La scrivania didattica di matematica

IMG_5567

Piu’ di due anni fa avevo creato la scrivania di didattica di grammatica italiana per PF. L’abbiamo utilizzata davvero tanto e ci è stata molto utile anche per tedesco: quando hanno introdotto l’analisi grammaticale in classe.

Era già da un po’ che meditavo di creare la scrivania per la matematica, cosi’ l’altro giorno mi sono messa di buona lena e ho creato tutte le schede.

Naturalmente tutti i materiali si riferiscono al programma per la scuola primaria (PF fa la terza), troverete allora le schede delle tabelline, dei numeri fino a 100, dei  numeri amici del 10, un grande orologio che segna minuti ed ore, le unità di misura,  semplici frazioni…

Mancano ancora alcune schede che conto di aggiungere mano a mano che PF affronterà gli argomenti in classe!

Creare la scrivania didattica è molto semplice.

Cosa vi serve:

  • cartellina di cartone rigido (io l’ho trovata nel reparto cartoleria del supermercato)
  • colla
  • forbici

Stampate le schede e ritagliatele. Aprite la cartellina e incollate le schede sui lati interni in base al vostro gusto e/o l’argomento trattato. Se la cartellina non dovesse riuscire a contenete tutto il materiale (io comunque non ho avuto problemi a fare stare il tutto su due fogli), è sufficiente aggiungere un altro cartoncino con dell’adesivo su uno dei due lati della cartellina base.

Per personalizzare la vostra scrivania potete incollare sulla copertina della vostra cartelletta la pagina iniziale del materiale che ho preparato. Inoltre troverete delle immagini da ritagliare ed incollare a piacere su tutta la scrivania per abbellirla e renderla piu’ allegra.

Qui trovate  le schede  da stampare contenente che tutto il materiale, la pagina iniziale e le immagini per abbellire la vostra scrivania.

Spero di esservi stata utile.

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Lo scova parole: tante schede per giocare con le lettere

lo scova parole

 

Giochi ed attività con parole e lettere ne ho preparati tanti sia per PF che per le scuole.

Quando penso ad un’attività che possa aiutare i bimbi ad avvicinarsi all’alfabeto, il mio primo pensiero è che sia accattivante e divertente. La noia è nemica dell’apprendimento!

PF è stato un po’ la mia cavia. Nel tempo ha sperimentato parecchie idee che poi ho proposto ad altri bimbi con lo stesso successo: dai labirinti di lettere, ai giochi in 3D, a semplici schede di pregrafismo per passare a libretti da sfogliare e a divertenti domini.

Ancora ora mi chiede di trasformargli in schede-gioco dei compiti che riceve per casa e questo ü per me il chiaro segno che le mie attività non solo gli sono state utili, ma gli sono anche piaciute parecchio.

Oggi voglio proporvi un gioco che aveva riscosso molto successo: Lo scova parola!

Dopo aver introdotto le lettere dell’alfabeto con queste schede che mostrano oggetti e le relative iniziali da ricalcare, avevo preparato  (utilizzando le stesse immagini) proprio lo “Scova lettere”. Questa volta lo scopo era quello di far trovare a PF l’immagine, tra altre 42, da abbinare alla lettera dell’alfabeto corretta.

Qui trovate le 21 schede e le 42 carte da stampare. All’epoca io le avevo plastificate!

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading

Giocare con i numeri: le zucche matematiche

 

zucche

Uno degli strumenti utilizzati da PF per imparare  a svolgere le operazioni a mente (in questo post parlavo della metodologia utilizzato a scuola da PF) si basa sulla memorizzazione di numeri e quantità. PF ha imparato, attraverso l’esercizio e la ripetizione costante, a visualizzare il numero e la quantità in modo da rendere poi automatiche operazioni sempre piu’ complesse.

In altre parole è come se ogni volta che noi pensassimo ad un 4 visualizzassimo 4 dita o 4 stecchini. Questo vale per ogni numero da 1 a 20. Con il passare del tempo la visualizzazione è immediata e svolgere operazioni diviene molto semplice.

Va da sè che se inizialmente  i bambini hanno bisogno di strumenti concreti come le dita, i disegni o gli stecchini  per abbinare numero a quantità, con il passare del tempo e l’esercizio continuo la necessità di utilizzare oggetti decade, perchè l’immagine mentale si presenta immediatamente semplicemente pensando al numero e la ripetizione dei risulati di operazioni semplici come 7+4 facilita ulteriormente il lavoro.

Questo metodo ha anche altri vantaggi: primo tra tutti quello di non dover piu’ mettere in colonna le operazioni, anche di piu’ cifre. L’unica cosa  è non perdersi per strada il riporto o il prestito.

Altro vantaggio è la velocità con cui vengono svolti i conti. Inoltre ben presto i bambini mettono in atto dei meccanismi personali per semplificare e velocizzare ulteriormente le operazioni. Dovendo svolgere in linea un’operazione come 104-15, PF per esempio prima toglie (a mente) 15 a 100 e poi aggiunge 4 al risultato. Altri bimbi della sua classe svolgeranno il conto in un altra maniera a secondo di come gli viene piu’ comodo

Oggi vi presento uno degli strumenti usati da PF per abbinare numero e quantità: delle semplici schede-gioco in cui a un gruppo di oggetti deve essere abbinato il numero corretto. Naturalmente io l’ho rivisitato utilizzando come immagini delle simpatiche zucche sorridenti e rendendo le schede autocorretive: il bambino cioè puo’ controllare da sè se la sua risposta è giusta, semplicemente sollevando il lembo esterno della scheda.

Qui trovate le  schede con i numeri da stampare, ritagliare ed eventualmente plastificare.

Per chi volesse fare un passo indietro e partire con la semplice memorizzazione di quantità prima di cementarsi con queste schede-gioco, qui trovate un altro  mio  post dove avevo presentato altre schede utilizzando la stessa grafica!

LEGGI ANCHE…

Post di Paola Misesti

Continue Reading