carta (per fare le corna)

Come assemblare la renna

Costruire la renna è davvero più facile a farsi che a dirsi!

Segui le immagini e ricordati: non c’è un modo giusto e uno sbagliato, segui la tua ispirazione e crea come vuoi tu (io ti do solo qualche dritta!)

Partiamo dalla preparazione del guanto.

ATTENZIONE! Si deve usare il nastro biadesivo perché la colla rischierebbe di forare il guanto. Usare il nastro biadesivo ci permette di fare il lavoro in modo più veloce e sicuro per i bambini.

Metti il guanto su piano di lavoro con le 5 dita ben separate.

Posiziona un piccolo pezzo di nastro bi adesivo sulla punta del pollice, del medio e del mignolo.

Partiamo incollando il medio verso il centro del palmo della mano, senza tirare troppo. Poi incolla il mignolino o delicatamente verso la base del medio o verso il palmo della mano: mi raccomando, non tirare troppo, il palmo della mano deve rimanere ben steso, in questo modo si gonfierà completamente!

Hai appena fatto il “retro” della tua renna

Le dita che sono rimaste dritte saranno le corna: puoi colorarle con un pennarello indelebile del colore che preferisci, fino alla base del dito.

Pochi centimetri sotto la cima del “dito” , incolla, sempre con il nastro biadesivo, una diramazione delle corna. Puoi fare questo “palco” di corna usando del feltro o del cartoncino: taglia un piccolo rettangolo e fai la cima leggermente appuntita come quella di un corno vero.

Adesso gira il guanto

Ti è rimasto un solo dito da incollare: il pollice. Le altre dita le hai incollate nel retro del guanto, adesso incolla il pollice sul davanti al centro del guanto.

Fai una prova e controlla che si gonfia bene, soffiando direttamente nel guanto. Con il guanto ancora gonfio disegna occhi e bocca con il pennarello indelebile nero. Sul pollice invece disegna il naso rosso della renna.

Adesso siamo pronti per preparare il bicchiere.

Sul bicchiere devi fare un foro in basso, in modo che la cannuccia ci possa entrare facendo un po’ di forza. Giocandoci, il foro tende ad ingrandirsi e tu puoi ovviare attaccando la cannuccia al bicchiere con del nastro adesivo.

Ora infila il guanto nel bicchiere e soffia!

Se il guanto non aderisce bene alla “bocca” del bicchiere, puoi fissare il guanto con un elastico o con del nastro adesivo.

Stupisci tutti con questa magia! Dal tuo bicchiere magico si alzerà una simpatica renna dal naso rosso.

**************************

Ringrazio davvero di cuore Ilenia per aver condiviso questo divertente gioco.

Per non perdere nessuna delle magnifiche attività di Ilenia, seguitela sul suo sito Penso Invento Creo e sulle sue pagine Instagram e Facebook.

Continue Reading

Il memory di Natale immagini e parole

Il memory è un simpatico gioco che oltre a divertire allena la concentrazione, la memoria e l’attenzione ai particolari.

Ho già creato dei memory natalizi: uno da colorare e uno a colori.

Questa volta ho pensato a qualcosa di diverso: un memory in cui le immagini devono essere abbinate ai loro nomi.

Quest’attività è molto utile ai miei alunni per imparare nuovi nomi, ma anche per allenarsi a leggere le prime parole.

Essendo le carte in bianco e nero i bimbi possono divertirsi a colorarle ripetendo nel frattempo i nomi delle immagini raffigurate.

Per i bimbi più piccini consiglio sempre di partire utilizzando poche carte ed aumentare gradatamente fino ad utilizzarle tutte.

Realizzarlo è davvero semplice: stampate il file che trovate sotto, colorate e ritagliate le carte.

Qui sotto trovate le carte da stampare:

SCOPRI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

I quattro angioletti dell’Avvento: quattro racconti in rima da colorare

Gli angioletti dell’Avvento sono quattro e tutti di colori diversi. Ogni domenica dell’Avvento scendono sulla terra e portano agli uomini un dono in vista del Natale. Chi porta pace e silenzio, chi un dolce inno d’amore e di gioia, chi luce e felicità.

Pensando ad una bella attività da fare con i bimbi durante le domeniche dell’Avvento, in attesa di accendere le candele della coroncina, mi è venuto in mente di realizzare dei libretti da colorare che raccontassero la storia di questi dolcissimi angioletti.

Ho così creato 4 libretti in rima e tutti da colorare. Ognuno racconta di un angioletto, del suo dono e di quattro candele che domenica dopo domenica vengono accese.

Potete proporli le domeniche per parlare del significato del Natale e della corona dell’Avvento oppure durante la settimana per preparare i bimbi proprio a questa tradizione e al suo significato.

Creare i libretti è facilissimo: Basta stamparli, ritagliarli ed incollare i fogli nella parte alta.

Ecco i quattro libricini da stampare:

Spero vi piacciano!

SCOPRI ANCHE…

Se siete in cerca di calendari originali da riempire, li potete trovare nella mia bacheca di Amazon dedicata proprio a questo tema. Nelle altre bacheche troverete i miei consigli d’acquisto su libri, materiali e strumenti didattici.

Post di Paola Misesti

Continue Reading