I Barbapapà sono un altro mito di Piccolo Furfante. Il suo barbapapà preferito è stato per un po’ Barbazoo ma ora è decisamente Barbabarba. Avete presente? Quello nero e tutto peloso!! L’artista di famiglia 🙂
Papà Ema aveva deciso di creare insieme a PF la pizza Barbabarba, ma farla nera gli sembrava un po’ raccapricciante da mangiare, così ha deciso di cimentarsi con il classico Barbapapà rosa.
Dopo aver steso la pasta a forma di Barbapapà, Papà Ema e Piccolo Furfante l’hanno farcita con una salsa di pomodoro (poco) e panna da cucina (di più). Ecco da dove viene il colore rosa. Per la bocca, il naso e le sopracciglia hanno usato le olive (snocciolate) nere e per gli occhi due fettine di mozzarella di bufala (da mettere però solo a fine cottura!).
Alla preparazione ha partecipato con entusiasmo Piccolo Furfante che poi si è impegnato anche a finirla, mangiando gli occhi e il “culetto” di Barbapapà 😉
Che altro dire: buon appetito! Anzi, buon BarbaAppetito 😀
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