In Sardegna con i bambini: la spiaggia di Putzu Idu

Di spiagge in Sardegna ce ne sono tante, milioni di milioni!! Tranquilli non ho preso un colpo di sole 😎

Quello che volevo dirvi è che in questo e in altri post successivi vi racconterò della nostra esperienza estiva in questa meravigliosa isola, le spiagge dove andiamo, perchè ci piacciono, perchè le scegliamo, quali sono i vantaggi e i punti a sfavore…

Insomma io, Papà Ema e PF vi diremo la nostra, così che se altri come noi dovessero scegliere questa magnifica terra come meta, sapranno cosa c’è in giro 🙂

La prima spiaggia di cui voglio parlarvi si chiama Putzu Idu ed è una delle tante spiagge della marina del Sinis, in provincia di Oristano. Se avete sotto mano una cartina, trovate questa zona esattamente “tutto a sinistra, in mezzo”, come dico a PF per farmi capire 🙄 Qui ci sono però indicazioni migliori e qui tutti i dettagli per raggiungere la spiaggia.

E’ una spiaggia lunga lunga (2 km circa) di sabbia bianca finissima, larga ed ampia e naturalmente libera. Non troverete sdraio, cabine e docce ad attendervi;  ma qualche pedalò e canoa a noleggio, qualche chioschetto sulla strada, dei venditori di cocco e vestiti, delle boe per barchette e gommoni, ma per il resto questa enorme spiaggia è tutta vostra!

E’ una spiaggia in cui andiamo spesso perchè adattissima ai bambini, anche piccolissimi. A differenza di altre spiagge della zona (più suggestive e particolari), questa  ha il fondale basso, sabbioso e prima che l’acqua vi arrivi ad altezza ginocchio dovrete fare almeno 300 mt. Per arrivarvi alle spalle avrete già macinato km e km.

Questo vuol dire che  troverete  in giro bimbi liberi di sguazzare nel bagnasciuga senza pericoli o piccoli nuotatori che si cimentano con le prime bracciate, temerari piccoli sub, con maschere e boccaglio, che cercano di vedere il fondale già perfettamente visibile 🙂 Le colonie e i centri estivi hanno fatto di questa spiaggia la loro meta, proprio perchè molto sicura.

Un altro vantaggio dell’acqua così bassa è che è sempre molto calda e per chi soffre  il freddo come me, è una vera pacchia!! 🙂 La sabbia bianca rende l’acqua trasparente (poco paurosa per bimbi paurosi!) ed essendo per giunta una sabbia molto fine è un piacere immergerci i piedi.

Putzu Idu è anche abbastanza riparata dai venti e così il mare è quasi sempre calmo ed è difficile che la spiagga si riempia di alghe, come capita spesso dopo un maestrale.

I “grandi” però non amano molto Putzu Idu perchè non permette grandi divertimenti: non ci sono fondali da esplorare, grandi nuotate da fare o insenature da scandagliare , l’acqua è “brodaglia” e ci sono troppi bimbi in giro. 🙂

Essenziale è portarsi dietro ombrelloni o tende da sole, perchè di alberi non se ne vede nemmeno l’ombra e il sole picchia davvero forte 😎 Creme solari moooolto coprenti, acqua  e, mi raccomando, scappate via nelle ore più calde 😉

La spiaggia si trova proprio sulla strada, superata una collinetta di sabbia e lentischio. Sulla via principale troverete parcheggi a pagamento, chioschetti e  servizi di noleggio e trasporto turistico per l’Isola di Mal di Ventre. Ai lati opposti del lungo mare ci sono due bar/ristoranti/pizzeria abbastanza grandi. In paese ( proprio prima di arrivare ) vi sono comunque negozi attrezzati: un piccolo supermercato, edicole, fruttivendoli…

L’unica cosa che manca sono le docce (i bagni si trovano nei bar!)… ed è veramente una scocciatura perchè è terribile tornare a casa coperti di salsedine 🙂

Se vi rimane tempo potete dare un’occhiata alla grande salina, Sa Saia Manna, che si trova proprio di rimpetto alla spiaggia. Se siete fortunati in primavera (ma anche d’inverno quando la salina è piena d’acqua) potrete ammirare i magnifici fenicotteri rosa 🙂

Ora noi corriamo in spiaggia… in cerca di refrigerio 😀

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