Piccolo Furfante è nella fase :”Maaaaamma, mi piacciono i numeri”. Non perde occasione per contare qualsiasi cosa: ieri l’ho sorpreso a contare i pomelli del cassettone del bagno! Naturalmente fa un po’ di confusione: a volte alcuni numeri li confonde o li ripete più volte, sbaglia l’ordine o ne inventa di nuovi. Sorprendentemente li conosce meglio in inglese: un giorno a settimana all’asilo viene una maestra d’inglese madrelingua, che rimane tutta la giornata parlando solo in inglese. Ho saputo che fa divertire i bambini con simpatiche flastrocche su vari temi. Nelle ultime settimane la rima più gettonata è quella sui numeri con il risultato che Piccolo Furfante ricorda meglio i numeri in inglese che in italiano.
Era già da qualche giorno che riflettevo su questo, così ieri prima di andare a nanna, ho fatto una prova: insieme alla solita storia della buonanotte ho inventato una semplice filastrocca sui numeri (in italiano!!). Piccolo Furfante l’ha apprezzata molto, tanto che stamattina me l’ha richiesta, ma purtroppo ho avuto difficoltà a ricordare le rime giuste con grande disappunto di Piccolo Furfante (si sa che i bambini di quest’età amano la ripetitività e odiano i cambiamenti, soprattutto riguardo a cose che piacciono loro!).
Per non rischiare di dimenticare ancora le parole, ho deciso così di creare un piccolo libretto con questa semplice filastrocca con tanto di immagini e copertina. Ecco il modello che ho usato io.
Per costruire il libro servono solo colla, forbici ed una pinzatrice.
Una volta stampato il modello, ritagliare i fogli che compongono il libro lungo il perimetro. I fogli devono rimanere uniti a due a due. Piegare ogni foglietto a metà seguendo la linea divisora ed unendoli, poi, tra loro con la colla. Bisogna fare attenzione a far combaciare bene i bordi. Avrete quindi in mano 7 foglietti fronte retro ed una copertina. Incollate la copertina su un cartoncino rigido ed inserite dentro i fogli ripiegati, seguendo la numerazione in fondo alle pagine. A questo punto spillate tutti i fogli tra loro. Il libro è finito!
In rete ho trovato alcune filatrocche sui numeri molto carine:
- Lannaronca.it (con tante schede sui numeri. Già che ci siete fate un giretto: è un sito bellissimo e ricchissimo di idee e materiale)
- Filastrocche.it (con una simpatica filastrocca sui numeri)
- MeastraSabry (con filastrocche in inglese, ma si trova anche una sezione dedicata alla matematica e alle scienze. Visitate il sito perchè è davvero bello!)
- La magia dei numeri (con tante filastrocche)
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6 commenti
Essendo giunta da poco a questo blog, mi sa mi son persa qualhe passaggio. E’ bilingue il piccolo?
I numeri li ha imparati da sè guardando topolino, che adora (unica cosa concessa in tv in 2 puntate massimo al giorno!). Ma una cosa da lasciarmi basita, perchè conta fino a 12 ormai da 6 mesi almeno e non ha ancora due anni! conta qualsiasi cos,a persino i paletti per strada o i pezzetti di cibo nel piatto, tutta soddisfatta! poi se gli oggetti (rigorosamente dello stesso gruppo) son 2 o 3 non conta più ed esclama, due, tre! Legge i numeri anche sul volantino della pizza :-))
di quelli ritagliati confonde l’1 col 7 a volte, uno errore perchè ancora non si capacita, come girando l’1 sembri un 7! buffa
sta anche imparando a “leggere” le prime paroline come il suo nome, mamma e papà, avevo letto un articolo interessante col metodo domam mi pare si chiami
mi son dilungata ma questa cosa dell’apprendimento della lettura, numeri e lettere, mi stupisce più ancora del parlato (le donne si sa son chiaccherone! pensa che ha anche imparato oltre a qualificare le cose, forme, colori ecc. a dire: questo è così e -non- è cosà lasciandomi a bocca aperta!)
Ciao Francy.
Piccolo Furfante non è bilingue, ma sente molto parlare inglese in casa, dal papà e dagli amici, e a scuola dove da ormai 2 anni fa qualche ora a settimana. Ha imparato così divertendosi alcune parole, canzoncine e filastrocche.
Conosco il metodo Doman, ma non lo pratico. Assecondo però la curiosità di Piccolo Furfante legata alla lettura e alla scrittura in vari modi, seguendo un po’ il metodo Montessori, che trovo più congeniale a noi.
La tua piccolina è davvero brava… è bello vedere tutti i loro progressi. C’è da rimanere a bocca aperta…
Pensa che PF ha parlato solo dopo i 2 anni… Poi però si è rifatto del tempo perduto. Povere le mie orecchie! 😉
Un bacione grande grande
Ciao ho tentato di scaricare il modello del libro dei numeri ma non mi permette di farlo a causa di un errore…è un problema mio è o effettivamente c’è qualcosa da sistemare?
Grazie mille.
Elisabetta
Grazie Elisabetta della segnalazione: era proprio un problema del file! Ora dovrebbe andare bene!!
Bacioni
…interessante quanto dici sui numeri, e sul fatto che il PF li abbia imparati prima in inglese. Anche mia figlia li ha imparati prima in inglese, ma non so come abbia fatto! E’ avvenuto tutto a nostra insaputa:) Saranno state le canzoncine? Boh. Eppure nella sua vita l’italiano è decisamente più presente, e non capisco perché si confonda sempre tanto quando conta in italiano…forse sono io che le faccio involontariamente pressione, o forse è per la musicalità dell’inglese. Comunque sia grazie per questo bel libretto che mi copierò presto. – Graziana